• Ultime
  • Più lette
Malta verso un accordo SOFA con gli Stati Uniti in cambio di un appoggio su Moneyval?

Malta verso un accordo SOFA con gli Stati Uniti in cambio di un appoggio su Moneyval?

4 Ottobre 2020
Maxi operazione antidroga a San Gwann: sequestrati stupefacenti per 30.000 euro, quattro arresti

Maxi operazione antidroga a San Gwann: sequestrati stupefacenti per 30.000 euro, quattro arresti

16 Giugno 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Birkirkara nel mirino dei ladri: seconda rapina a mano armata in tre giorni

Giovane accoltellato durante un tentativo di rapina a St. Julian’s, aggressori in fuga

16 Giugno 2025
violenza - minacce - violenza domestica

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

12 Giugno 2025
Paceville - Crollo condominio

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

8 Giugno 2025
Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

8 Giugno 2025
Spiagge sabbiose a Malta: quali sono le più belle e come raggiungerle

Si tuffa e sbatte la testa contro le rocce: 17enne in condizioni critiche a Ghajn Tuffieha

8 Giugno 2025
polizia mortuaria

Schianto fatale a Senglea: muore motociclista di 43 anni

7 Giugno 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

lunedì 16 Giugno
29 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Malta verso un accordo SOFA con gli Stati Uniti in cambio di un appoggio su Moneyval?

L'arcipelago discute la cessione parziale di sovranità agli Usa

di Giampiero Moncada
4 Ottobre 2020
in News
Tempo di lettura:2 mins read
0

Si intensifica il dibattito attorno all’accordo SOFA che Malta sta valutando di firmare con gli Stati Uniti. E in molti pensano che dietro alla cessione parziale di sovranità si nasconda uno scambio sul Moneyval.

Tutti si affannano a negare che l’accordo con gli Usa di cui si sta parlando in questi giorni, il Sofa (Status of forces agreement), possa condizionare le decisioni del Moneyval, l’organismo internazionale che stabilisce le regole dell’antiriciclaggio e che, entro qualche settimana, dovrà assegnare a Malta un voto sul rispetto di queste regole. Ma da quando il ministro della Difesa americano, Mark Esper, è sbarcato nell’isola, all’inizio della settimana, sono esplose due polemiche. La prima sulla legittimità di un accordo che sottrarrebbe alla magistratura maltese i militari americani che dovessero eventualmente commettere dei reati e la possibilità che, a fronte di una rinuncia a parte della propria sovranità, Malta otterrebbe dagli Usa un intervento per ammorbidire i funzionari di Moneyval. Quasi un baratto: sovranità limitata in cambio di un giudizio generoso nonostante i problemi che ancora vengono addebitati in ambito di riciclaggio e finanziamento al terrorismo.

Ma cosa vorrebbe dire concretamente questa sovranità limitata?

Per gli italiani è facile immaginarlo, dato che pochi hanno dimenticato la tragedia del Cermis, sulle Dolomiti, dove un caccia della Nato tranciò di netto una funivia provocando la morte di 20 persone. Proprio in virtù degli accorti Nato siglati dall’Italia con gli Usa, i due piloti americani furono giudicati nel loro Paese anziché in Italia. Furono riconosciuti colpevoli di omicidio involontario e negligenza e non subirono alcuna pena detentiva.

Naturalmente, qualunque accordo dovesse firmare il Governo maltese con gli Stati Uniti, dovrebbe poi passare al vaglio del Parlamento. E le prime dichiarazioni dei politici lasciano intendere che incontrerebbe non poche difficoltà a essere ratificato.

Rimane l’altra polemica: possono gli Usa intervenire sul Moneyval?

Si tratta di un organismo nato nel 1997 all’interno del Consiglio d’Europa, costituito da esperti di antiriciclaggio e di terrorismo che hanno il compito di stabilire delle regole comuni a tutti i Paesi membri e verificare la loro applicazione. Va ricordato che il Consiglio d’Europa è un’organizzazione indipendente dall’Unione europea, tant’è che comprende anche alcuni Paesi che non ne fanno parte. In ogni caso, gli Stati uniti non hanno, almeno ufficialmente, alcuna voce in capitolo sulle sue attività e sulle sue decisioni. Ma è un fatto che la lotta al terrorismo viene condotta con maggiore efficacia proprio oltreoceano e che agli americani venga riconosciuto il maggiore rigore nelle procedure per prevenire il riciclaggio.

Lo scorso anno, Moneyval aveva fatto sapere che Malta era a rischio di finire in grey list per la scarsa trasparenza nelle attività finanziarie. Questo spiegherebbe, secondo molti, l’intensificarsi delle attività ispettive e delle sanzioni che le authority hanno effettuato proprio nell’ultimo anno.

Sicuramente, un declassamento del genere avrebbe un impatto pesantissimo sull’economia del Paese, dove la Finanza costituisce la seconda voce del pil dopo il turismo.

Tags: Mark EsperMoneyvalSOFA
Condividi57Tweet36InviaCondividi10
Articolo precedente

Covid-19: un uomo di 70 anni è la 39esima vittima maltese

Prossimo articolo

Bernard Grech è il nuovo segretario del Partito Nazionalista

Articoli correlati

Paceville - Crollo condominio
Cronaca

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista
Nazionale

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
Inchiesta Pilatus Bank e Robert Aquilina - @Facebook
News

Robert Aquilina convocato dagli investigatori: nel mirino le fonti del suo libro sulla Pilatus Bank

2 Giugno 2025
Scandalo falsi certificati invalidità, Aquilina attacca Gafà: «Il più grande intralcio alla giustizia nel Paese»
News

Robert Aquilina interrogato per presunta violenza domestica: «Nego categoricamente ogni accusa»

1 Giugno 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.