• Ultime
  • Più lette

Coronavirus – Come cambia la vita degli italiani a Malta: insegnare in una scuola privata

12 Maggio 2020

Corsi di lingua inglese: cresce il numero di stranieri che scelgono di studiare a Malta. Boom di arrivi dall’Italia

24 Maggio 2022
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT

Eurodeputati in visita a Malta, sotto la lente situazione sullo stato di diritto, corruzione e sicurezza giornalisti

24 Maggio 2022
Allarme atti vandalici, oltre 800 denunce per auto danneggiate in un anno

Allarme atti vandalici, oltre 800 denunce per auto danneggiate in un anno

23 Maggio 2022
Malta, che rumore. Il Paese in cima alle classifiche europee per l’inquinamento acustico

Malta, che rumore. Il Paese in cima alle classifiche europee per l’inquinamento acustico

23 Maggio 2022
Volante di polizia

Aggressione in un bar di Hamrun, uomo gravemente ferito

23 Maggio 2022
Il ministro degli Esteri invita l’Europa a difendere i diritti umani

Il ministro degli Esteri invita l’Europa a difendere i diritti umani

23 Maggio 2022
Orrore a Zebbug, rinvenuto cane dato alle fiamme

Orrore a Zebbug, rinvenuto cane dato alle fiamme

23 Maggio 2022
Il Milan è campione d’Italia; anche a Malta impazza la festa nella sede del fan club

Il Milan è campione d’Italia; anche a Malta impazza la festa nella sede del fan club

23 Maggio 2022
Ingresso gratuito per alcuni musei e siti archeologici di Heritage Malta

Bassi e consanguinei, studi sul DNA rivelano le caratteristiche genetiche degli antichi maltesi

22 Maggio 2022
Rinvenuta carcassa di Caretta caretta in mare: è morta soffocata dalla plastica di un palloncino

Rinvenuta carcassa di Caretta caretta in mare: è morta soffocata dalla plastica di un palloncino

22 Maggio 2022
Compagnia aerea si rifiuta di inviargli i bagagli, vacanze rovinate per un turista inglese

Compagnia aerea si rifiuta di inviargli i bagagli, vacanze rovinate per un turista inglese

22 Maggio 2022
Scontro tra tre auto a Floriana, due feriti in gravi condizioni

Scontro tra tre auto a Floriana, due feriti in gravi condizioni

22 Maggio 2022
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

martedì 24 Maggio
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Coronavirus
  • Attualità
    • Ambiente
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Coronavirus – Come cambia la vita degli italiani a Malta: insegnare in una scuola privata

Un'inchiesta a puntate su come l'epidemia ha cambiato la vita dei nostri connazionali a Malta

di Maria Grazia Strano
12 Maggio 2020
in Attualità
Tempo di lettura:3 mins read
0

“Quanto mi manca la penna rossa!” Miss G., un’insegnante di italiano che lavora in una scuola privata a Malta, ci racconta come l’istruzione sia cambiata non solo per gli studenti, ma anche per gli insegnanti. Gli istituti scolastici, ricordiamo, hanno chiuso il 13 marzo 2020, una settimana prima la chiusura dell’aeroporto.

Continua l’inchiesta a puntate del Corriere di Malta, con una serie di interviste ai lavoratori italiani impiegati in diversi settori, qui nell’arcipelago maltese.


Miss. G. vive Malta dal 2009. Si è trasferita qui grazie al consiglio di un’amica che, trovandosi già sull’isola da un anno, l’aveva avvisata della possibilità di lavorare in una scuola privata come insegnante di italiano. A Malta si sente a casa, anche se la “vera” casa a volte le manca tanto.

Che cosa è cambiato nel tuo lavoro dal 7 marzo 2020?

Da quando ci hanno avvisati che la scuola avrebbe chiuso, tante cose sono cambiate. Innanzitutto il metodo di insegnamento: ovviamente non potendoci più recare a scuola fisicamente abbiamo iniziato con le lezioni online. Inizialmente non è stato facile, perché non eravamo preparati a tutto ciò, quindi nel giro di un fine settimana noi insegnanti (ma anche gli studenti) abbiamo dovuto scaricare nuovi programmi, imparare ad usarli e metterli in atto. Pian piano però le cose sono migliorate e direi che ormai per me è un’abitudine alzarmi la mattina e andare davanti al computer aspettando che i miei alunni si colleghino e che inizi la lezione. Non è per niente facile: sperare che tutti siano puntuali, sperare che la connessione funzioni… non vedi tutti gli alunni contemporaneamente, quindi non hai il contatto visivo come se fossi in classe. Ma la cosa più difficile, almeno per me, è correggere, spiegare ad ogni alunno cosa ha sbagliato a scrivere e mandare la correzione online… quanto mi manca la penna rossa! E non dimentichiamoci che la maggior parte di noi insegnanti siamo anche genitori… immagina fare la lezione con tuo figlio in giro per casa.

Cosa ne pensi delle misure prese dal Governo maltese in generale e in particolare nel tuo settore?

Il Governo inizialmente ha mandato delle direttive sulle chiusure delle scuole, ma ogni istituto, soprattutto le scuole private, era libero di scegliere per quanto tempo chiudere. Inizialmente, nella scuola in cui lavoro, si era parlato solo di una settimana di chiusura, ma quando ci è stato detto così, nessuno ci ha creduto: sapevamo che la chiusura si sarebbe prolungata, infatti da subito ognuno ha portato il proprio materiale a casa, proprio in previsione delle eventuali lezioni online.
Per quanto riguarda le direttive prese in generale dal Governo a dire la verità inizialmente ero alquanto scettica, ma con il tempo mi sono ricreduta. Secondo me, fin quando l’aeroporto e altri collegamenti esterni restano chiusi, i contagi rimarranno bassi.

Quali sono le conseguenze economiche ed emotive che hai subito a causa di queste misure?

Economicamente non ho subito alcune conseguenze: le lezioni continuano regolarmente ogni giorno.
Emotivamente, invece, è cambiato tutto. Mi manca entrare nella sala insegnati e salutare i colleghi, i quali, sapendo che sono italiana, fanno sempre una battuta nella nostra amata lingua, e tutto ciò mi metteva di buon umore già di primo mattino. Per non parlare poi dei ragazzi; mi mancano tanto i miei alunni; vederli dal pc non è la stessa cosa che avere un contatto diretto con loro. Mi mancano le loro storie, i loro problemi che mi raccontavano, le loro risate, forse anche rimproverarli un po’… mi manca tutto di loro!

Quando pensi che, nel tuo settore, si possa tornare alla normalità?

Inizialmente ero dell’idea che il primo term del prossimo anno scolastico lo avremmo svolto da casa continuando con le lezioni online e che probabilmente saremmo tornati a scuola a gennaio 2021. Ma adesso, vedendo che la situazione sta pian piano migliorando, penso che a settembre si potrà tornare a scuola usando le giuste precauzioni.

Pensi che il Governo avrebbe dovuto o dovrebbe fare qualcosa in più per sostenere il tuo settore?

No, penso che il Governo abbaia fatto il suo dovere, ma ripeto… lavoro in una scuola privata e come ogni scuola, sempre seguendo le direttive del Governo, ha preso delle decisioni autonomamente.

LEGGI TUTTE LE PUNTATE DELL’INCHIESTA – Italiani a Malta ai tempi del Coronavirus

 

Tags: emergenza CoronavirusinchiestaistruzioneItaliani a Malta ai tempi del Coronaviruslavoro a maltascuola
Condividi259Tweet143InviaCondividi40
Articolo precedente

Ryanair vuole tornare a solcare i cieli con 400 voli giornalieri dal 1 luglio

Prossimo articolo

Malta-Sicilia: proposto un corridoio turistico «sicuro» tra le due isole

Articoli correlati

Unione Europea

Eurodeputati in visita a Malta, sotto la lente situazione sullo stato di diritto, corruzione e sicurezza giornalisti

24 Maggio 2022
Allarme atti vandalici, oltre 800 denunce per auto danneggiate in un anno
Attualità

Allarme atti vandalici, oltre 800 denunce per auto danneggiate in un anno

23 Maggio 2022
Malta, che rumore. Il Paese in cima alle classifiche europee per l’inquinamento acustico
Unione Europea

Malta, che rumore. Il Paese in cima alle classifiche europee per l’inquinamento acustico

23 Maggio 2022
Il ministro degli Esteri invita l’Europa a difendere i diritti umani
Unione Europea

Il ministro degli Esteri invita l’Europa a difendere i diritti umani

23 Maggio 2022

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

“ALIVE 2022 – Cycling Challenge”, in sella attorno alla Sicilia per sostenere la ricerca sul cancro
Interviste

“ALIVE 2022 – Cycling Challenge”, in sella attorno alla Sicilia per sostenere la ricerca sul cancro

di Umberto Cerami
18 Aprile 2022
0

Una pedalata solidale a tappe, lungo scenari mozzafiato, percorrendo 1.000 chilometri attorno alla Sicilia. Saranno sei giorni intensi, quelli dal...

Leggi di più
Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine

Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine

9 Aprile 2022
No alla corruzione, sì alla fratellanza: Papa Francesco e il messaggio “inascoltato” da alcuni media e social

No alla corruzione, sì alla fratellanza: Papa Francesco e il messaggio “inascoltato” da alcuni media e social

9 Aprile 2022
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

Majestic Court 5,
St Mary Street
Mellieha MLH1330 - Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2021 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Coronavirus
  • Attualità
    • Ambiente
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2021 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.