• Ultime
  • Più lette
Uomo accoltellato a morte a Paceville: alle spalle un passato criminale tra Inghilterra e Romania

Omicidio Paceville: ipotesi di legittima difesa per i tre rumeni accusati di aver assassinato il “boss della prostituzione”

1 Febbraio 2024

Donna travolta da uno scooter a Sliema: è grave

24 Novembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Scimpanzè maltrattato e legato a una catena in casa: denunciato un cittadino maltese

Scimpanzè maltrattato e legato a una catena in casa: denunciato un cittadino maltese

23 Novembre 2025
cover Clint Pace e Sasha Marie Thornton

Ricercati su ordine del magistrato, polizia chiede supporto ai cittadini

23 Novembre 2025
cover

La guardia svizzera pontificia: una tradizione di esemplare fedeltà al Santo Padre

23 Novembre 2025
Cattura dei fringuelli, UE apre un’altra procedura d’infrazione: nel mirino la deroga maltese per “scopi scientifici”

Cattura dei fringuelli, UE apre un’altra procedura d’infrazione: nel mirino la deroga maltese per “scopi scientifici”

22 Novembre 2025
Marsa, domato dopo 24 ore il maxi incendio al deposito di rottami: «Uno sforzo estremo dei soccorritori»

Marsa, domato dopo 24 ore il maxi incendio al deposito di rottami: «Uno sforzo estremo dei soccorritori»

22 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Tre chili di cocaina e migliaia di pasticche rinvenute nel covo: trafficante condannato a 11 anni di carcere

22 Novembre 2025
Nelle acque maltesi spunta il gambero “alieno” proveniente dall’Oceano Atlantico

Schianto tra camion e auto a Luqa: grave una donna di 71 anni

22 Novembre 2025
Tre subacquei tratti in salvo nelle acque di Gozo

Tre subacquei tratti in salvo nelle acque di Gozo

22 Novembre 2025
prosciutto di parma

Prosciutto di Parma: anche a Malta vittorie legali contro l’uso improprio della DOP

21 Novembre 2025
Maxi incendio in un deposito di rottami a Marsa, cittadini invitati a chiudere porte e finestre

Maxi incendio in un deposito di rottami a Marsa, cittadini invitati a chiudere porte e finestre

21 Novembre 2025
Un nuovo ponte pedonale per Msida: via libera all’idea proposta dagli studenti del Junior College

Un nuovo ponte pedonale per Msida: via libera all’idea proposta dagli studenti del Junior College

21 Novembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

lunedì 24 Novembre
16 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Omicidio Paceville: ipotesi di legittima difesa per i tre rumeni accusati di aver assassinato il “boss della prostituzione”

Il 44enne è stato trafitto da oltre venti coltellate, tre delle quali sono risultate fatali

di Stefano Andrea Pozzo
1 Febbraio 2024
in Giudiziaria
Tempo di lettura:2 mins read
0

Nuovi risvolti sul caso Joseff Rivas, l’uomo con la doppia cittadinanza inglese e rumena brutalmente ucciso a Paceville il 5 dicembre 2022, con il tribunale che ha ripreso la raccolta delle prove contro i tre presunti colpevoli: i fratelli Ionut Iulian e Dan-Andrei Tanase (35 e 32 anni) e il cugino dei due, Ilie Constantin (31 anni).

Rivas, volto noto alle autorità con alle spalle un lungo passato criminale che gli era valso il titolo di “Boss della prostituzione”, sarebbe deceduto a causa di uno shock ipovolemico conseguente alla grave perdita di sangue causata dalle “venti o più” coltellate inferte sul suo corpo, tre delle quali – stando al perito forense – si sarebbero rivelate fatali.

Secondo quanto emerso dalle precedenti deposizioni, il 44enne sarebbe atterrato a Malta insieme ad altri due uomini per risolvere una questione di soldi derivata dal racket illegale e per uccidere i tre cugini, affiliati ad un clan rumeno “rivale” anch’esso operante nel giro della prostituzione dell’arcipelago, trovando invece la morte a seguito dei colpi d’arma da taglio presumibilmente inferti dai tre magnaccia che, da potenziali vittime, si sarebbero in seguito trasformati nei suoi carnefici.

Una dinamica confermata anche dalle ricostruzioni degli inquirenti, secondo i quali ad avvicinare i tre imputati sarebbe stato proprio Rivas, accompagnato da altre due persone che si sarebbero poi date alla fuga a seguito della colluttazione.

Per il “boss della prostituzione” era troppo tardi, trovato dai soccorritori intervenuti sulla scena del crimine disteso sul marciapiede tinto di sangue per via delle numerose lacerazioni rimediate all’altezza del petto che, nonostante i tentativi di rianimazione, non gli hanno lasciato scampo.

A inchiodare i tre colpevoli l’ex fidanzata di uno di loro rintracciata dalla polizia nel condominio di St. Julian’s, al cui interno si presume vivessero le donne coinvolte nel racket, mentre attraverso l’acquisto di biglietti aerei stava cercando di preparare la fuga degli imputati dall’arcipelago. Un volo che, però, i tre cugini non hanno mai preso visto che gli stessi si sono spontaneamente presentati malconci alla stazione di polizia di St. Julian’s il giorno dopo il delitto invocando la legittima difesa.

Uno di loro, Ionut Iulian Tanase, ha in seguito collaborato con le autorità accompagnando gli investigatori nella perquisizione dell’appartamento in cui viveva mostrando la finestra dalla quale affermava di aver gettato il coltello.

Secondo il medico legale, le ferite riportate dai tre cittadini rumeni potrebbero confermare la versione della legittima difesa ma, nonostante ciò, attualmente rimane impossibile determinare chi brandisse inizialmente l’arma del delitto, con i pubblici ministeri che al termine della seduta hanno denunciato di essere stati sottoposti a “indebite pressioni” da parte della difesa per via delle continue richieste di prove sul passato criminale di Rivas.

 

(photo credits: a sinistra, Malta Police Force, a destra, telegraf online)
Tags: Dan-Andrei TanaseIlie ConstantinIonut Iulian TanaseJoseff RivasomicidioPacevilleprostituzione
Condividi42Tweet27InviaCondividi7
Articolo precedente

Agricoltori in protesta anche a Malta: domani il corteo da Ta’ Qali a Floriana

Prossimo articolo

[Ritrovata] Scomparsa quattordicenne, polizia dirama avviso di ricerca

Articoli correlati

Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»
Giudiziaria

Tre chili di cocaina e migliaia di pasticche rinvenute nel covo: trafficante condannato a 11 anni di carcere

22 Novembre 2025
prosciutto di parma
Dall'Italia

Prosciutto di Parma: anche a Malta vittorie legali contro l’uso improprio della DOP

21 Novembre 2025
Tribunale di Malta
Giudiziaria

Spunta uno schema sospetto nella cella del presunto bombarolo di Hamrun

21 Novembre 2025
Giudiziaria

Notte di follia in un guesthouse di Mosta: tifoso polacco danneggia stanza e arredi

20 Novembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

cover
Personaggi e Storie

La guardia svizzera pontificia: una tradizione di esemplare fedeltà al Santo Padre

di Vincenzo Palazzo Bloise
23 Novembre 2025
0

Ogni 6 maggio si celebra in Vaticano, nel cortile di San Damaso, il giuramento della Guardia Svizzera, ricorrenza che testimonia...

Leggi di piùDetails
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.