• Ultime
  • Più lette
Johanna Boni e la sua famiglia - @Famiglia Boni

«La vita di nostra figlia non ha valore per le autorità maltesi»: lo strazio dei genitori di Johanna Boni al Corriere di Malta

29 Marzo 2023
Tragedia in Sicilia, coppia maltese muore in uno schianto frontale con un camion

Tragedia in Sicilia, coppia maltese muore in uno schianto frontale con un camion

3 Settembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT

Speculazione e scarsità di suolo: ecco perché le case a Malta valgono il triplo

3 Settembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Chiusa in camera, ricatti e revenge porn: ventenne accusato di violenza domestica sull’ex

3 Settembre 2025

Inquinamento e degrado: Malta prima in Europa per disagio ambientale percepito dai cittadini

3 Settembre 2025
cover DARYL MARK PACE

La polizia cerca Daryl Mark Pace: l’appello ai cittadini

3 Settembre 2025
Spari a Paola, “il-Quws” ci ricasca: accusato di minacce e detenzione illegale d’arma da fuoco

Spari a Paola, la presunta vittima rinuncia alla denuncia e si rifiuta di testimoniare contro “il-Quws”

3 Settembre 2025
COVER IMAGE

Blue Lagoon, per l’MTA il nuovo sistema di accessi contingentati funziona: picco ridotto del 68%

2 Settembre 2025
Sliema, arrestato un senzatetto nella “maxi-operazione” contro gli irregolari

Sliema, arrestato un senzatetto nella “maxi-operazione” contro gli irregolari

2 Settembre 2025
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
malta international airport

Furto di profumi al duty-free: turista fermata in aeroporto ammette tutto

1 Settembre 2025
Mater Dei, svolta storica a Malta: eseguita la prima operazione chirurgica al cervello da svegli

Mater Dei, svolta storica a Malta: eseguita la prima operazione chirurgica al cervello da svegli

1 Settembre 2025

Anziana travolta da un pick-up a Qormi: grave in ospedale

1 Settembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

giovedì 4 Settembre
22 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

«La vita di nostra figlia non ha valore per le autorità maltesi»: lo strazio dei genitori di Johanna Boni al Corriere di Malta

La famiglia della ventisettenne non riesce trovare pace: assolto l’autista alla guida del camion che sei anni fa tolse la vita all’italo-maltese Johanna Boni

di Stefano Andrea Pozzo
29 Marzo 2023
in Attualità, Lettere
Tempo di lettura:3 mins read
0

Una sentenza spietata come una ghigliottina quella subita dalla famiglia di Johanna Boni, la 27enne italo-maltese la cui vita è stata stroncata il 5 gennaio 2016 a Naxxar quando, a bordo della sua motocicletta, è stata travolta da un camion mentre era ferma ad un segnale di stop. Da allora i genitori sono finiti al centro di un vortice di eventi che non hanno fatto altro che accrescere il dolore intorno a questa terribile scomparsa, la peggiore che si possa subire.

Johanna sorride alla fotocamera, immortalata in un momento di vita privata (@famiglia Boni/Mifsud)

La scorsa settimana, infatti, il terzo magistrato che in sette anni ha messo mani sul caso, Nadine Lia, ha assolto da ogni accusa l’autista del mezzo pesante, l’allora 53enne Carmel Cauchi, esonerandolo da ogni colpa ed attribuendo le piene responsabilità dell’incidente proprio alla giovane motociclista che, secondo le carte, avrebbe eseguito una manovra calcolata male nel tentativo di sorpassare il mezzo con carico lungo e con guida a sinistra.

Sebbene il camion fosse nella posizione di avere una corretta visuale della carreggiata, dotato di specchietti opportunamente posizionati, secondo il magistrato l’accusa non è riuscita a dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio eventuali responsabilità da parte dell’autista del mezzo pesante, facendo pertanto cadere ogni colpa sulla giovane motociclista.

Il luogo dell’incidente (@famiglia Boni/Mifsud)

Ed è proprio in relazione a questa sentenza che abbiamo raccolto il toccante sfogo del papà di Johanna, Giuseppe Boni, che ancora scosso dal verdetto, ci ha affidato parole piene di dolore senza celare la rabbia e la delusione di un uomo e di una famiglia che gridano giustizia, sentendosi abbandonati da un Paese considerato come una “seconda casa”:

«Assolvere l’autista che ha causato la morte di mia figlia è l’ennesima nefandezza che ci potevamo aspettare da quella che sempre più stento a riconoscere come la mia seconda patria. Mi sembra di vivere in una parte di mondo dove si è “abituati a morire” in questo modo, un’abitudine non comune a quelle persone che vivono in Paesi dove la vita è tutelata, dove non si aspettano 7 anni e 3 mesi per una valutazione che praticamente priva la vita umana di ogni valore! Vogliamo soltanto la VERITÀ, non ci interessano le pene. Mia figlia ha diritto alla verità! Se si accetta questa sentenza si perde l’inviolabilità dei pari diritti umani!»

La sentenza è infatti arrivata come un fulmine a ciel sereno per i genitori della 27enne che non hanno mai smesso di lottare per ottenere la verità sulla morte della figlia, e che tutto si sarebbero aspettati fuorchè un verdetto che attribuisse ogni responsabilità a Johanna.

A tal proposito, anche durante l’udienza si è fatta forte la posizione della famiglia che non si trova d’accordo con la ricostruzione del tribunale, sicuri dei risultati dei rilievi che affermerebbero come la figlia fosse ferma allo stop nel momento dell’impatto, sollevando il rammarico e il sentimento che la sua vita non risulti di valore per la giustizia maltese.

Il memoriale creato a Naxxar in ricordo di Johanna, (@famiglia Boni/Mifsud)

Un ulteriore dolore per la famiglia di Johanna che, come vi avevamo raccontato, si era già trovata a fare i conti con un mondo che non dimostra compassione e che ha visto le autorità ospedaliere ed i necrofori incaricati alla sepoltura della ragazza ignorare le richieste dei genitori di vestirla con un ultimo regalo: un abito rosso, la collana ed un paio di scarpe che l’avrebbero dovuta accompagnare durante il suo ultimo viaggio.

A scoprirlo erano stati proprio papà Giuseppe e mamma Josephine che, nel 2019, quasi per caso ma soprattutto per accontentare il nonno di Johanna e permettergli di riposare per sempre accanto l’amata nipote, all’apertura della tomba constatarono come la figlia giacesse in un comune sacco di plastica per cadaveri, con i vestiti rinvenuti negli angoli del feretro.

La storia scosse profondamente l’opinione pubblica ed i genitori che indirizzarono una lettera giudiziaria nei confronti delle autorità maltesi ree di non aver concesso una dignitosa sepoltura alla figlia, come garantito dalla legislazione e dall’umano rispetto.

Stringendoci con affetto e dolore attorno alla famiglia di Johanna, rimaniamo in attesa della decisione del procuratore generale che nelle prossime settimane sarà chiamato a decidere riguardo l’appellabilità di una sentenza che sembra riportare ancora molte ombre, lasciandovi ad una citazione del drammaturgo Bertolt Brecht, affidataci proprio da Giuseppe Boni:

«Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente».

(foto su gentile concessione della famiglia Boni / Mifsud)

Il Corriere di Malta è felice di dar voce a tutti coloro che volessero condividere le proprie esperienze e segnalazioni contattando la redazione all’indirizzo email [email protected] o in alternativa attraverso messenger

Tags: Giuseppe BoniIn evidenzaIncidente stradaleIncidentiItaliaJohanna BoniJosephine MifsudMaltaNaxxarSicurezza stradaleTribunale
Condividi159Tweet100InviaCondividi28
Articolo precedente

Infortuni sul lavoro, operaio gravemente ferito a Marsa

Prossimo articolo

Traffico e spaccio di droga, sgominata banda del soveratese che acquistava cocaina a Malta

Articoli correlati

Statistiche

Inquinamento e degrado: Malta prima in Europa per disagio ambientale percepito dai cittadini

3 Settembre 2025
COVER IMAGE
Attualità

Blue Lagoon, per l’MTA il nuovo sistema di accessi contingentati funziona: picco ridotto del 68%

2 Settembre 2025
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
Mater Dei, svolta storica a Malta: eseguita la prima operazione chirurgica al cervello da svegli
Attualità

Mater Dei, svolta storica a Malta: eseguita la prima operazione chirurgica al cervello da svegli

1 Settembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto
Eventi

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

di Carlo Campione
27 Agosto 2025
0

Quando ho saputo da mio padre Vitaliano Campione, insegnante di chitarra classica, che il suo amico Agatino Scuderi avrebbe suonato...

Leggi di piùDetails
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
basilica di san pietro in vaticano

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

26 Aprile 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.