• Ultime
  • Più lette
Depistaggi, omertà e silenzi: la storia di Peppino Impastato, un italiano coraggioso che sfidò Cosa Nostra

Depistaggi, omertà e silenzi: la storia di Peppino Impastato, un italiano coraggioso che sfidò Cosa Nostra

9 Maggio 2021

Corsi di lingua inglese: cresce il numero di stranieri che scelgono di studiare a Malta. Boom di arrivi dall’Italia

24 Maggio 2022
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT

Eurodeputati in visita a Malta, sotto la lente situazione sullo stato di diritto, corruzione e sicurezza giornalisti

24 Maggio 2022
Allarme atti vandalici, oltre 800 denunce per auto danneggiate in un anno

Allarme atti vandalici, oltre 800 denunce per auto danneggiate in un anno

23 Maggio 2022
Malta, che rumore. Il Paese in cima alle classifiche europee per l’inquinamento acustico

Malta, che rumore. Il Paese in cima alle classifiche europee per l’inquinamento acustico

23 Maggio 2022
Volante di polizia

Aggressione in un bar di Hamrun, uomo gravemente ferito

23 Maggio 2022
Il ministro degli Esteri invita l’Europa a difendere i diritti umani

Il ministro degli Esteri invita l’Europa a difendere i diritti umani

23 Maggio 2022
Orrore a Zebbug, rinvenuto cane dato alle fiamme

Orrore a Zebbug, rinvenuto cane dato alle fiamme

23 Maggio 2022
Il Milan è campione d’Italia; anche a Malta impazza la festa nella sede del fan club

Il Milan è campione d’Italia; anche a Malta impazza la festa nella sede del fan club

23 Maggio 2022
Ingresso gratuito per alcuni musei e siti archeologici di Heritage Malta

Bassi e consanguinei, studi sul DNA rivelano le caratteristiche genetiche degli antichi maltesi

22 Maggio 2022
Rinvenuta carcassa di Caretta caretta in mare: è morta soffocata dalla plastica di un palloncino

Rinvenuta carcassa di Caretta caretta in mare: è morta soffocata dalla plastica di un palloncino

22 Maggio 2022
Compagnia aerea si rifiuta di inviargli i bagagli, vacanze rovinate per un turista inglese

Compagnia aerea si rifiuta di inviargli i bagagli, vacanze rovinate per un turista inglese

22 Maggio 2022
Scontro tra tre auto a Floriana, due feriti in gravi condizioni

Scontro tra tre auto a Floriana, due feriti in gravi condizioni

22 Maggio 2022
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

martedì 24 Maggio
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Coronavirus
  • Attualità
    • Ambiente
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Depistaggi, omertà e silenzi: la storia di Peppino Impastato, un italiano coraggioso che sfidò Cosa Nostra

La verità sull'assassino del 30enne di Cinisi è arrivata solo grazie alla tenacia del fratello Giovanni, della madre Felicia e degli amici

di Bruno De Stefano
9 Maggio 2021
in Dall'Italia
Tempo di lettura:3 mins read
0

Se fosse ancora vivo, potrebbe constatare che molte cose sono fortunatamente cambiate.

Ma potrebbe anche constatare che non tutto è cambiato in meglio e che, dopo 43 anni, la battaglia che gli stava più a cuore non è stata ancora vinta.

Peppino Impastato è morto fisicamente il 9 maggio del 1978.

Non tutti lo ricordano perché la sua tragica fine fu sovrastata da un altro lutto terribile: nello stesso giorno, infatti, le Brigate Rosse assassinarono lo statista democristiano Aldo Moro, il cui corpo fu trovato nel bagagliaio di una Renault 4 rossa parcheggiata nel centro storico di Roma.

Il corpo di Peppino, invece, non è mai stato trovato. O perlomeno non è stato trovato intero. Sono stati recuperati solo dei brandelli qua e là, nel raggio di quasi 300 metri, lungo la ferrovia di Cinisi, un paesino della provincia di Palermo.

Peppino morì fisicamente il 9 maggio dilaniato da una bomba: si disse che fu fatto a pezzi dall’ordigno che lui stesso stava collocando sui binari per un attentato non si sa bene contro chi.

E quando nell’aria c’era ancora l’odore acre dell’esplosivo, Peppino cominciò a morire di nuovo: dopo averlo annientato fisicamente, cominciarono a ucciderne la memoria, a massacrare la sua credibilità, a distruggerne il solitario e coraggioso impegno civile. I carabinieri dissero che quel ragazzo di 30 anni era uno scapestrato, un rivoluzionario di periferia, un anarchico, un mezzo terrorista, un comunista.

La ricerca della verità fu strangolata da un’arrogante operazione di depistaggio e da un grossolano tentativo di seppellire nella stessa fossa sia il morto (o quel che ne era rimasto) che il desiderio di giustizia.

Peppino Impastato non era né un rivoluzionario né una testa calda. Era solo un ragazzo pieno di speranze che si era messo in testa di liberare la sua Cinisi dalla presenza della mafia. Un obiettivo complicatissimo per almeno due ragioni: il boss del paese era il potentissimo Tano Badalamenti; gli Impastato erano imparentati con un altro big di Cosa Nostra, Cesare Manzella, assassinato nel 1963.

Peppino era di un altro stampo, non aveva avuto paura neppure di mettersi contro la famiglia che non solo non voleva che si schierasse contro don Tano, ma non aveva gradito nemmeno la scelta di candidarsi alle elezioni amministrative nella lista di Democrazia proletaria.

Peppino conduceva il programma “Onda pazza” su una cosiddetta “radio libera” che si chiamava Radio Aut: denunciava le speculazioni edilizie, gli imbrogli sugli appalti, i legami tra mafia e politica, il traffico di droga. E soprattutto prendeva in giro Badalamenti: lo chiamava “Tano Seduto”.

Uno così, in un contesto impregnato di omertà, non poteva durare. E infatti Badalamenti lo fece ammazzare: Impastato fu sequestrato, portato sui binari della ferrovia e fatto saltare in aria con una bomba affinché non ne rimanesse niente.

Quel 9 maggio del 1978 apparve chiaro a tutti che Peppino avesse pagato con la vita il suo impegno contro i mafiosi; chiaro a tutti, tranne ai carabinieri che occultarono le prove infilandole nel tombino delle verità scomode.

Per decenni Peppino Impastato è stato considerato vittima della bomba che lui stesso aveva preparato.

La tenacia del fratello Giovanni, della madre Felicia e del Centro siciliano di documentazione ha impedito che delle ignobili bugie passassero alla Storia.

Ma solo alla metà degli anni ’90 un pentito ha raccontato quel che era successo davvero, e cioè che Peppino Impastato era stato ammazzato su ordine di Tano Badalamenti. Il boss di Cinisi fu condannato all’ergastolo nel 2002: soltanto 24 anni dopo, dunque, fu fatta giustizia. Peppino Impastato non era uno scapestrato, era solo un giovane che immaginava una società senza ruberie, senza speculazioni, senza imbrogli, senza mafia.

Molto è cambiato da allora, inevitabilmente. Ma molto ancora no. Peppino non c’è più da 43 anni. Le ruberie, le speculazioni, gli imbrogli e la mafia, invece, si che ci sono ancora.

Tags: antimafiaattualità +Cosa Nostramafia
Condividi42Tweet27InviaCondividi7
Articolo precedente

COVID-19: nessuna vittima e contagi a quota 9, mentre scendono ancora i casi attivi

Prossimo articolo

A Zejtun nasce “Il-Milja”: accoglierà le donne che vogliono uscire dall’incubo della violenza e della prostituzione

Articoli correlati

Il Milan è campione d’Italia; anche a Malta impazza la festa nella sede del fan club
Dall'Italia

Il Milan è campione d’Italia; anche a Malta impazza la festa nella sede del fan club

23 Maggio 2022
Energia, il ministro Dalli in visita in Sicilia, Musumeci: «Importanti collaborazioni tra le due Isole»
Dall'Italia

Energia, il ministro Dalli in visita in Sicilia, Musumeci: «Importanti collaborazioni tra le due Isole»

19 Maggio 2022
A Jesolo la seconda edizione del Festival Internazionale della Geopolitica Europea
Dall'Italia

A Jesolo la seconda edizione del Festival Internazionale della Geopolitica Europea

5 Maggio 2022
Energia, sempre più vicina la realizzazione del secondo elettrodotto Malta – Ragusa
Dall'Italia

Energia, sempre più vicina la realizzazione del secondo elettrodotto Malta – Ragusa

4 Maggio 2022

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

“ALIVE 2022 – Cycling Challenge”, in sella attorno alla Sicilia per sostenere la ricerca sul cancro
Interviste

“ALIVE 2022 – Cycling Challenge”, in sella attorno alla Sicilia per sostenere la ricerca sul cancro

di Umberto Cerami
18 Aprile 2022
0

Una pedalata solidale a tappe, lungo scenari mozzafiato, percorrendo 1.000 chilometri attorno alla Sicilia. Saranno sei giorni intensi, quelli dal...

Leggi di più
Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine

Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine

9 Aprile 2022
No alla corruzione, sì alla fratellanza: Papa Francesco e il messaggio “inascoltato” da alcuni media e social

No alla corruzione, sì alla fratellanza: Papa Francesco e il messaggio “inascoltato” da alcuni media e social

9 Aprile 2022
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

Majestic Court 5,
St Mary Street
Mellieha MLH1330 - Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2021 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Coronavirus
  • Attualità
    • Ambiente
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2021 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.