Due uomini sono stati trattenuti in custodia cautelare dopo essere stati accusati di furto e tentato furto ai danni di persone anziane a Mgarr e Ghaxaq. Si tratta di Brian Mallia, 51 anni, residente a Cospicua, e Clayton Fava, 38 anni, residente a Zabbar, che davanti alla Corte hanno dovuto rispondere di una lunga serie di capi d’accusa, tra cui associazione a delinquere, furto aggravato e tentato furto.
Secondo quanto emerso, il primo episodio risale alla tarda mattinata del 19 ottobre, quando i due uomini avrebbero rubato diverse migliaia di euro – circa 18.000 euro in contanti, sostiene la polizia – dall’abitazione di due anziane residenti in Triq Sir Temi Zammit, a Mgarr. Una settimana dopo, il 26 ottobre, avrebbero tentato un colpo simile a Ghaxaq, in Triq San Filippu, cercando di forzare la porta di casa di un’altra donna anziana il cui intervento, però, sembrerebbe in qualche modo aver fatto desistere i presunti ladri, impedendo la consumazione del furto.
Le indagini della polizia sono state facilitate dalle riprese delle telecamere di sicurezza, che hanno permesso di identificare il veicolo utilizzato nei due episodi e di collegare Mallia e Fava ai reati. Quando sono stati arrestati, i due indossavano gli stessi abiti ripresi nei filmati relativi al furto di Mgarr.
Durante l’udienza, entrambi gli imputati hanno chiesto la libertà provvisoria invocando il principio di innocenza, scontrandosi però con il muro dell’accusa che ha sottolineato la violazione delle condizioni di libertà su cauzione a cui i due erano già soggetti per precedenti procedimenti, dimostrando scarsa affidabilità. A questo, si aggiunge inoltre il timore di reiterazione del reato, la vulnerabilità delle vittime e il fatto che diversi testimoni devono ancora essere convocati per deporre sul caso.
La Corte, dopo aver esaminato le argomentazioni, ha ritenuto fondati i timori dell’accusa e ha disposto che Mallia e Fava restino in carcere in attesa del proseguimento delle indagini.
(immagine di archivio, credits: Malta Police Force / CMRU)
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