• Ultime
  • Più lette
Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine

Malta scivola al 65esimo posto nella classifica internazionale sulla percezione della corruzione

15 Febbraio 2025
polizia mortuaria

Mgarr, camion impazzito precipita lungo una discesa: vittima un 50enne

2 Dicembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Due borseggiatrici bulgare arrestate a Sliema

Paola, giovane arrestato ai Mediterranean Gardens: trovato con bustine di marijuana e bilancini

2 Dicembre 2025
Corsi di lingua inglese: gli studenti europei “incoronano” Malta come destinazione ideale

Valletta verso la tutela costituzionale: governo punta a consolidare i simboli dell’identità maltese

2 Dicembre 2025
cover Islam Gomaa Mohamed

Ricercato un uomo collegato ad un procedimento giudiziario in corso

2 Dicembre 2025
Entra in servizio Sierra, la nuova imbarcazione “made in Malta” per la flotta dei piloti di porto

Entra in servizio Sierra, la nuova imbarcazione “made in Malta” per la flotta dei piloti di porto

2 Dicembre 2025

Violenta lite in strada a Gzira, tassista accusato di aver gravemente ferito un uomo

2 Dicembre 2025

Ottantenne travolto da un’auto a Paola: ricoverato con gravi ferite

1 Dicembre 2025
Studente accoltellato a scuola a Pembroke: fermato un compagno di 14 anni

Studente accoltellato a scuola a Pembroke: fermato un compagno di 14 anni

1 Dicembre 2025
cover

Migliaia in marcia verso Valletta per sostenere il Malta Community Chest Fund

1 Dicembre 2025
Arrestato trentunenne sospettato di spaccio: sequestrata droga per oltre 21mila euro

Arrestato trentunenne sospettato di spaccio: sequestrata droga per oltre 21mila euro

30 Novembre 2025
Perde il controllo della moto e cade rovinosamente sull’asfalto: 83enne gravemente ferito

Perde il controllo della moto e cade rovinosamente sull’asfalto: 83enne gravemente ferito

30 Novembre 2025
A Pembroke nasce Gnien il-Ward, il giardino sensoriale che unisce natura e inclusione

A Pembroke nasce Gnien il-Ward, il giardino sensoriale che unisce natura e inclusione

30 Novembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

mercoledì 3 Dicembre
18 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Malta scivola al 65esimo posto nella classifica internazionale sulla percezione della corruzione

Si tratta del peggior risultato di sempre per l'arcipelago

di Federico Valletta
15 Febbraio 2025
in Attualità, Politica, Statistiche
Tempo di lettura:3 mins read
0

Malta ha registrato il suo peggior risultato di sempre nell’Indice di Percezione della Corruzione (CPI) di Transparency International, scendendo di dieci posizioni e classificandosi al 65° posto su 180 Paesi e territori.

Il punteggio è crollato a 46 su 100 nell’edizione 2024 dell’indice, segnando per la prima volta una valutazione inferiore ai 50 punti da quando l’arcipelago è stato incluso nella pubblicazione nel 2012.

credits: Transparency International

Un declino costante dal 2015

L’Indice CPI misura la percezione della corruzione nel settore pubblico su una scala da zero (altamente corrotto) a 100 (molto trasparente). La media dell’Europa occidentale e dell’Unione Europea è di 66 punti, con la Danimarca in testa alla classifica con 90 punti, mentre l’Ungheria (41) è il Paese dell’UE considerato più corrotto.

Il punteggio di Malta la colloca allo stesso livello di Kuwait, Montenegro e Romania, e dietro a Paesi come Arabia Saudita e Ruanda. A livello regionale, solo Bulgaria e Ungheria hanno fatto peggio.

Dal 2015, quando Malta ha raggiunto il suo miglior risultato con 60 punti e il 34° posto in classifica, il Paese ha registrato un calo progressivo nella lotta alla corruzione. L’unico miglioramento temporaneo si è verificato nel 2021, ma il trend negativo è ripreso rapidamente.

credits: Transparency International

Le cause del declino: il caso Vitals e le accuse contro ex funzionari pubblici

Uno dei fattori principali che ha inciso negativamente sul piazzamento di Malta è stato il procedimento giudiziario avviato nel 2024 contro l’ex Primo Ministro Joseph Muscat e diversi altri ex ministri e funzionari pubblici nell’ambito del “caso Vitals”.

L’accordo, ora annullato, ha comportato il pagamento di almeno 355 milioni di euro di soldi dei contribuenti alla Vitals Global Healthcare, un’azienda senza alcuna esperienza nel settore sanitario, e successivamente alla compagnia statunitense Steward Healthcare. Se fosse stato portato a termine per tutti i 30 anni previsti, il contratto avrebbe avuto un costo stimato di 4 miliardi di euro.

A tal proposito, Transparency International ha sottolineato che in diversi Paesi dell’UE vi è una corruzione sistemica negli appalti pubblici, con gravi lacune nei quadri normativi e una scarsa applicazione delle leggi. Il rapporto ha evidenziato che «funzionari di alto livello a Malta hanno abusato del loro potere per favorire interessi privati, mettendo a rischio la salute pubblica», facendo riferimento ai procedimenti penali contro gli ex funzionari di alto livello.

Reazioni politiche tra accuse e difese

L’eurodeputato del Partito Nazionalista David Casa ha definito il risultato «vergognoso», attribuendo la responsabilità al Primo Ministro Robert Abela. Secondo Casa, «ha difeso apertamente i corrotti, ha promesso di consolidare l’impunità per i criminali e ha attaccato chiunque abbia osato chiedere giustizia per i crimini del suo partito».

Il PN ha inoltre accusato Abela di voler indebolire la magistratura con una nuova legge sulle inchieste giudiziarie, che limiterebbe la possibilità per i cittadini di richiedere indagini indipendenti da parte dei magistrati. I parlamentari nazionalisti Claudette Buttigieg e Karol Aquilina hanno affermato che il governo laburista ha «distrutto la reputazione del Paese e creato un sistema di corruzione istituzionalizzata», con conseguenze negative per le famiglie e le imprese.

Il governo, tuttavia, ha minimizzato il rapporto, sostenendo che Malta continua a compiere passi avanti nella trasparenza e nella lotta alla corruzione.

Un problema globale in crescita

L’edizione 2024 dell’Indice CPI ha evidenziato che la media del punteggio per l’Europa occidentale e l’UE è generalmente diminuita per il secondo anno consecutivo, con cali significativi in Germania e Francia. Anche Paesi tradizionalmente considerati poco corrotti, come Norvegia e Svezia, hanno registrato i punteggi più bassi di sempre.

Transparency International ha inoltre messo in evidenza il legame tra corruzione e crisi climatica. Due terzi dei Paesi nel mondo hanno ottenuto un punteggio inferiore alla metà della scala dell’indice, segnalando che «la corruzione sta crescendo in scala e complessità, con enormi e potenzialmente devastanti implicazioni per l’azione globale sul clima».

Il presidente dell’Ente, François Valérian, ha avvertito che la corruzione è «una minaccia globale in evoluzione», che porta a «declino della democrazia, instabilità e violazioni dei diritti umani». Secondo Valérian, il rapporto 2024 mostra chiaramente che è necessario agire subito con misure concrete per combattere la corruzione a livello globale.

Futuro incerto

Il declino di Malta nell’Indice CPI riflette una crescente preoccupazione per la gestione della corruzione nel Paese che minano lo stato di diritto. L’apertura di procedimenti contro ex funzionari di alto livello indica che le istituzioni giudiziarie stanno affrontando i casi più gravi, ma il calo continuo del punteggio nel ranking internazionale suggerisce che rimane ancora molto da fare per ripristinare la fiducia nella trasparenza e nel buon governo.

credits: Transparency International
(cover: immagine di repertorio)

Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato

Tags: corruzioneCPIMaltaTransparency International
Condividi35Tweet22InviaCondividi6
Articolo precedente

Centro massaggi trasformato in bordello: un anno con la condizionale per la donna che lo gestiva

Prossimo articolo

Dieci milioni di euro per rifare il look alla piazza di Bugibba

Articoli correlati

Corsi di lingua inglese: gli studenti europei “incoronano” Malta come destinazione ideale
Attualità

Valletta verso la tutela costituzionale: governo punta a consolidare i simboli dell’identità maltese

2 Dicembre 2025
Entra in servizio Sierra, la nuova imbarcazione “made in Malta” per la flotta dei piloti di porto
Attualità

Entra in servizio Sierra, la nuova imbarcazione “made in Malta” per la flotta dei piloti di porto

2 Dicembre 2025
cover
Attualità

Migliaia in marcia verso Valletta per sostenere il Malta Community Chest Fund

1 Dicembre 2025
A Pembroke nasce Gnien il-Ward, il giardino sensoriale che unisce natura e inclusione
Ambiente

A Pembroke nasce Gnien il-Ward, il giardino sensoriale che unisce natura e inclusione

30 Novembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

cover
Personaggi e Storie

La guardia svizzera pontificia: una tradizione di esemplare fedeltà al Santo Padre

di Vincenzo Palazzo Bloise
23 Novembre 2025
0

Ogni 6 maggio si celebra in Vaticano, nel cortile di San Damaso, il giuramento della Guardia Svizzera, ricorrenza che testimonia...

Leggi di piùDetails
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.