È stato estradato martedì sera dall’Italia e trasferito sotto scorta a Malta con un mandato d’arresto europeo, Manuel Bryan Melis, 27 anni, cittadino italiano residente in Germania, comparso giovedì in tribunale per rispondere delle accuse relative a una rapina a mano armata avvenuta lo scorso anno a St. Paul’s Bay e di un altro furto messo a segno nella medesima località.
L’uomo si è dichiarato non colpevole di una serie di reati, tra cui rapina aggravata verificatasi il 16 gennaio 2024 ai danni di un centro scommesse situato in Triq ic-Cern, sequestro di persona ai fini di estorsione, detenzione illegale di arma bianca in luogo pubblico, danneggiamento volontario di proprietà e di una seconda rapina avvenuta il giorno successivo all’interno di un hotel della stessa zona.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, Melis avrebbe minacciato con un’arma bianca un impiegato del centro scommesse, costringendolo a consegnargli circa 2.300 euro in contanti. Il giorno dopo avrebbe compiuto un secondo furto in un hotel, arrecando danni per circa 250 euro.
Le indagini condotte dalla polizia, con il supporto delle immagini di videosorveglianza, hanno portato all’identificazione del sospettato, che nel frattempo si trovava in territorio italiano. Le autorità hanno quindi attivato le procedure previste dal mandato d’arresto europeo e ottenuto l’estradizione di Melis, eseguita a Roma nella serata di martedì 22 luglio con il supporto di una scorta composta da tre agenti maltesi.
In aula, la difesa non ha avanzato alcuna richiesta di libertà provvisoria per l’imputato, e il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 27enne in attesa che sul caso proseguano le dovute indagini.
(immagine di archivio, credits: Terry Caselli Photography)
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