Settantasei persone sono state arrestate durante una serie di controlli svolti nei giorni scorsi, dopo essere state trovate a vivere o lavorare nel Paese senza regolare documentazione.
L’operazione, coordinata dalla polizia in collaborazione con rappresentanti di JobsPlus, Identità, Agenzia per i Servizi di Detenzione e Transport Malta, ha interessato autobus del trasporto pubblico a Malta e Gozo, oltre a veicoli privati e mezzi commerciali.
Secondo quanto comunicato dalle autorità, le persone identificate come irregolari provengono da Siria, Nigeria, Gambia, Ghana, Etiopia, Costa d’Avorio, Mali, Messico, Brasile, Colombia, Indonesia e Serbia. Per tutti è stato disposto il trasferimento in un centro di detenzione, dove resteranno in attesa dell’avvio delle operazioni di rimpatrio.
Le verifiche, spiega la polizia, proseguiranno anche «nei prossimi giorni e settimane, con analoga intensità».
(photo credits: Malta Police Force)
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