• Ultime
  • Più lette
Le aziende continuano a investire, ma chiedono infrastrutture e risorse qualificate

“L’Avvocato risponde”: dall’Italia a Malta, tre soluzioni per fare impresa

26 Maggio 2021
Inaugurato a Buskett il nuovo Centro interattivo per la Viticoltura e l’Enologia

Inaugurato a Buskett il nuovo Centro interattivo per la Viticoltura e l’Enologia

1 Luglio 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Addio a Dione Galdes, l’istruttore subacqueo morto dopo un’immersione a Cirkewwa

Addio a Dione Galdes, l’istruttore subacqueo morto dopo un’immersione a Cirkewwa

1 Luglio 2025
Omicidio a Bidnija: sospettato numero uno ammette di aver sparato, ma in aula nega le accuse

Omicidio a Bidnija: sospettato numero uno ammette di aver sparato, ma in aula nega le accuse

1 Luglio 2025
cover articolo

Rischio contaminazione a Marsascala, bagni sconsigliati in un tratto di costa

30 Giugno 2025
Ragusa Xpress: raddoppiano le corse via mare tra Marina di Ragusa e Malta

Ragusa Xpress: raddoppiano le corse via mare tra Marina di Ragusa e Malta

30 Giugno 2025
Gestione acque reflue: Commissione europea trascina Malta in tribunale per gli scarichi fuori limite in mare

Subacqueo in gravi condizioni dopo un’immersione a Cirkewwa

29 Giugno 2025
Due ragazzine di 12 e 15 anni accoltellate a Marsa; fermato un uomo di 43 anni

Lite nella notte a Paceville finisce nel sangue: 39enne ferito al collo con una bottiglia

29 Giugno 2025
Lite in strada finisce in tragedia: uomo ucciso a colpi di pistola a Bidnija

Lite in strada finisce in tragedia: uomo ucciso a colpi di pistola a Bidnija

29 Giugno 2025
gozo mgarr porto barche-min

Anziano finisce con l’auto in mare al porto di Mgarr

28 Giugno 2025
Bandiera Blu, tredici le spiagge maltesi ad ottenere il prestigioso riconoscimento per il 2025

Bandiera Blu, tredici le spiagge maltesi ad ottenere il prestigioso riconoscimento per il 2025

28 Giugno 2025
AFM 3 reggimento Safi Barracks AFM armed forces malta forze armate base deposito militare

Maxi furto di droga da deposito militare: concessa la libertà su cauzione ad altri quattro imputati

27 Giugno 2025
Emergenza in mare: evacuazione medica d’urgenza da nave trasporto bestiame

Emergenza in mare: evacuazione medica d’urgenza da nave trasporto bestiame

27 Giugno 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

mercoledì 2 Luglio
24 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

“L’Avvocato risponde”: dall’Italia a Malta, tre soluzioni per fare impresa

di Fabrizio Speranza
26 Maggio 2021
in L'Avvocato risponde
Tempo di lettura:3 mins read
0

Nella rubrica di oggi, a cura dell’Avv. Fabrizio Speranza, parleremo delle procedure da affrontare per internazionalizzare una società italiana.

“Sono il titolare di una società commerciale italiana e vorrei iniziare ad operare a Malta. Mi può dare qualche consiglio sulle opzioni disponibili?”

Gentile lettore, la ringrazio per la domanda che riguarda le opzioni che ogni imprenditore si trova ad esplorare quando decide di internazionalizzare la propria attività. Di fatto le forme che si possono scegliere e utilizzare sono tre, ovvero l’ufficio di rappresentanza, la branch o succursale, e la società controllata.

La prima opzione è la più semplice e viene utilizzata principalmente quando ci si affaccia ad un nuovo mercato che si vuole esplorare per verificarne le potenzialità prima di effettuare un investimento di maggior respiro. La funzione di tale struttura è quella di puro centro di costo dipendente dalla società italiana che si occupa di attività esclusivamente promozionali ed informative in merito ai prodotti e servizi della società sul territorio, ma senza alcuna funzione di natura commerciale produttiva di reddito. Il responsabile incaricato di questo ufficio, infatti, non potrà stipulare contratti di vendita, pena severe sanzioni per stabile organizzazione occulta, e potrà occuparsi quindi solo ed esclusivamente di attività preparatorie ed ausiliarie per la casa madre senza alcun potere di rappresentanza verso terzi.

La seconda opzione, di larga diffusione, è l’apertura di una succursale ovvero di una stabile organizzazione nel territorio dello stato estero.  Si tratta di operare con una vera e propria “sede di affari” permanente che comprende tutti gli strumenti necessari e che produce reddito sul territorio ove insiste ed ove è quindi tassato. Dal punto di vista tributario si tratta di un soggetto fiscalmente trasparente nei confronti della società italiana della cui tassazione faremo cenno tra poco.

La terza ed ultima opzione infine è quella dell’apertura di una filiale o controllata ovvero di una società locale totalmente autonoma e detenuta come azionariato dalla società italiana e soggetta, quindi, a livello fiscale, alla legge della nazione ove è costituita.

Si tratta della scelta più frequente e che richiede comunque di valutare, soprattutto in fase preventiva, diverse importanti tematiche legate principalmente alla normativa fiscale, quali la presunzione di residenza fiscale, l’applicazione della “disciplina CFC“ e la possibile assoggettabilità alla disciplina del “transfer pricing”, se ne esistono i presupposti. La distribuzione dei dividendi è la parte più semplice da comprendere essendo soggetta alle chiare regole dell’Unione europea e della  legislazione italiana. Nello specifico, i dividendi percepiti dalla società italiana saranno tassati, ove presenti i requisiti richiesti, solo sul 5% dell’ammontare complessivo distribuito.

A parte la prima opzione che in genere è solo propedeutica alla stessa attività di impresa, la scelta tra le altre due opzioni richiede valutazioni attente e lungimiranti di molteplici elementi legati sia ai risultati che ci si aspetta di ottenere in quel mercato anche nell’ottica di diversi orizzonti temporali, che ad aspetti tipicamente inerenti a pratiche di pianificazione fiscale internazionale.

In questi casi il primo suggerimento è sempre quello di chiedere l’assistenza di professionisti qualificati in quanto si tratta di scelte impegnative e che influenzeranno sicuramente le attività dell’impresa e i sui stessi risultati futuri. Un confronto quindi a tutto campo tra la “branch” e la “controllata” è sempre quanto mai necessario per avere un’idea chiara dei vantaggi e svantaggi che le due diverse opzioni possono offrire, e delle rispettive conseguenze.

Anche nell’ottica del raggiungimento della necessaria consapevolezza di cosa tali scelte comportano a cascata anche in termini immediati e a breve scadenza quali, ad esempio, nel caso della “branch”, la necessità di optare o meno per la c.d. “branch exemption”. Si tratta di una scelta importante ed irrevocabile e che riguarderà il regime di tassazione di tutte le stabili organizzazioni presenti all’estero della società italiana e che è consentito esercitare solo una volta quando si costituisce la stabile organizzazione stessa. Scelta centrale che riguarda la gestione della tematica dell’esposizione alla doppia imposizione dei redditi esteri e il cui speciale regime può favorire non poco le imprese che operano scelte di internazionalizzazione.

Con queste poche righe ho cercato di dare solo una semplice panoramica delle opzioni disponibili che si può fornire ma è chiaro che ogni caso specifico va analizzato con cura e attenzione soprattutto nell’ottica delle specifiche caratteristiche della società, del suo business e del progetto che si vuole realizzare. Al management, in ultima analisi, l’ardua decisione.


Per approfondire potete scrivere una mail a [email protected]

Tags: attualità +Fabrizio Speranzainternazionalizzazione di impresaL'avvocato risponde
Condividi40Tweet25InviaCondividi7
Articolo precedente

Corsi di lingua inglese: gli studenti europei “incoronano” Malta come destinazione ideale

Prossimo articolo

“Capo Mulini” non ci sta: «Le foto nel bagno delle donne non sono state scattate nel nostro ristorante»

Articoli correlati

“L’Avvocato risponde”: tutti i benefici del Trust per tutela e gestione del patrimonio famigliare
L'Avvocato risponde

“L’Avvocato risponde”: tutti i benefici del Trust per tutela e gestione del patrimonio famigliare

27 Aprile 2022
“L’Avvocato risponde”: Infiltrazioni d’acqua in casa, cosa fare?
L'Avvocato risponde

“L’Avvocato risponde”: Infiltrazioni d’acqua in casa, cosa fare?

11 Gennaio 2022
“L’Avvocato risponde”: nomadi digitali e residenza fiscale, come mettersi in regola
L'Avvocato risponde

“L’Avvocato risponde”: nomadi digitali e residenza fiscale, come mettersi in regola

29 Ottobre 2021
L’avvocato risponde – Le notifiche di atti tributari al’estero
L'Avvocato risponde

“L’Avvocato risponde”: come richiedere il rimborso delle tasse quando si rientra in patria

7 Luglio 2021

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.