Il Ministero della Salute ha annunciato l’apertura di una nuova area specializzata all’interno dell’ospedale Mater Dei e denominata “Early Pregnancy Unit”, ovvero un reparto pensato per offrire supporto medico e psicologico a chi ha subito un aborto spontaneo o complicazioni durante le prime fasi della gravidanza.
«Abbiamo sentito l’esigenza, nata dalla voce delle persone stesse, di creare un’unità specifica per chi soffre un lutto nel percorso della gravidanza, quindi agito di conseguenza», ha dichiarato il ministro Jo Etienne Abela durante l’inaugurazione della struttura.

Secondo i dati presentati, a Malta circa tre persone al giorno subiscono un’interruzione di gravidanza, con oltre 400 pazienti all’anno che necessitano di ricovero presso il Mater Dei. Il nuovo reparto, dotato di otto posti letto, sarà in grado di offrire assistenza mirata e monitoraggio continuo in un ambiente dedicato e protetto. Oltre al ricovero, includerà un ambulatorio rivolto a chi soffre di aborti ricorrenti, un problema spesso trascurato ma che colpisce numerose famiglie.
Il team sarà composto da 20 professionisti, tra infermieri e ostetriche, appositamente formati per gestire queste situazioni delicate. Il servizio entrerà ufficialmente in funzione a partire dalla prossima settimana.
«Credo fermamente che questa Unità non solo risponderà a un’esigenza concreta, ma rappresenterà anche un punto di riferimento essenziale per chi si trova ad affrontare un momento tanto difficile», ha concluso il ministro.
(photo credits: DOI / Kian Bugeja)
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