Un nuovo strumento di contrasto alla dipendenza dalla droga è stato ufficialmente lanciato nei giorni scorsi dal Ministero per le Politiche Sociali e i Diritti dell’Infanzia: si tratta dell’Unità nazionale per le tossicodipendenze (NDAU), un organismo incaricato di monitorare, analizzare e contribuire allo sviluppo di strategie nazionali basate su dati scientifici e indipendenti.
L’NDAU è stato istituito con l’obiettivo di raccogliere e analizzare informazioni scientifiche sul consumo di droga nel Paese a supporto del lavoro svolto dagli esperti, e contribuire alle strategie nazionali che affrontano le problematiche legate alla tossicodipendenza. Il quadro normativo dell’Unità comprende strutture di governance e responsabilità mirate a supportare un lavoro maggiormente basato sulle prove, scientificamente indipendente e conforme agli standard più elevati in questo campo.
Ad annunciarlo è stato il ministro Michael Falzon durante una conferenza stampa, sottolineando l’impegno dell’esecutivo nel rafforzare un approccio sistemico e coordinato alla lotta contro la dipendenza. «Dobbiamo continuare a veicolare il messaggio che la dipendenza priva le persone del controllo sulla propria vita», ha affermato Falzon.
Secondo quanto spiegato dal presidente dell’NDAU, Richard Muscat, l’unità consentirà di ottenere una «visione più completa e integrata» del fenomeno dell’uso di droghe e delle risposte strutturate alla dipendenza. «Con la creazione di questa struttura, potremo avanzare verso ulteriori riforme», ha aggiunto Muscat.
(photo credits: DOI / Kian Bugeja)
Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato