• Ultime
  • Più lette
Arrestato dopo 13 anni a Malta, Kusi Dismark ha scelto di andarsene prima di essere deportato dal Paese

Arrestato dopo 13 anni a Malta, Kusi Dismark ha scelto di andarsene prima di essere deportato dal Paese

23 Febbraio 2024
Due borseggiatrici bulgare arrestate a Sliema

Scia di furti tra St. Julian’s, Qormi e Luqa: arrestato presunto ladro seriale

20 Novembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT

Notte di follia in un guesthouse di Mosta: tifoso polacco danneggia stanza e arredi

20 Novembre 2025
polizia mortuaria

Tragedia nel cantiere di db Group a Pembroke: operaio di 25 anni muore dopo un volo di due piani

19 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Operaio cade da un ponteggio a Paceville: impresa condannata a risarcirlo con 73mila euro

18 Novembre 2025
“Tre vite in valigia”: presentazione del libro di Stefano De Stalis

“Tre vite in valigia”: presentazione del libro di Stefano De Stalis

18 Novembre 2025
violenza donne abuso domestica

Violenza domestica, nel 2024 quasi 3.800 vittime hanno chiesto aiuto

18 Novembre 2025
Disagi fino al 20 marzo per chi vola da e per Catania

Bagaglio troppo pesante, gli negano l’imbarco: bloccato al gate dopo aver tentato di eludere i controlli

18 Novembre 2025
polizia mortuaria

St Paul’s Bay, uomo precipita da un’altezza di quattro piani in un cavedio: morto sul colpo

17 Novembre 2025
Atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Malta: salvi i due a bordo

Atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Malta: salvi i due a bordo

16 Novembre 2025
Mosta, fiamme nella tromba delle scale: quattro persone in ospedale per inalazione di fumo

Mosta, fiamme nella tromba delle scale: quattro persone in ospedale per inalazione di fumo

16 Novembre 2025

Droga nascosta nel muro a Marsa: arrestato un 24enne, poi rilasciato su cauzione

16 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Usura a tassi esorbitanti del 100%: condanna con pena sospesa per padre e figlio di Gudja

16 Novembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

venerdì 21 Novembre
15 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Arrestato dopo 13 anni a Malta, Kusi Dismark ha scelto di andarsene prima di essere deportato dal Paese

Il 37enne del Ghana lavorava e pagava le tasse regolarmente da anni

di Federico Valletta
23 Febbraio 2024
in Attualità
Tempo di lettura:3 mins read
0

Studia per diventare parrucchiere, realizza il sogno di aprire un salone tutto suo ma la polizia si “ricorda” che vive irregolarmente a Malta dal 2011. E, ora, è dovuto tornare nella sua terra d’origine.

È l’assurda vicenda di Kusi Dismark, 37enne originario del Ghana arrestato lo scorso 21 gennaio mentre lavorava nel suo negozio, con l’accusa di essere irregolare sul territorio. Fondamentalmente, un clandestino che per le autorità doveva essere rispedito al suo Paese.

Quella di Dismark è una storia ormai tristemente nota, una delle tante: è infatti arrivato a Malta da clandestino per scappare dalla sua terra, in cerca di un futuro migliore. E nel corso degli anni si è dato davvero da fare. Nonostante il governo maltese gli avesse negato l’asilo politico, a Dismark era stato concesso il permesso per studiare e lavorare sull’arcipelago, ma senza accesso a sanità e istruzione gratuiti, oltre a tutto quello garantito ai cittadini “regolari”. Questo fino a pochi mesi dopo, quando a giugno 2011 era stato raggiunto da un ordine di allontanamento, che però non si era mai concretizzato.

Dismark ha quindi proseguito con la sua vita, trovando lavoro e iscrivendosi a un corso per parrucchieri all’MCAST. Una volta messi da parte i soldi necessari, ha aperto un salone tutto suo ad Hamrun, pagando regolarmente le tasse. Questo fino a un mese fa, quando le autorità dell’immigrazione l’hanno prelevato dalla sua attività per portarlo in un centro di detenzione a Safi, in attesa del suo destino.

Nella serata di ieri, Dismark ha optato per il ritorno volontario in Ghana. La decisione è arrivata dopo un lungo consulto «caratterizzato dal rispetto reciproco» con i suoi avvocati e l’ufficiale dell’Ufficio immigrazioni. Da parte sua, il Ministero dell’Interno ha deciso di non vietargli un futuro ritorno a Malta, che secondo quanto riferito dai legali dell’uomo è nelle sue intenzioni.

«Questo incidente mette in evidenza la situazione dei numerosi apolidi presenti sulla nostra isola, sottolineando la necessità di iniziative volte a regolarizzare il loro status giuridico» scrivono su Facebook Sciberras e Capitta, legali di Dismark, ponendo infine l’accento sull’unica nota positiva della triste vicenda: «Sebbene le aspirazioni di Kusi di rimare in Europa siano momentaneamente sospese, il lato positivo è rappresentato dall’imminente ricongiungimento con la madre, da cui è stato separato per tutto il tempo trascorso lontano dal Ghana», e aggiungendo: «Kusi è di buon umore e mantiene una visione ottimistica del suo futuro a Malta».

Prima della notizia della decisione di Dismark, la comunità dei migranti assistita da alcune Ong (tra cui ADITUS e Moviment Graffitti), aveva annunciato per la giornata di domenica una manifestazione di protesta. Il corteo sarebbe partito alle 15:00 dalla piazza di Hamrun per arrivare fino a Valletta. Al momento, non è chiaro se l’iniziativa si svolgerà ugualmente per sensibilizzare sull’accaduto.

La comunità infatti chiede a gran voce la reintroduzione di un sistema di permesso di soggiorno che garantisca il diritto di rimanere sul territorio, soprattutto per le persone che contribuiscono attivamente all’economia maltese, integrandosi nella comunità. E Dismark era una di queste persone, considerata da tutti un onesto cittadino, un gran lavoratore.

Tuttavia le speranze di “salvare” Kusi Dismark dal rimpatrio sono sempre state poche, con il ministro degli Interni Byron Camilleri che si è sempre dimostrato irremovibile sulla decisione, come dichiarato a Lovin Malta circa dieci giorni fa: «È entrato a Malta in modo irregolare e non ha mai collaborato per lasciare il Paese. Dobbiamo seguire le regole sulla migrazione, senza fare distinzioni».

Ancora, Camilleri ha riferito che l’anno scorso sono state 300 le persone arrivate illegalmente sul territorio e subito rimpatriate, e che il caso del parrucchiere di Hamrun non si discosta da tutti gli altri. Il ministro ha poi chiarito che all’uomo era stata offerta un’indennità in denaro e un altro aiuto economico per tornare in Costa d’Avorio, trovando però un rifiuto da parte di Dismark.

«Le nostre leggi stabiliscono che ai rifugiati devono essere garantiti dei diritti – ha concluso Camilleri – ma se entri a Malta irregolarmente e non sei un rifugiato, devi tornare nel tuo Paese di origine. Il governo non intende incoraggiare l’immigrazione clandestina nel Mar Mediterraneo, dove troppe persone muoiono tentando di attraversarlo per arrivare qui».

 

(nella foto, Kusi Dismark al centro, con i suoi legali Adrian Sciberras e Gianluca Cappitta, credits: Facebook)
Tags: Byron CamillericlandestiniHamrunimmigrazione clandestinaIn evidenzaKusi DismarkMinistero dell'InternoRimpatrio
Condividi42Tweet26InviaCondividi7
Articolo precedente

Nave di migranti si capovolge al largo delle coste maltesi: AFM in campo per salvare i superstiti

Prossimo articolo

Barca con migranti si ribalta al largo delle coste maltesi: cinque morti e otto feriti

Articoli correlati

violenza donne abuso domestica
Attualità

Violenza domestica, nel 2024 quasi 3.800 vittime hanno chiesto aiuto

18 Novembre 2025
“L’Avvocato risponde”: nomadi digitali e residenza fiscale, come mettersi in regola
Temi Caldi

Scivolone clamoroso all’agenzia delle entrate e dogane: diffusi per errore i dati di 7.000 aziende

13 Novembre 2025
gran harbour valletta yacht
Attualità

Ritrovata a Malta la statua della Madonna Addolorata rubata dal cimitero monumentale di Lecce

12 Novembre 2025
Una nuova “luce” per la Concattedrale di San Giovanni: inaugurato l’impianto di illuminazione “The New Light”
Attualità

Una nuova “luce” per la Concattedrale di San Giovanni: inaugurato l’impianto di illuminazione “The New Light”

12 Novembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.