• Ultime
  • Più lette
Due uomini gravemente feriti negli incidenti stradali di Santa Venera e Mosta

Sedicenne aggredito e rapinato a Floriana, sotto accusa sei ragazzini tra i 14 e 20 anni

13 Febbraio 2024
Maxi operazione antidroga a San Gwann: sequestrati stupefacenti per 30.000 euro, quattro arresti

Maxi operazione antidroga a San Gwann: sequestrati stupefacenti per 30.000 euro, quattro arresti

16 Giugno 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Birkirkara nel mirino dei ladri: seconda rapina a mano armata in tre giorni

Giovane accoltellato durante un tentativo di rapina a St. Julian’s, aggressori in fuga

16 Giugno 2025
violenza - minacce - violenza domestica

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

12 Giugno 2025
Paceville - Crollo condominio

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

8 Giugno 2025
Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

8 Giugno 2025
Spiagge sabbiose a Malta: quali sono le più belle e come raggiungerle

Si tuffa e sbatte la testa contro le rocce: 17enne in condizioni critiche a Ghajn Tuffieha

8 Giugno 2025
polizia mortuaria

Schianto fatale a Senglea: muore motociclista di 43 anni

7 Giugno 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

lunedì 16 Giugno
32 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Sedicenne aggredito e rapinato a Floriana, sotto accusa sei ragazzini tra i 14 e 20 anni

La violenta rissa scoppiata lo scorso sabato nei pressi dei giardini pubblici di Floriana sarebbe scattata per una "vendetta" dovuta a una diatriba sentimentale

di Stefano Andrea Pozzo
13 Febbraio 2024
in Giudiziaria
Tempo di lettura:2 mins read
0

Una furiosa lite tra giovani scoppiata alle 19:00 dello scorso sabato nei giardini pubblici di Floriana è stata affrontata martedì in tribunale con gli inquirenti che hanno citato in giudizio un gruppo di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 14 e i 20 anni, chiamati ad affrontare accuse penali che includono disturbo della quiete pubblica, lesioni gravi e rapina a mano armata ai danni di un conoscente sedicenne, trovato riverso a terra con vistose ferite al viso e con i legamenti delle mani lacerati.

Secondo quanto emerso nel turbolento processo, la violenta rissa sarebbe stata innescata da un litigio tra la vittima e una delle presunte “carnefici” che forse non avrebbe accettato la fine della relazione tra i due e che così, insieme ad alcuni conoscenti, avrebbe deciso di accerchiare l’ex fidanzatino per malmenarlo e derubarlo dei 90 euro in contanti che aveva con sé, addirittura armati di un coltellino.

Come specificato dalle autorità, sarebbe stato proprio lo sfortunato sedicenne a identificare uno dei sei aggressori, un ragazzo 14enne di Zurrieq, permettendo così alla polizia di ispezionare i filmati delle telecamere a circuito chiuso e rintracciare gli altri cinque sospettati: una 17enne di Paola, due sorelle di 14 e 15 anni di Gzira, una 15enne di Valletta e l’unica maggiorenne del gruppo, Aicha Mariah, 20 anni di Paola, l’unica non soggetta al divieto di divulgazione dei nomi emesso dal tribunale.

Durante il processo, l’aula si è divisa per affrontare il tema delle conseguenze del folle gesto dei giovani, con il presidente della magistratura Joseph Mifsud che si è soffermato a sottolineare come la legge preveda il requisito del “dolo” in casi di violenza perpetuata da minorenni. Elemento che, secondo l’ispettore Stephen Gulia, sarebbe effettivamente riscontrabile dalle prove raccolte dai filmati estratti dalle telecamere che mostrano l’aggressione e il furto ai danni della vittima, nonché dal maldestro tentativo dell’imputato 14enne di cancellare materiale compromettente dal telefono per insabbiare le prove poco prima che le autorità gli sequestrassero il dispositivo.

Nonostante la versione dell’accusa, e in attesa della testimonianza della vittima ancora ricoverata al Mater Dei, il tribunale ha deciso di lasciare liberi su cauzione i 6 presunti aggressori previo deposito di 2.000 euro, osservanza del coprifuoco tra le 22:00 e le 6:00 e l’obbligo di firma una volta a settimana. Perchè – recita il magistrato nel resoconto riportato da Malta Today – «i minorenni non hanno posto in prigione. Capisco che abbiano bisogno di essere rimproverati, ma la prigione non è il posto giusto per farlo».

Una decisione commentata da molti come troppo “leggera”, trovando però il disaccordo della sopracitata Aicha Mariah, accusata di detenzione illegale di arma da taglio e recidiva, che una volta finito il processo tra i corridoi del palazzo di giustizia avrebbe iniziato a indirizzare espressioni ingiuriose nei confronti dell’ispettore Gulia.

Tale comportamento è stato riportato al foro dallo stesso ispettore e dal collega Lydon Zammit, presente al momento dell’aggressione verbale, trovando però la dura reazione del magistrato che ha ordinato ai due di lasciare immediatamente l’aula per non andare incontro all’accusa di oltraggio alla corte, con tanto di ammonimento all’indirizzo di Zammit, reo – secondo il giudice – di non avere un abbigliamento consono al tribunale.

 

Tags: baby gangFlorianarapinaTribunaleviolenza
Condividi14Tweet9InviaCondividi2
Articolo precedente

Inaugurato a Kordin il reparto marittimo del Dipartimento della Protezione Civile

Prossimo articolo

Informazione cartacea in affanno, ci pensa il governo. Ai “soliti noti” 150mila euro dai fondi pubblici

Articoli correlati

violenza - minacce - violenza domestica
Giudiziaria

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere
Daphne Caruana Galizia

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere
Dall'Italia

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Giudiziaria

Lite tra ex degenera: lei tenta di investirlo con l’auto e lo minaccia sui social

7 Giugno 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.