Dal prossimo 1° gennaio 2022 cambieranno le regole per effettuare pagamenti tramite assegno.
A comunicarlo è la Banca Centrale di Malta, insieme ad una serie di nuove direttive ne che regoleranno l’utilizzo.
Gli assegni dovranno essere datati il giorno della loro emissione; nel caso fossero postdatati, la banca terrà conto del giorno della loro ricezione, indipendentemente dalla data indicata.
Ogni pagamento tramite assegno sarà erogato esclusivamente alla persona indicata. Il ricevente sarà obbligato ad apporre una firma sul retro prima di presentarlo alla banca.
Non potranno essere emessi – e quindi incassati – assegni inferiori o uguali a 20 euro.
Gli assegni superiori a 5.000 euro intestati a persone fisiche dovranno essere depositati sul conto corrente della persona indicata sull’assegno stesso, e non potranno quindi più essere riscossi in contanti presso le banche.
Gli assegni rimarranno validi per sei mesi e la possibilità di emetterli verrà interrotta per almeno due anni qualora il cliente emettesse sei assegni non pagabili in un arco di tempo inferiore ad un anno.
Attraverso un comunicato, Banca Centrale di Malta fa sapere che altri mezzi di pagamento alternativi tramite mobile banking ed internet banking, bonifici, addebiti diretti e pagamenti con carta, possono offrire maggiore comodità ed efficienza.
Per maggiori informazioni, visitare il sito web della Banca Centrale di Malta.