![[RITROVATO] Scomparso un cittadino britannico di 56 anni: ricerche in corso](https://www.corrieredimalta.com/wp-content/uploads/2025/12/Graham-Laws-copia-75x75.jpg)
“La bomba è esplosa, poi siamo andati a prendere il tè”. Così si è espresso Vince Muscat testimoniando sul giorno dell’omicidio. Lui e Alfred Degiorgio si sarebbero poi disfatti dei cellulari prepagati e avrebbero preso un tè prima di tornare al loro covo, la famigerata “baracca delle patate” di Marsa.
Le indagini sul caso Daphne Caruana Galizia appaiono sempre più come una matassa inestricabile, difficile ma non impossibile da districare.
E non fa forse troppa meraviglia il collegamento sempre più evidente tra l’omicidio della giornalista e un altro delitto, quello di Carmel Chircop. Muscat infatti testimonia anche contro Adrian Agius, e le sue parole potrebbero finalmente rivelare perché e come venne assassinato l’avvocato 51enne.
Nuovi dettagli emergono dalle parole del sicario
Stando alle ultime confessioni di Muscat, la banda aveva custodito l’autobomba destinata a Daphne Caruana Galizia in una scatola di scarpe per bambino, delle dimensioni simili a quelle dell’ordigno.
Una cosa piccola e di appena 500 grammi, facile da occultare e trasportare.
Vince Muscat ha spiegato come con il suo complice Alfred Degiorgio fecero esplodere tramite comando remoto la bomba intorno alle 15:00 del 16 ottobre 2017.
Testimoniando contro Robert Agius e Jamie Vella, Muscat avrebbe rivelato che i due avevano recuperato AK 47 ed esplosivo in Italia, dove si recavano regolarmente per traffico di stupefacenti.
Altro dettaglio degno di nota: secondo il pentito i due andavano spesso al capanno delle patate per istruire Muscat e i Degiorgio sull’utilizzo delle armi.
Muscat non sarebbe però stato presente al momento dell’arrivo dei mitra a Malta.
In attesa della verità. Quella vera.
Eppure le parole di Muscat danno ancora da pensare.
Chi è veramente l’eminenza grigia dietro la morte di Daphne? Chi voleva morta la “Strega di Bidnija“, come l’avrebbe ribattezzata l’avvocato David Gatt.
Alla domanda sul movente dell’omicidio, Muscat ha detto alla Corte di essere stato informato che si voleva Caruana Galizia morta perché aveva pubblicato “informazioni importanti su qualcuno“.
Le sue parole si riferiscono effettivamente solo a Yorgen Fenech o a pesci ancora più grossi i cui nomi Muscat ha preferito tacere?
