Il valore complessivo delle abitazioni a Malta è quasi triplicato nell’arco di un decennio, passando da circa 30 miliardi di euro nel 2014 a 88 miliardi nel 2024. Lo rivela un’analisi pubblicata dall’ufficio nazionale di statistica (NSO), che attribuisce il fenomeno soprattutto all’aumento del valore dei terreni, spinto da scarsità di suolo, forte domanda e investimenti speculativi.
Secondo il rapporto, mentre i costi di costruzione sono aumentati del 160% (da 5,6 a 14,6 miliardi di euro in dieci anni), il valore dei terreni sottostanti le abitazioni è cresciuto a un ritmo ancora più sostenuto (+200%), passando da 24,6 miliardi nel 2014 a 73,7 miliardi nel 2024. Oggi il terreno rappresenta circa l’83% del valore complessivo di una proprietà, mentre i costi di costruzione incidono solo per il 17%. Trent’anni fa, nel 1995, la quota legata al terreno era inferiore ai due terzi.

Per la prima volta, gli appartamenti hanno superato le tradizionali townhouse in termini di valore complessivo. Nel 2024, il patrimonio abitativo in appartamenti è stato valutato 39,5 miliardi di euro, contro i 33,2 miliardi delle townhouse, sebbene queste ultime siano meno numerose di quasi tre volte. Storicamente, queste soluzioni abitative erano considerate quelle di maggior pregio a Malta, tenendo testa al mercato dal 1995 al 2019, ma la pandemia da Covid-19 e il successivo boom degli appartamenti spinto dalle nuove dinamiche di mercato ha mutato drasticamente gli equilibri.

L’NSO sottolinea come la crescita del valore immobiliare non sia legata solo a fattori di mercato, ma anche a cambiamenti strutturali. Tra le cause principali, l’aumento dei costi di manodopera e materiali, l’incremento del numero di abitazioni, i cambiamenti normativi e forte attività edilizia, le politiche avviate dal 2017 e l’aumento dell’immigrazione unita alla proliferazione degli affitti a breve termine. L’analisi richiama inoltre il boom edilizio seguito all’adesione di Malta all’UE, con una crescita sia di progetti privati che pubblici.
(in copertina immagine di archivio, credits: Terry Caselli Photography)
Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato