• Ultime
  • Più lette
Isabel Dos Santos

La miliardaria d’Africa inseguita dalle inchieste e i soldi dei diamanti transitati per Malta

7 Febbraio 2020
Birkirkara nel mirino dei ladri: seconda rapina a mano armata in tre giorni

Giovane accoltellato durante un tentativo di rapina a St. Julian’s, aggressori in fuga

16 Giugno 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
violenza - minacce - violenza domestica

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

12 Giugno 2025
Paceville - Crollo condominio

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

8 Giugno 2025
Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

8 Giugno 2025
Spiagge sabbiose a Malta: quali sono le più belle e come raggiungerle

Si tuffa e sbatte la testa contro le rocce: 17enne in condizioni critiche a Ghajn Tuffieha

8 Giugno 2025
polizia mortuaria

Schianto fatale a Senglea: muore motociclista di 43 anni

7 Giugno 2025

Lite tra ex degenera: lei tenta di investirlo con l’auto e lo minaccia sui social

7 Giugno 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

lunedì 16 Giugno
32 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

La miliardaria d’Africa inseguita dalle inchieste e i soldi dei diamanti transitati per Malta

Isabel dos Santos e le società maltesi utilizzate per «depredare l'Angola»

di Andrea Ruiu
7 Febbraio 2020
in Cronaca
Tempo di lettura:3 mins read
0

Isabel Dos Santos, la controversa «donna più ricca d’Africa» è al centro di indagini internazionali. L’accusa è che lei e la sua famiglia abbiano letteralmente depredato lo Stato angolano tramite società di comodo create appositamente. Anche a Malta.

Malta è ancora al centro della scena internazionale per spiacevoli vicende legate al riciclaggio di denaro sporco e, nel caso di Isabel Dos Santos, la donna più ricca d’Africa, nel dirottare capitali legati alla corruzione.

A difesa della Dos Santos, figlia dell’ex Presidente angolano José Eduardo, si è levata la voce dell’ex parlamentare nazionalista Noel Buttigieg che, interpellato sul suo ruolo dal quotidiano in lingua inglese Times of Malta, ha sostenuto che la donna è vittima di «cattiva stampa».

Secondo Buttigieg, se è vero che il Governo angolano ha mosso varie accuse nei confronti della Dos Santos e del marito, il collezionista di arte contemporanea Sindika Dokolo, niente è mai stato provato.

Le attività maltesi della Dos Santos

Già nell’aprile 2017, la giornalista Daphne Caruana Galizia rivelò che il padre della Dos Santos, José Eduardo, era cliente della Pilatus Bank, avendo aperto un conto nel 2015.

Le autorità dell’Angola hanno compilato un elenco di una decina di società maltesi che sospettano essere state utilizzate per sottrarre denaro pubblico dalle imprese statali angolane.

Una di queste società è la Wise Intelligence Solutions Limited (WISL), una società di comodo maltese registrata dallo studio legale Ganado e amministrata proprio dall’ex deputato nazionalista Noel Buttigieg Scicluna.

Alla WISL è stato assegnato un contratto da 8,5 milioni di euro per svolgere servizi di consulenza, nonostante non sia mai stata operativa dalla sua costituzione, nel 2010.

Il contratto, presumibilmente concesso per aiutare a riformare la società statale angolana Sonangol. WISL ha poi subappaltato il lavoro alla Boston Global Consulting e PwC.

Nel 2016 la WISL ha dichiarato un utile di 2,4 milioni di euro a seguito del contratto Sonangol e di un altro contratto con Angola Telecom, altra società statale.

La WISL è solo una delle numerose società che la Dos Santos e il marito hanno costituito e che si trova attualmente sotto il mirino degli investigatori. Molte di queste società rispecchiavano fedelmente gli interessi della famiglia Dos Santos nelle società statali o partecipate angolane, che vanno dalla produzione di birra, all’energia, ai diamanti.

L’analisi dei documenti trapelati solleva forti dubbi su altre due società maltesi di proprietà congiunta della Sodiam, una sussidiaria della Endiama, la società pubblica angolana che gestisce le miniere di diamanti del Paese, e del marito della sig.ra Dos Santos.

Le società, Victoria Limited e Victoria Holding, sono state utilizzate per pompare milioni nell’acquisizione del 75% della De Grisogono, una società del lusso svizzera, specializzata in gioielleria.

I documenti e le e-mail trapelate mostrano che i termini dell’acquisizione erano enormemente favorevoli a Dokolo. L’accordo gli ha dato il “pieno controllo della gestione” di De Grisogono, mentre allo stato dei fatti era lo Stato angolano, tramite la Sodiam, a investire la maggior parte del denaro.

La fine dell’impero?

Dal 2018 il governo angolano persegue Isabel dos Santos per una corruzione di un tale livello che si pensa essere responsabile della recessione del Paese. La donna vive in esilio in Portogallo.

Il 30 dicembre 2019 scorso il tribunale di Luanda ha ordinato il congelamento dei conti bancari angolani di Dos Santos e il sequestro delle sue partecipazioni in società angolane, tra le quali Unitel e Banco de Fomento Angola.

Nel frattempo la Dos Santos è indagata anche in Portogallo e ha recentemente preso la cittadinanza degli Emirati Arabi Uniti.

Il governo angolano ha annunciato battaglia legale per la confisca dei beni di dos Santos in Portogallo, un processo che è già in atto sotto forma di rogatorie inviate in Portogallo per fermare il trasferimento dei fondi della Dos Santos da una Banca portoghese a una banca russa.

Tags: Antony CremonaDaphne Caruana Galiziados SantosGanado AdvocatesNoel Buttigieg SciclunaWISL
Condividi90Tweet38InviaCondividi11
Articolo precedente

Sinergia tra FIGC e Malta Football Association: c’è la firma

Prossimo articolo

“Strano, ma… vero! Lettere al Corriere di Malta” – Voglio diventare Console Onorario di Malta

Articoli correlati

Birkirkara nel mirino dei ladri: seconda rapina a mano armata in tre giorni
Cronaca

Giovane accoltellato durante un tentativo di rapina a St. Julian’s, aggressori in fuga

16 Giugno 2025
violenza - minacce - violenza domestica
Giudiziaria

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli
Nera

Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

12 Giugno 2025
Paceville - Crollo condominio
Cronaca

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.