• Ultime
  • Più lette
infermiera medicina ospedale

Sanità e carenza di personale negli ospedali, per il tribunale hanno ragione gli infermieri

5 Luglio 2022
europa - Commissione Europea - Corte Europea - Unione Europea

Commissione Europea deferisce Malta al Tribunale Ue per la gestione delle assunzioni dei lavoratori portuali

18 Luglio 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT

Incidente a Comino, turista 18enne gravemente ferita dall’elica di un’imbarcazione

17 Luglio 2025
Ambulanza

Scontro auto-scooter a Gzira, 45enne gravemente ferita

17 Luglio 2025
Marsascala al buio per ore: guasto ai cavi elettrici causato da un appaltatore privato

Marsascala al buio per ore: guasto ai cavi elettrici causato da un appaltatore privato

17 Luglio 2025
parlamento

Parlamento e Teatru Rjal sotto osservazione: al via lo studio tecnico per riparazioni urgenti

17 Luglio 2025

Perde il controllo dell’auto e si schianta contro un palo e Mqabba

17 Luglio 2025
Cracker avvelenati gettati lungo un sentiero pubblico: cane salvato in extremis dal veterinario

Cracker avvelenati gettati lungo un sentiero pubblico: cane salvato in extremis dal veterinario

17 Luglio 2025
cocktail, drink, festa, boat party

Stretta sulle feste in barca: tra le novità stop alla musica alle 23 e multe ai trasgressori

16 Luglio 2025

Giovane donna falciata da un’auto ad Attard

16 Luglio 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Sputa sui passanti e ferisce un poliziotto: arrestato giovane turista

16 Luglio 2025
NSO - Turismo

Malta attira sempre più turisti, ma il boom a maggio rallenta (+6%)

16 Luglio 2025
Nuovo spazio pubblico all’aperto inaugurato a Msida in occasione della festa di paese

Nuovo spazio pubblico all’aperto inaugurato a Msida in occasione della festa di paese

15 Luglio 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

sabato 19 Luglio
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Sanità e carenza di personale negli ospedali, per il tribunale hanno ragione gli infermieri

Il giudice blocca l'ingiunzione nei confronti del MUMN, ora libero di percorrere le azioni sindacali pensate per protestare contro la carenza di personale negli ospedali

di Redazione
5 Luglio 2022
in Giudiziaria
Tempo di lettura:2 mins read
0

Da diverse settimane il mondo della sanità maltese è in forte tumulto per le condizioni in cui opera la categoria e, pertanto, da giorni continua l’azione sindacale volta a cercare una soluzione per far fronte alla prolungata carenza di personale che è diventata ingestibile sia per gli operatori che per i pazienti.

Mentre la scorsa settimana le proteste erano state preventivamente bloccate per evitare eventuali ritorsioni sulla salute dei pazienti, nella mattinata di lunedì è arrivato il benestare del giudice Ian Spiteri Bailey, che in tribunale ha confermato come questi scioperi non rischino di mettere in pericolo la vita dei degenti, revocando il divieto temporaneo che aveva momentaneamente congelato le manifestazioni.

Inoltre, proprio il giudice ha confermato come le direttive preposte dall’Unione delle ostetriche e degli infermieri di Malta siano motivate dalla ricerca una soluzione alla prolungata carenza di personale che attanaglia la sanità dell’arcipelago negli ultimi anni. Come confermato da Spiteri Bailey, infatti:

«Non sembra che le azioni sindacali annunciate dal MUMN siano illegali né sembra che vi sia qualche presupposto per confermare l’ingiunzione».

Proprio settimana scorsa, il sindacato aveva proposto alcune direttive volte a risolvere questo tipo di problema, a partire dalle revisione dell’orario di pausa degli infermieri che, allo stato attuale della normativa, prevedrebbe un intervallo da effettuare alle sette del mattino, talvolta prima ancora che inizino la giornata lavorativa.
Questo comporterebbe che spesso gli operatori sanitari siano di fatto costretti a lavorare l’intera giornata lavorativa senza alcuna pausa a disposizione.

Gran parte delle direttive consegnate due settimane fa dal MUMN vertono, inoltre, sul rapporto personale-paziente affermando come si dovrebbe, quantomeno, puntare alla presenza di un infermiere ogni quattro pazienti, in ciascun reparto dell’ospedale.
Tuttavia, in questo momento, la forte carenza di personale che colpisce il mondo della sanità avrebbe ulteriormente ridotto questo rapporto, passato negli anni da essere di un infermiere ogni sei pazienti arrivando, talvolta, all’impensabile rapporto di un operatore per dodici cittadini ricoverati.

A tal proposito il sindacato sostiene come queste assenze stiano influenzando, “nel modo più dannoso“, l’obiettivo principale di fornire alla comunità una salute pubblica che possa considerarsi di qualità, come confermato dal legale del sindacato:

«Le direttive sono state scelte con attenzione e responsabilità per garantire che i pazienti non siano mai più messi a rischio».

Questa scarsa presenza di personale sanitario per i pazienti ha inoltre condotto, come tristemente ricordato dall’avvocato, ad un forte incremento di azioni legali intraprese dai degenti; è il caso, per esempio dell’infermiera finita nei guai perché un paziente è andato incontro al soffocamento, a causa del cibo mal ingerito e alla mancanza di personale per assisterlo.

In una dichiarazione MUMN si è detta “molto soddisfatta” dalla decisione del tribunale affermando che, fin da subito, il sindacato si atterrà alla richiesta del giudice e scriverà al Ministero della Salute e al Ministero per l’Invecchiamento Attivo per stabilire una data ed incontrarsi con l’obiettivo di tracciare la strada che possa portare a risolvere, una volta per tutte, le problematiche di carenza del personale che affliggono la sanità dell’arcipelago.

Tags: assistenza sanitariaChris FearneInfermieriL'Unione delle ostetriche e degli infermieri di MaltaMater DeiMinistero della SaluteMUMN
Condividi15Tweet9InviaCondividi3
Articolo precedente

St. Paul’s Bay: auto divorata dalle fiamme

Prossimo articolo

Covid-19, Malta guida le classifiche europee per tasso di ospedalizzazioni; aziende in affanno per personale dimezzato

Articoli correlati

Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»
Giudiziaria

Sputa sui passanti e ferisce un poliziotto: arrestato giovane turista

16 Luglio 2025
Disagi fino al 20 marzo per chi vola da e per Catania
Giudiziaria

«Ho una bomba in valigia», ma era solo una battuta: italiano arrestato all’aeroporto

15 Luglio 2025
musica elettronica
Giudiziaria

Violenta aggressione al Gianpula: tre giovani condannati con la condizionale

15 Luglio 2025
Omicidio a Bidnija: sospettato numero uno ammette di aver sparato, ma in aula nega le accuse
Giudiziaria

Omicidio Bidnija, vittima freddata con colpi di pistola al volto. Presunto assassino: «Spero che tu muoia»

10 Luglio 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.