Un treno di cioccolato lungo 52 metri, concepito per sfidare il Guinness World Record e destinato a debuttare a Milano nel gennaio 2026, ma concepito per essere ben più di un’impresa gastronomica. Il progetto – battezzato Winter Games Express – è infatti il cuore di una «collaborazione internazionale senza precedenti» tra Malta e Italia, unite da un obiettivo comune: infrangere i record e, parallelamente, sostenere le cure palliative e le strutture che accompagnano con dignità i pazienti nelle fasi più delicate della vita.
La realizzazione dell’enorme locomotiva, iniziata nei primi mesi del 2025, porta la firma del maestro cioccolatiere e docente dell’ITS Andrew Farrugia, già detentore di un Guinness World Record, e del manager Alan Picco, in sinergia con due eccellenze italiane: CAST Alimenti di Brescia e i laboratori Minetti 1980 di Bergamo.
Centinaia di chili di cioccolato premium forniti da Belcolade Italia hanno preso forma nei laboratori dei tre centri, dove studenti, pasticceri e professionisti modellano vagoni, locomotive, dettagli e decorazioni. Il risultato finale sarà presentato dal 25 al 27 gennaio 2026, nell’ambito delle iniziative culturali che anticipano Milano Cortina 2026.
«Questo treno è un viaggio che unisce competenza, cultura e orgoglio umano», ha sottolineato il pastry chef italiano di CAST Alimenti Andrea Bonatti, ricordando come l’impresa rappresenti la forza della collaborazione fra istituzioni, scuole e territori diversi, «dimostra cosa si può ottenere quando luoghi come Brescia, Milano e Malta collaborano con coraggio, creatività e spirito di amicizia».
Prima dell’esposizione milanese, però, il progetto Winter Games Express farà una “tappa” simbolica, tutta improntata sulla solidarietà. Il 12 e 13 dicembre, gli spazi del St. Michael Hospice a Santa Venera e Valletta ospiteranno una raccolta fondi aperta al pubblico, con la vendita di biscotti e cioccolatini artigianali preparati dagli oltre cinquanta studenti e volontari coinvolti nell’ambizioso progetto transfrontaliero.
L’intero ricavato – spiega ITS – sarà destinato al St. Michael Hospice Malta e all’Associazione Cure Palliative ODV-ETS di Bergamo, due realtà impegnate ogni giorno nell’assistenza a pazienti e famiglie che affrontano percorsi di maggiore vulnerabilità. «Un sorriso o una parola gentile possono cambiare la giornata di un paziente – ha ricordato il Ceo del St. Michael Hospice, Kenneth Delia – e la raccolta fondi pubblica è essenziale quanto il sostegno istituzionale».
Per l’ITS, che coordina l’evento, il progetto rappresenta una dimostrazione concreta del ruolo sociale che il settore educativo e la cooperazione a più livelli possono assumere. «I nostri studenti, docenti e personale hanno risposto con entusiasmo – ha dichiarato il Ceo dell’istituto, Pierre Fenech – Sostenere l’Hospice in questo modo ci ricorda cosa significhi veramente il concetto di ospitalità».
La collaborazione internazionale, iniziata come sfida creativa, si è trasformata in un ponte tra due Paesi accomunati dal buon cuore e dalla volontà di mostrare al grande pubblico il valore più ampio e “nobile” della professione. E mentre il treno di cioccolato prende forma, la raccolta fondi dei prossimi giorni ne anticipa lo spirito: non solo un record da battere, ma un’opera collettiva che parla di cooperazione e responsabilità verso chi ha più bisogno. Chi desidera sostenere le attività del St. Michael Hospice, nel frattempo, può farlo anche effettuando donazioni al numero 79933894.
(photo credits: ITS)
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