Joseph Muscat preferirebbe vedere gli stranieri, piuttosto che i maltesi, a svolgere alcuni lavori non qualificati e usuranti come quello di netturbino o altri impieghi manuali da svolgere all’aperto.
Il Primo Ministro ha rilasciato la controversa dichiarazione durante un confronto televisivo che si è svolto giovedì 2 maggio con il leader dell’opposizione Adrian Delia in vista delle elezioni europee e amministrative in programma a fine mese.
Secondo quanto riportato dal quotidiano in lingua inglese Times of Malta, Muscat in sostanza ha affermato: «Voglio che i giovani maltesi abbiano lavori qualificati. Se dovessi scegliere, vorrei che i lavoratori maltesi fossero manager, dottori o insegnanti, e che agli stranieri fossero destinate le attività più faticose e meno qualificate, come i lavori da svolgersi al sole».
E ancora: «Possibilmente non voglio che i maltesi raccolgano spazzatura dalle strade. Ogni lavoro deve essere dignitoso, ma non voglio una situazione in cui lo straniero sia a suo agio e i maltesi si rompano le spalle».
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