Il Ministero dell’Economia ha dato il via ad un nuovo schema di finanziamenti provenienti dai fondi europei congiuntamente a quelli nazionali, al fine di aiutare le piccole e medie imprese a garantire una adeguata sicurezza informatica.
A darne l’annuncio, il ministro dell’Economia Silvio Schembri ed il Segretario Parlamentare per i Fondi Europei, Chris Bonett.
L’iniziativa dispone di un budget totale di 2 milioni di euro, la metà dei quali forniti dall’UE nel quadro del Programma Europa Digitale, che consentirà di fornire supporto finanziario alle PMI affinché possano realizzare progetti per rafforzare la sicurezza informatica delle loro aziende.
Attraverso questo schema, ogni beneficiario è idoneo a ricevere un massimo di 60.000 euro. Ciò significa che circa 33 piccole medie imprese potranno aderire alla proposta e migliorare i propri sistemi di sicurezza informatica.
Il ministro dell’Economia ha sottolineato quanto sia importante per un’azienda essere on-line, ma al contempo avere anche garanzie di un’adeguata protezione nel contesto dell’era digitale moderna.
«A novembre scorso abbiamo lanciato la nostra politica che ci porterà all’eccellenza nel settore digitale e tecnologico, Malta Digitale. Avere le nostre imprese “sicure” è fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi», ha dichiarato Schembri.
Chris Bonett ha sottolineato che il governo sta continuando a lavorare per rendere il Paese più resiliente e moderno e, a tal fine, le imprese che investono nella modernizzazione dei loro sistemi devono essere sicure e digitali.
«Senza questa sicurezza digitale, gli investimenti nelle nostre imprese rimarranno vulnerabili agli attacchi che potrebbero compromettere la loro credibilità e mettere a rischio le informazioni personali dei clienti. Pertanto, la sicurezza informatica non è solo un termine tecnico, ma deve diventare un elemento centrale della strategia delle imprese maltesi in un paese sempre più digitale» ha affermato il Segretario Parlamentare.
L’amministratore delegato di MITA (Malta Information Technology Agency), Emanuel Darmanin, ha evidenziato il ruolo importante svolto dall’agenzia nella protezione dei dati e dei sistemi digitali nel settore pubblico. «Attraverso il National Cybersecurity Coordination Centre (NCC), ora abbiamo anche la responsabilità di costruire una comunità a livello nazionale che promuova la sicurezza informatica e porti finanziamenti dell’UE alle organizzazioni locali per migliorare il loro profilo di sicurezza informatica» ha concluso Darmanin.
Per aderire allo schema, le piccole e medie imprese possono visitare il sito web del MITA a questo link.