• Ultime
  • Più lette
Regolamentazione della prostituzione: Malta potrebbe diventare la nuova “mecca” del turismo sessuale

Giro di prostituzione dal Sud America, parlano le presunte vittime: «Cercavamo un futuro migliore»

21 Agosto 2024
Maxi operazione antidroga a San Gwann: sequestrati stupefacenti per 30.000 euro, quattro arresti

Maxi operazione antidroga a San Gwann: sequestrati stupefacenti per 30.000 euro, quattro arresti

16 Giugno 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Birkirkara nel mirino dei ladri: seconda rapina a mano armata in tre giorni

Giovane accoltellato durante un tentativo di rapina a St. Julian’s, aggressori in fuga

16 Giugno 2025
violenza - minacce - violenza domestica

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

Marsascala, muore ciclista 67enne travolto da un incidente fra due veicoli

12 Giugno 2025
Paceville - Crollo condominio

Paceville, condominio di 3 piani crolla nella notte: evacuate 32 persone

12 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
Bernard Grech - Partito Nazionalista

Terremoto in casa PN: Bernard Grech si dimette dalla guida del Partito

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

Barca si capovolge al largo di Marsascala: tre persone soccorse

8 Giugno 2025
Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

Vasto incendio nella Mgarr Valley: intervento in corso della Protezione Civile

8 Giugno 2025
Spiagge sabbiose a Malta: quali sono le più belle e come raggiungerle

Si tuffa e sbatte la testa contro le rocce: 17enne in condizioni critiche a Ghajn Tuffieha

8 Giugno 2025
polizia mortuaria

Schianto fatale a Senglea: muore motociclista di 43 anni

7 Giugno 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

lunedì 16 Giugno
29 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Giro di prostituzione dal Sud America, parlano le presunte vittime: «Cercavamo un futuro migliore»

Nelle tasche dei magnaccia sarebbero finiti la metà dei proventi, i soldi dell’affitto e quelli del rimborso voli

di Redazione
21 Agosto 2024
in Giudiziaria
Tempo di lettura:3 mins read
0

Torna in tribunale la vicenda che vede nove delle undici persone arrestate durante i raid compiuti lo scorso 12 agosto e accusate di far parte di un’organizzazione criminale dedita alla tratta di esseri umani ai fini della prostituzione. Nello specifico, i sospettati avrebbero adescato donne sudamericane che venivano portate a Malta e ridotte a schiave del sesso nelle case a luci rosse, sfruttate anche nei proventi che guadagnavano.

Nel corso della raccolta prove sono state chiamate a testimoniare due delle presunte vittime, giovani ragazze che sarebbero arrivate sull’arcipelago per vendere il proprio corpo, una delle quali con la consapevolezza di farlo, mentre l’altra totalmente all’oscuro del proprio destino. Entrambe mosse dalla speranza di costruirsi un futuro migliore e attirate dalla promessa di un lavoro redditizio, ben pagato, offerto loro da dei conoscenti o “amici di amici” che le avrebbero persuase.

Il biglietto aereo sarebbe stato finanziato dal clan ma, una volta giunte a Malta, lo stesso ne avrebbe chiesto il rimborso, oltre a trattenere la metà dei soldi guadagnati delle prestazioni svolte sommati alle spese per l’affitto dell’appartamento-bordello (750 euro al mese a testa) in condivisione con le altre prostitute.

Questi dettagli sono stati riferiti dalla prima testimone, una 24enne venezuelana che ha dichiarato di aver iniziato a lavorare come prostituta subito dopo il suo arrivo a Malta, su base quotidiana e per diverse ore «finché il mio corpo poteva sopportarlo», facendosi pagare 100 euro l’ora per le sue prestazioni e arrivando a guadagnare tra i 5.000 e i 6.000 euro nel giro di due settimane.

Dopo aver saldato il debito del prezzo del biglietto aereo (circa 3.500 euro) le era stato detto che avrebbe ricevuto il 55% dell’intera somma guadagnata prostituendosi una volta fatto rientro in Venezuela. Tuttavia, il bordello è stato chiuso durante la retata delle forze dell’ordine e di quei soldi è riuscita a tenere per sé solamente poco più di 700 euro per acquistare un nuovo smartphone. Sperava di risparmiarli per coprire i costi dell’operazione di sua figlia.

Successivamente a testimoniare è stato il turno di una ventenne colombiana, coinquilina della 24enne ma, a differenza sua, ignara del lavoro che avrebbe dovuto svolgere una volta messo piede a Malta. Nel suo Paese d’origine faceva l’estetista e sporadicamente si sarebbe prostituita per racimolare qualche soldo. Sull’arcipelago nel giro di quattro giorni la giovane avrebbe guadagnato circa 1.120 euro ma, come per la “collega”, anche a lei era stato riferito che sarebbe stata pagata solo al suo rientro in Colombia. Il suo obiettivo era quello di risparmiare a sufficienza per pagarsi un biglietto di sola andata verso Bilbao e ricongiungersi con la sorella per cambiare vita.

Entrambe le presunte vittime hanno fornito la medesima ricostruzione circa la struttura dell’organizzazione, indicando come “capo” un soggetto che si faceva chiamare “Elmo” o “Miguel”, colui che le avrebbe prese in carico sin dall’aeroporto spiegando loro la gestione del lavoro, incassato i guadagni, organizzato gli spostamenti e gli appuntamenti con i clienti via WhatsApp. L’individuo è stato identificato in aula e corrisponde all’imputato Clint Lawrence D’Amato.

I nove indagati sono stati arrestati nella prima mattinata di lunedì 12 agosto durante i blitz compiuti dalle forze dell’ordine in diverse località dell’arcipelago e successivamente condotti in tribunale per rispondere alle accuse di riciclaggio di denaro, associazione a delinquere, adescamento ai fini della prostituzione, sequestro di persona, sfruttamento dei proventi derivanti dalla prostituzione e gestione di case a luci rosse.

Gli imputati sono i cittadini maltesi Luke Farrugia (36 anni di Birkirkara), Clint Lawrence D’Amato (36 anni di Gudja), Dylan McKay (30 anni di Fgura), Gordon Cassar (44 anni di Kalkara), Kane Vassallo (22 anni di Siggiewi), Luca Emanuele Corito (21 anni di Senglea), Denzil Farrugia (19 anni di Sliema) e i cittadini rumeni Alexandra Suhov Pocora (32 anni) e Nicolae Efimov (37 anni), entrambi residenti a St. Paul’s Bay. Sono tuttora in custodia cautelare e continuano a dichiararsi non colpevoli.

 

(immagine di repertorio)
Tags: In evidenzaprostituzionesfruttamentoSud Americatratta di esseri umaniTribunale
Condividi42Tweet27InviaCondividi7
Articolo precedente

Dwejra, giovane uomo muore mentre fa il bagno in mare

Prossimo articolo

Entra in funzione la nuova centrale elettrica temporanea “d’emergenza” di Enemalta

Articoli correlati

violenza - minacce - violenza domestica
Giudiziaria

Violenza e minacce alla ex compagna: 36enne di Zejtun in custodia

14 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere
Daphne Caruana Galizia

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
tribunale - valletta - giustizia - prigione - carcere
Dall'Italia

Trentaquattrenne rifiuta l’estradizione: a Malta rischia l’ergastolo per traffico di stupefacenti

10 Giugno 2025
Giudiziaria

Lite tra ex degenera: lei tenta di investirlo con l’auto e lo minaccia sui social

7 Giugno 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.