Una nuova imbarcazione entra nella flotta della Maritime Pilots’ Cooperative: si chiama Sierra ed è stata costruita interamente a Malta, frutto del lavoro di maestranze locali specializzate. A inaugurarla è stato il Primo Ministro Robert Abela, che ha parlato di «un investimento che dimostra la fiducia dell’industria nelle competenze dei lavoratori maltesi e nella solidità del nostro settore marittimo».
La nuova unità, destinata alle operazioni di pilotaggio nei principali porti del Paese, rappresenta un passo avanti nell’efficienza e nella sicurezza delle manovre di ingresso e uscita delle grandi navi. A Malta nessun natante superiore alle 500 tonnellate può muoversi senza la guida dei piloti di porto, professionisti formati secondo elevati standard internazionali e abituati a gestire imbarcazioni che vanno dai cargo alle mastodontiche navi da crociera con a bordo migliaia di passeggeri.
Solo lo scorso anno sono stati effettuati circa ottomila servizi di pilotaggio, un volume che conferma il ruolo strategico del settore sia per la logistica sia per il turismo locale. «Il livello di professionalità dei nostri piloti di porto si traduce in competitività per l’economia maltese», ha sottolineato Abela, ricordando anche le trasformazioni in corso nel comparto marittimo in chiave sostenibile. Tra i progetti principali figura il sistema shore-to-ship, attivo nel Grand Harbour e in via di completamento anche al Freeport, che permetterà alle navi ormeggiate di spegnere i motori e collegarsi alla rete elettrica a terra.
La nuova imbarcazione si inserisce inoltre nella Vision Malta 2050, il piano strategico nazionale che identifica il settore marittimo come uno dei dieci ambiti prioritari per uno sviluppo sostenibile a lungo termine.
All’inaugurazione è intervenuto anche il ministro dei Trasporti, Chris Bonett, che ha definito Sierra, costata quasi un milione di euro, «un ulteriore passo avanti per l’affidabilità dei nostri porti». Bonett ha voluto evidenziare anche il valore umano dietro ogni operazione in mare: «Piloti ed equipaggi sono i professionisti che, giorno dopo giorno, garantiscono il funzionamento continuo della nostra economia».
(photo credits: DOI / Kian Bugeja)
Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato



















