La popolazione maltese è in continua crescita e, con essa, anche i lavoratori stranieri presenti sul territorio che, nel luglio del 2023, hanno complessivamente raggiunto quota 104.067.
I dettagli sulla forza lavoro straniera registrata sull’arcipelago la scorsa estate sono stati forniti dal ministro delle Finanze, Clyde Caruana, in risposta ad un’interrogazione parlamentare della deputata nazionalista Graziella Galea, riportata dal Malta Independent.
Nello specifico, nel luglio dello scorso anno erano presenti un totale di 34.900 persone di nazionalità UE registrate per lavoro a Malta, 11.566 delle quali provenienti dall’Italia (la quota più alta tra i Paesi europei), 2.610 dalla Romania e 2.576 dalla Croazia.
A queste si aggiungono altre 412 persone che provenivano dai Paesi dello Spazio economico europeo (SEE) e dall’Associazione europea di libero scambio (EFTA).
Di gran lunga più ingente la fetta di cittadini di Paesi terzi registrati per lavoro sul territorio che, sempre nel mese di luglio 2023, raggiungevano le 68.755 unità. Secondo quanto dichiarato da Caruana, la maggior parte di loro proveniva dall’India (13.158 persone), altri 9.560 dalle Filippine e 8.157 dal Nepal.