Malta si appresta a vivere una delle settimane più calde dell’estate (almeno fino ad ora), con temperature percepite che toccheranno picchi desertici fino a 41 gradi, secondo quanto comunicato dall’Ufficio meteorologico nazionale (MET Office).
Dopo un periodo relativamente mite, l’arcipelago sarà investito da un’ondata di calore che inizierà lunedì e si protrarrà per diversi giorni, portando disagi soprattutto per i soggetti più fragili e vulnerabili.

Lunedì 21 luglio si aprirà con una giornata soleggiata, con una temperatura massima prevista di 35 gradi ma con una percezione che potrebbe arrivare fino a 39 gradi. Martedì sarà il giorno più torrido della settimana: la colonnina di mercurio potrebbe toccare i 40 gradi, ma la temperatura percepita tenendo conto di umidità e vento – potrebbe raggiungere i 41 gradi.
Nei giorni successivi le temperature si manterranno elevate: mercoledì 36 gradi (percepiti 40), mentre giovedì e venerdì si prevedono 37 gradi, con una sensazione di caldo che potrebbe di nuovo sfiorare i 39-40 gradi.
Un altro elemento rilevante è l’indice UV, che tutta settimana dovrebbe attestarsi attorno al valore 10, rendendo ancora più pericolose le esposizioni prolungate al sole. Il vento previsto nel weekend dovrebbe spazzare via il caldo torrido, portando la colonnina di mercurio a stabilizzarsi attorno ai 30-31 gradi nella giornata di sabato 26 e domenica 27 luglio, identici a quelli percepiti.
I cittadini, in particolare le persone anziane e i soggetti più fragili, sono invitati a prendere le necessarie precauzioni per salvaguardare la propria salute ed evitare i problemi causati dal grande caldo come, ad esempio, i colpi di calore che portano ad una rapida disidratazione ed intervento medico immediato.
Si raccomanda quindi di restare al chiuso nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 16), preferibilmente in ambienti freschi e ventilati, di indossare abiti leggeri e traspiranti, e di bere molta acqua. Chi decide di recarsi in spiaggia è invitato a prendere tutte le precauzioni possibili, evitando l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali e utilizzando creme solari ad alta protezione.
(immagine di repertorio)
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