• Ultime
  • Più lette
Oltre cento persone alla veglia in ricordo di Pelin Kaya, la giovane donna uccisa la sera del suo compleanno

Oltre cento persone alla veglia in ricordo di Pelin Kaya, la giovane donna uccisa la sera del suo compleanno

21 Gennaio 2023
Nelle acque maltesi spunta il gambero “alieno” proveniente dall’Oceano Atlantico

Scontro in moto a Fgura, settantenne gravemente ferito

24 Dicembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Schianto fatale a St. Julian’s: muore giovane donna in sella a uno scooter

Schianto fatale a St. Julian’s: muore giovane donna in sella a uno scooter

24 Dicembre 2025

Cocaina nel cuore della movida, sospetto pusher in custodia cautelare

23 Dicembre 2025

Rissa fuori da un bar a St. Julian’s: assolto il commerciante accusato di aver ferito due turisti

23 Dicembre 2025
ambulanza emergenza soccorso strade

Bimbo di cinque anni travolto da un’auto a Qormi

23 Dicembre 2025
Lampeggiante di una macchina della polizia, polizia,

Entra in un cantiere in piena notte e cade: uomo di 43 anni gravemente ferito a Mellieha

22 Dicembre 2025

Precipita da un’altezza di tre piani: gravissimo operaio

22 Dicembre 2025
Trasporto pubblico gratuito, si parte con lo stop alle ricariche per studenti e titolari di carte Tallinja

Capodanno a Valletta, corse straordinarie degli autobus del trasporto pubblico

22 Dicembre 2025
Nelle acque maltesi spunta il gambero “alieno” proveniente dall’Oceano Atlantico

Xaghra, auto piomba su tre pedoni: grave un 22enne

21 Dicembre 2025

Aggredisce l’ex e spara su un edificio a Senglea: tre anni di reclusione per “il-Quws”

20 Dicembre 2025
Scontro tra due auto a Marsascala, donna gravemente ferita

Scontro tra due auto a Marsascala, donna gravemente ferita

20 Dicembre 2025
Motonave Ta’ Pinu in riparazione, Gozo Channel opererà con tre traghetti «fino a nuovo avviso»

Gozo Channel, stop ai traghetti per tre ore a Natale e Capodanno

20 Dicembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

mercoledì 24 Dicembre
14 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Oltre cento persone alla veglia in ricordo di Pelin Kaya, la giovane donna uccisa la sera del suo compleanno

di Federico Valletta
21 Gennaio 2023
in Attualità
Tempo di lettura:3 mins read
0

Piangeva anche il cielo venerdì sera, in occasione della veglia in ricordo di Pelin Kaya, la giovane donna di origini turche uccisa a inizio settimana da un’auto pirata guidata da un uomo imbottito di alcool e cocaina.

A sfidare la pioggia sono state oltre cento persone, la famiglia della vittima, i suoi amici e i suoi colleghi, ma anche tanti che non conoscevano Pelin, e che hanno deciso di unirsi al dolore dei suoi cari, per dire “basta” a morti così assurde.

Pelin è morta un’ora dopo aver festeggiato il suo trentesimo compleanno. E così, la sua famiglia ha deposto sul luogo dell’incidente una torta. La sua torta, alla quale manca la fetta che aveva mangiato insieme agli amici poco prima di perdere la vita. Viola, bellissima, ma con una scritta in inglese che lacera il cuore: “Perché Dio, perché?”. Un riferimento ad una puntata della sitcom “Friends”, ma che alla luce dei fatti assume un aspetto ancora più significativo.

Hanno cantato “Happy birthday” ancora una volta, e per l’ultima volta. Accanto alle centinaia di fiori deposti davanti alla vetrina del KFC dove Pelin ha esalato l’ultimo respiro, e dove sono stati lasciati anche alcuni cartelli che chiedono a gran voce giustizia: “Ci fidiamo della comunità maltese” e “Non è un incidente, è un omicidio”. Presenti anche il ​​leader dell’opposizione Bernard Grech e il sindaco di Gzira Conrad Borg Manche.

A intervenire alla veglia è stato lo zio di Pelin, con l’aiuto di un traduttore: «Stava facendo così tanti sogni su Malta, era come se l’avesse scelta al posto della sua famiglia. Pensavamo fosse un luogo sicuro, ma si è rivelato diverso. Speriamo che il responsabile riceverà la punizione che merita».

La madre di Pelin era invece assente. Il dolore è ancora troppo forte, così tanto che non è riuscita a volare a Malta per rendersi conto che non è un incubo, ma una triste, bruttissima realtà. Il corpo della giovane dovrebbe essere già in viaggio per la Turchia, dove avrà una degna sepoltura, lontano da Malta, da quel posto su cui nutriva speranze di un futuro appagante e ricco di soddisfazioni.

«Era una designer di interni e un architetto di successo, e voleva farlo qui. Pelin era innamorata di Malta», ha continuato lo zio. Accusato della morte della giovane è Jeremie Camilleri, 33enne di origini franco-maltesi con numerosi precedenti penali. Dopo aver terminato la sua corsa impazzita contro la vetrina del KFC, Camilleri è uscito dall’auto e si è accanito sulla vittima, scagliando alcune pietre su di lei e contro altre persone presenti. Solo l’intervento della polizia con il taser è riuscito a fermarlo.

L’uomo era alterato da alcool e cocaina. Un aspetto che ha toccato visibilmente anche il magistrato che nella giornata di giovedì ha presieduto la prima udienza in tribunale sul caso, condannando gli effetti generati da chi abusa di sostanze per divertirsi a discapito della vita altrui.

Sulla questione è intervenuto inoltre l’arcivescovo Charles Scicluna, scagliandosi anche lui contro l’uso di droghe: «I nostri giovani cadono nella cattiva abitudine della droga. Finiscono per farsi del male, uccidere persone, crocifiggere le loro famiglie e finire senza soldi. Ha senso?» ha affermato durante la messa di giovedì.

Nonostante le forti prove indiziarie, Jeremie Camilleri si è dichiarato non colpevole delle accuse mosse contro di lui, tra cui l’omicidio volontario.

(Ciò che rimane oggi degli omaggi a Pelin Kaya deposti ieri sera sul luogo dell’incidente, credits: Elisa Riccobono)

 

(cover photo credits: frame video Facebook / talk)
Tags: Charles SciclunaGziraIn evidenzaJeremie Camilleriomicidio volontarioPelin Kayaveglia
Condividi34Tweet22InviaCondividi6
Articolo precedente

Stretta sui monopattini elettrici, Transport Malta ne confisca ben 137 da inizio dell’anno

Prossimo articolo

Bruno Barbieri sbarca a Malta, il celebre chef stellato pronto per la sfida di “4 Hotel”

Articoli correlati

Trasporto pubblico gratuito, si parte con lo stop alle ricariche per studenti e titolari di carte Tallinja
Attualità

Capodanno a Valletta, corse straordinarie degli autobus del trasporto pubblico

22 Dicembre 2025
Motonave Ta’ Pinu in riparazione, Gozo Channel opererà con tre traghetti «fino a nuovo avviso»
Attualità

Gozo Channel, stop ai traghetti per tre ore a Natale e Capodanno

20 Dicembre 2025
Pioggia di doni per i bambini più vulnerabili: si chiude la sesta edizione di “Rigal bi Mhabba”
Attualità

Pioggia di doni per i bambini più vulnerabili: si chiude la sesta edizione di “Rigal bi Mhabba”

20 Dicembre 2025
Sindaci e consiglieri in visita a White Rocks per il “futuro” del parco nazionale
Ambiente

Sindaci e consiglieri in visita a White Rocks per il “futuro” del parco nazionale

19 Dicembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

cover
Personaggi e Storie

La guardia svizzera pontificia: una tradizione di esemplare fedeltà al Santo Padre

di Vincenzo Palazzo Bloise
23 Novembre 2025
0

Ogni 6 maggio si celebra in Vaticano, nel cortile di San Damaso, il giuramento della Guardia Svizzera, ricorrenza che testimonia...

Leggi di piùDetails
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.