• Ultime
  • Più lette
«Ritirate le accuse contro El Hiblu 3», attivisti chiedono giustizia per i tre migranti incriminati per terrorismo

«Ritirate le accuse contro El Hiblu 3», attivisti chiedono giustizia per i tre migranti incriminati per terrorismo

26 Marzo 2023
europa - Commissione Europea - Corte Europea - Unione Europea

Commissione Europea deferisce Malta al Tribunale Ue per la gestione delle assunzioni dei lavoratori portuali

18 Luglio 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT

Incidente a Comino, turista 18enne gravemente ferita dall’elica di un’imbarcazione

17 Luglio 2025
Ambulanza

Scontro auto-scooter a Gzira, 45enne gravemente ferita

17 Luglio 2025
Marsascala al buio per ore: guasto ai cavi elettrici causato da un appaltatore privato

Marsascala al buio per ore: guasto ai cavi elettrici causato da un appaltatore privato

17 Luglio 2025
parlamento

Parlamento e Teatru Rjal sotto osservazione: al via lo studio tecnico per riparazioni urgenti

17 Luglio 2025

Perde il controllo dell’auto e si schianta contro un palo e Mqabba

17 Luglio 2025
Cracker avvelenati gettati lungo un sentiero pubblico: cane salvato in extremis dal veterinario

Cracker avvelenati gettati lungo un sentiero pubblico: cane salvato in extremis dal veterinario

17 Luglio 2025
cocktail, drink, festa, boat party

Stretta sulle feste in barca: tra le novità stop alla musica alle 23 e multe ai trasgressori

16 Luglio 2025

Giovane donna falciata da un’auto ad Attard

16 Luglio 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Sputa sui passanti e ferisce un poliziotto: arrestato giovane turista

16 Luglio 2025
NSO - Turismo

Malta attira sempre più turisti, ma il boom a maggio rallenta (+6%)

16 Luglio 2025
Nuovo spazio pubblico all’aperto inaugurato a Msida in occasione della festa di paese

Nuovo spazio pubblico all’aperto inaugurato a Msida in occasione della festa di paese

15 Luglio 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

sabato 19 Luglio
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

«Ritirate le accuse contro El Hiblu 3», attivisti chiedono giustizia per i tre migranti incriminati per terrorismo

A quattro anni di distanza, Abdalla, Amara e Kader si stanno ancora difendendo da nove capi di accusa, incriminati per aver sequestrato la nave carica di migranti in fuga dalla Libia a bordo della quale viaggiavano

di Redazione
26 Marzo 2023
in Attualità
Tempo di lettura:3 mins read
0

Si sono rivolti al procuratore generale per chiedere che vengano ritirate le ingiuste accuse contro “El Hiblu 3”, gli attivisti che sabato mattina si sono dati appuntamento di fronte al tribunale, muniti di striscioni per tornare a puntare i fari sulla vicenda risalente a quattro anni fa, ancora oggi ferma in un “limbo legale”.

Era infatti il 28 marzo 2019, quando Abdalla, Amara e Kader (soprannominati “El Hiblu 3”) che ai tempi avevano solo 15, 16 e 19 anni, misero piede per la prima volta a Malta, ignari delle nove accuse preliminari che avrebbero dovuto affrontare – tra le quali dirottamento di una nave, sequestro e terrorismo -, impedendogli di vivere una vita dignitosa e libera.

“El Hiblu” è il nome della nave mercantile che quattro anni fa trasse in salvo una carretta del mare alla deriva nel Mediterraneo, che stava tentando di fuggire dalla Libia per raggiungere l’Europa, carica di 108 migranti ricchi di speranza. Speranza svanita una volta realizzato che il capitano stava rientrando al porto di partenza, innescando il panico generale tra i presenti al pensiero di dover fronteggiare ancora torture e miseria.

Solo l’intervento di Abdalla, Amara e Kader permise alla nave di raggiungere Malta, dopo aver fatto da interpreti e mediatori tra gli altri migranti ed il capitano.

Una volta messo però piede sull’arcipelago, i tre giovani sono stati arrestati dalle autorità maltesi e, malgrado le testimonianze raccolte in tribunale abbiano confermato come stessero solo tentando di fare da mediatori placando le tensioni sulla nave, i giovani continuano ad oggi ad essere sotto accusa.

«La loro detenzione e persecuzione costituiscono una profonda ingiustizia. Il procuratore generale ha aspettato quasi 2 anni per portare avanti eventuali testimoni: durante quel periodo, molti di coloro che erano a bordo della El Hiblu avevano lasciato Malta. Ciò ha prolungato la loro incertezza» hanno affermato gli attivisti riuniti per ricordare l’ingiustizia che ha annientato la vita dei tre giovani, domandandosi per quale ragione lo Stato stia ostacolando la giustizia, accusando persone che, in fondo, stavano aiutando centinaia di migranti in fuga dalla Libia, Paese nel quale «Giorno dopo giorno, si viene brutalmente picchiati e torturati con l’elettricità da guardie spietate» come dichiarato da alcuni sopravvissuti alle torture dei campi libici, dove si consumerebbero stupri ed orribili atrocità, anche sui minori.

«Vorremmo ricordare allo Stato maltese il diritto umanitario fondamentale che afferma che ogni essere umano che cerca asilo ha diritto alla protezione legale e all’immunità dall’azione penale» hanno dichiarato i manifestanti, chiedendo al procuratore generale che tutte le accuse contro El Hiblu 3 vengano ritirate ora, puntualizzando che «Questi uomini rischiano l’ergastolo semplicemente perché hanno osato opporsi al capitano della nave; sono eroi, non criminali. Hanno agito in difesa dei diritti umani degli altri, e ora vengono puniti per questo. La Libia oggi è quasi una terra di nessuno, un luogo di stupri, torture e morte. Si sono rifiutati di morire come cani randagi in Libia e avevano ragione».

La protesta è stata organizzata da Free the El Hiblu 3, Moviment Graffitti e dai membri di ManaTapu, supportata dalle Ong African Media Association, Association for Justice, Equality and Peace (AJEP), Dance Beyond Borders, Free the El Hiblu 3 Campaign, Humanists Malta, Integra, Jesuit Refugee Service Malta, Justice & Peace Commission (Archdiocese of Malta), LGBTI+ Gozo, Malta House of Prayer, Malta LGBTIQ Rights Movement (MGRM), Mediterranean Children’s Movement, Migrant Women Association Malta, Migrants Commission, Moviment Graffitti, PEN Maltat, Repubblika, Search and Rescue Malta, Social Assistance Secretariat, Spark 15, Sudanese Community in Malta e YMCA Malta.

 

(photo credits: Free the El Hiblu 3 Campaign)
Tags: AbdallaAmaraattivistiEl Hiblu 3giustiziaKadermigrantiongterrorismoTribunale
Condividi11Tweet7InviaCondividi2
Articolo precedente

San Gwann, al via i lavori di scavo per la realizzazione della nuova Banca nazionale del Sangue

Prossimo articolo

Al Marsa Sports Complex sono in corso i lavori per la realizzazione dell’impianto dedicato alla ginnastica artistica

Articoli correlati

europa - Commissione Europea - Corte Europea - Unione Europea
Unione Europea

Commissione Europea deferisce Malta al Tribunale Ue per la gestione delle assunzioni dei lavoratori portuali

18 Luglio 2025
Marsascala al buio per ore: guasto ai cavi elettrici causato da un appaltatore privato
Attualità

Marsascala al buio per ore: guasto ai cavi elettrici causato da un appaltatore privato

17 Luglio 2025
parlamento
Attualità

Parlamento e Teatru Rjal sotto osservazione: al via lo studio tecnico per riparazioni urgenti

17 Luglio 2025
Cracker avvelenati gettati lungo un sentiero pubblico: cane salvato in extremis dal veterinario
Attualità

Cracker avvelenati gettati lungo un sentiero pubblico: cane salvato in extremis dal veterinario

17 Luglio 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.