Si chiamava Maichol Di Nunzio il giovane cittadino italiano che ha tragicamente perso la vita nell’incidente stradale verificatosi all’alba di giovedì 14 agosto a Pembroke. Il ventunenne, originario di Primavalle, era ricoverato da due giorni all’ospedale Mater Dei in gravissime condizioni, dopo lo schianto del suo scooter contro il guardrail di cemento lungo Triq Sant’Andrija.
Sin dall’età di 9 anni Di Nunzio era cresciuto insieme alla sorella Aurora in una casa famiglia del quartiere romano, dove era molto conosciuto per la sua disponibilità e il suo impegno nel servizio civile presso l’Opera Don Calabria, oltre che per il lavoro in un bar della zona.
A raccontarlo sono gli amici e i conoscenti dello stesso giovane che, ricordandolo sui social con profondo dolore e commozione, in queste ore hanno lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per supportare la famiglia della vittima a sostenere le spese di rimpatrio della salma. Nel messaggio che accompagna l’iniziativa, che finora ha raccolto oltre 20mila euro, si ricorda Di Nunzio come «un ragazzo solare e pieno di vita», con «una storia familiare segnata da tanta sofferenza» sin dalla giovane età.
«Lui e la sorella sono cresciuti insieme – raccontano – diventando l’uno per l’altro un punto di riferimento fondamentale. Oggi Aurora si trova a dover affrontare il rimpatrio della salma in Italia e, non avendo le possibilità economiche per sostenere tutte le spese, abbiamo deciso di chiedere un piccolo contributo a chi può, per aiutarla in questo momento difficile». Chiunque desiderasse sostenere l’iniziativa può farlo attraverso questo link.
(photo credits: GoFundMe)
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