• Ultime
  • Più lette
Dieci arresti per il caso Caruana Galizia: i fatti, le reazioni

I Degiorgio fanno causa al governo dopo il “no” alla grazia: «I politici vogliono il nostro silenzio»

12 Maggio 2021
Giovane ricercato dalla polizia per procedimento giudiziario

Giovane ricercato dalla polizia per procedimento giudiziario

13 Maggio 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT

Incidente auto-moto ad Hamrun, 62enne gravemente ferito

13 Maggio 2025
Troppo additivo nella Fanta, richiamato lotto

Troppo additivo nella Fanta, richiamato lotto

13 Maggio 2025

Minaccia l’ex con un paio di forbici: condannato a 18 mesi con pena sospesa

12 Maggio 2025
Controlli a tappeto sui mezzi pesanti: ispezionati oltre 370 bus e camion

Controlli a tappeto sui mezzi pesanti: ispezionati oltre 370 bus e camion

11 Maggio 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Bugibba, cittadino italiano accoltellato fuori da una gelateria: aggressore condannato a due anni di carcere

11 Maggio 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Tentano di fuggire all’alt della polizia: in manette due giovani beccati con la droga

11 Maggio 2025
droga - marijuana - cocaina - sostanze stupefacenti

Traffico di cocaina e cannabis: 39enne condannato a dodici anni di carcere

10 Maggio 2025
Nuova vita per Senglea: restaurato lo storico ingresso della città e le mura di Fort Sant Mikiel

Nuova vita per Senglea: restaurato lo storico ingresso della città e le mura di Fort Sant Mikiel

10 Maggio 2025

Cade in moto per una buca: Comune condannato a risarcirlo con 75.000 euro

10 Maggio 2025
Habemus Papam, eletto l’americano Prevost: si chiamerà Leone XIV

Chi è Papa Leone XIV? Vita, dottrina, i legami con Malta e le accuse di insabbiamento di abusi

9 Maggio 2025
ambulanza emergenza soccorso

Giovane donna falciata da un’auto a Fgura

9 Maggio 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

martedì 13 Maggio
19 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

I Degiorgio fanno causa al governo dopo il “no” alla grazia: «I politici vogliono il nostro silenzio»

I due fratelli sotto processo per l'omicidio di Daphne Caruana Galizia si rivolgono alla Corte: nei loro confronti sarebbe stato esercitato un abuso di potere

di Redazione
12 Maggio 2021
in Attualità, Daphne Caruana Galizia
Tempo di lettura:2 mins read
0

Da imputati ad accusatori.

È il passaggio che hanno fatto George e Alfred Degiorgio, attualmente sotto processo perché sospettati di aver eseguito l’omicidio di Daphne Caruana Galizia, la giornalista assassinata nell’ottobre del 2017.

I due hanno intentato una causa costituzionale contro il governo maltese: l’iniziativa è stata presa perché l’esecutivo guidato dal premier Roberto Abela ha espresso parere negativo sulla loro richiesta di grazia avanzata qualche settimana fa.

In cambio del “perdono”, i presunti assassini avevano promesso di fornire nuovi elementi sul delitto Caruana Galizia: hanno sempre sostenuto di poter rivelare il nome di un ex ministro coinvolto nella morte della reporter, e di poter dare un nome e un volto a un altro intermediario che non è stato ancora indagato.

George e Alfred Degiorgio hanno chiesto alla Corte di riconoscere che il governo Abela ha abusato del suo potere quando ha rifiutato la concessione della grazia.

Hanno anche chiesto come testimoni l’ex ministro Chris Cardona – che a loro dire sarebbe stato implicato in un complotto per uccidere Daphne – e l’attuale ministro Carmelo Abela, che il pentito Vince Muscat (che ha già ricevuto la grazia) sostiene sia coinvolto nella fallita rapina alla HSBC del 2010. Abela ha sempre sostenuto di essere estraneo alla vicenda.

Nella causa intentata contro i vertici del Paese, si fa riferimento anche ad un altro elemento: come ha sottolineato il loro avvocato William Cuschieri, i Degiorgio non sono mai chiamati a testimoniare affinché si potesse verificare la fondatezza delle loro  rivelazioni sul caso Daphne.

Il legale ha evidenziato come altri due personaggi coinvolti nell’omicidio della giornalista – Melvin Theuma e Vincent Muscat – sono stati invece interrogati prima di concedere loro la grazia.

Cuschieri ha inoltre sostenuto che la negazione del “perdono” ha rappresentato “un conflitto di interessi” per il governo che – a suo dire – vuole che i Degiorgio siano giudicati colpevoli dei loro crimini senza però sentire ciò che hanno da rivelare su politici importanti.

Tags: attualità +Daphne Caruana GaliziaGeorge VellaMelvin TheumaRobert AbelaVince MuscatWilliam Cuschieri
Condividi31Tweet19InviaCondividi5
Articolo precedente

Frasi offensive sui social contro il presidente Mattarella: tra gli 11 indagati anche giornalisti e un docente universitario

Prossimo articolo

COVID-19: il virus è alle corde, i casi si contano sulle dita di una mano

Articoli correlati

Troppo additivo nella Fanta, richiamato lotto
Attualità

Troppo additivo nella Fanta, richiamato lotto

13 Maggio 2025
Controlli a tappeto sui mezzi pesanti: ispezionati oltre 370 bus e camion
Attualità

Controlli a tappeto sui mezzi pesanti: ispezionati oltre 370 bus e camion

11 Maggio 2025
Nuova vita per Senglea: restaurato lo storico ingresso della città e le mura di Fort Sant Mikiel
Attualità

Nuova vita per Senglea: restaurato lo storico ingresso della città e le mura di Fort Sant Mikiel

10 Maggio 2025
Habemus Papam, eletto l’americano Prevost: si chiamerà Leone XIV
Dall'Italia

Chi è Papa Leone XIV? Vita, dottrina, i legami con Malta e le accuse di insabbiamento di abusi

9 Maggio 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.