• Ultime
  • Più lette

Coronavirus – Come cambia la vita degli italiani a Malta: insegnare in una scuola privata

12 Maggio 2020
COVER IMAGE

Blue Lagoon, per l’MTA il nuovo sistema di accessi contingentati funziona: picco ridotto del 68%

2 Settembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Sliema, arrestato un senzatetto nella “maxi-operazione” contro gli irregolari

Sliema, arrestato un senzatetto nella “maxi-operazione” contro gli irregolari

2 Settembre 2025
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
malta international airport

Furto di profumi al duty-free: turista fermata in aeroporto ammette tutto

1 Settembre 2025
Mater Dei, svolta storica a Malta: eseguita la prima operazione chirurgica al cervello da svegli

Mater Dei, svolta storica a Malta: eseguita la prima operazione chirurgica al cervello da svegli

1 Settembre 2025

Anziana travolta da un pick-up a Qormi: grave in ospedale

1 Settembre 2025
Al Palazzo del Gran Maestro una mostra che celebra l’8 settembre, “la prima festa nazionale”

Al Palazzo del Gran Maestro una mostra che celebra l’8 settembre, “la prima festa nazionale”

31 Agosto 2025
Msida Creek, il cavalcavia prende forma: installata una delle ultime travi

Msida Creek, il cavalcavia prende forma: installata una delle ultime travi

31 Agosto 2025
Cadono rocce dalla scogliera a Marsascala, la vittima è Mirabelle Falzon

«La morte di Mirabelle poteva essere evitata»: rabbia e dolore dei genitori dopo la tragedia annunciata di Marsascala

30 Agosto 2025
Carlo Gavazzi chiude lo stabilimento di Malta: 140 lavoratori in bilico

Carlo Gavazzi chiude lo stabilimento di Malta: 140 lavoratori in bilico

30 Agosto 2025

Turista 18enne gravemente ferita dall’elica di una barca a Comino: incriminato il capitano

30 Agosto 2025
Incidente stradale a Marsa: motociclista finisce in ospedale

Incidente stradale a Marsa: motociclista finisce in ospedale

30 Agosto 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

mercoledì 3 Settembre
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Coronavirus – Come cambia la vita degli italiani a Malta: insegnare in una scuola privata

Un'inchiesta a puntate su come l'epidemia ha cambiato la vita dei nostri connazionali a Malta

di Maria Grazia Strano
12 Maggio 2020
in Attualità
Tempo di lettura:3 mins read
0

“Quanto mi manca la penna rossa!” Miss G., un’insegnante di italiano che lavora in una scuola privata a Malta, ci racconta come l’istruzione sia cambiata non solo per gli studenti, ma anche per gli insegnanti. Gli istituti scolastici, ricordiamo, hanno chiuso il 13 marzo 2020, una settimana prima la chiusura dell’aeroporto.

Continua l’inchiesta a puntate del Corriere di Malta, con una serie di interviste ai lavoratori italiani impiegati in diversi settori, qui nell’arcipelago maltese.


Miss. G. vive Malta dal 2009. Si è trasferita qui grazie al consiglio di un’amica che, trovandosi già sull’isola da un anno, l’aveva avvisata della possibilità di lavorare in una scuola privata come insegnante di italiano. A Malta si sente a casa, anche se la “vera” casa a volte le manca tanto.

Che cosa è cambiato nel tuo lavoro dal 7 marzo 2020?

Da quando ci hanno avvisati che la scuola avrebbe chiuso, tante cose sono cambiate. Innanzitutto il metodo di insegnamento: ovviamente non potendoci più recare a scuola fisicamente abbiamo iniziato con le lezioni online. Inizialmente non è stato facile, perché non eravamo preparati a tutto ciò, quindi nel giro di un fine settimana noi insegnanti (ma anche gli studenti) abbiamo dovuto scaricare nuovi programmi, imparare ad usarli e metterli in atto. Pian piano però le cose sono migliorate e direi che ormai per me è un’abitudine alzarmi la mattina e andare davanti al computer aspettando che i miei alunni si colleghino e che inizi la lezione. Non è per niente facile: sperare che tutti siano puntuali, sperare che la connessione funzioni… non vedi tutti gli alunni contemporaneamente, quindi non hai il contatto visivo come se fossi in classe. Ma la cosa più difficile, almeno per me, è correggere, spiegare ad ogni alunno cosa ha sbagliato a scrivere e mandare la correzione online… quanto mi manca la penna rossa! E non dimentichiamoci che la maggior parte di noi insegnanti siamo anche genitori… immagina fare la lezione con tuo figlio in giro per casa.

Cosa ne pensi delle misure prese dal Governo maltese in generale e in particolare nel tuo settore?

Il Governo inizialmente ha mandato delle direttive sulle chiusure delle scuole, ma ogni istituto, soprattutto le scuole private, era libero di scegliere per quanto tempo chiudere. Inizialmente, nella scuola in cui lavoro, si era parlato solo di una settimana di chiusura, ma quando ci è stato detto così, nessuno ci ha creduto: sapevamo che la chiusura si sarebbe prolungata, infatti da subito ognuno ha portato il proprio materiale a casa, proprio in previsione delle eventuali lezioni online.
Per quanto riguarda le direttive prese in generale dal Governo a dire la verità inizialmente ero alquanto scettica, ma con il tempo mi sono ricreduta. Secondo me, fin quando l’aeroporto e altri collegamenti esterni restano chiusi, i contagi rimarranno bassi.

Quali sono le conseguenze economiche ed emotive che hai subito a causa di queste misure?

Economicamente non ho subito alcune conseguenze: le lezioni continuano regolarmente ogni giorno.
Emotivamente, invece, è cambiato tutto. Mi manca entrare nella sala insegnati e salutare i colleghi, i quali, sapendo che sono italiana, fanno sempre una battuta nella nostra amata lingua, e tutto ciò mi metteva di buon umore già di primo mattino. Per non parlare poi dei ragazzi; mi mancano tanto i miei alunni; vederli dal pc non è la stessa cosa che avere un contatto diretto con loro. Mi mancano le loro storie, i loro problemi che mi raccontavano, le loro risate, forse anche rimproverarli un po’… mi manca tutto di loro!

Quando pensi che, nel tuo settore, si possa tornare alla normalità?

Inizialmente ero dell’idea che il primo term del prossimo anno scolastico lo avremmo svolto da casa continuando con le lezioni online e che probabilmente saremmo tornati a scuola a gennaio 2021. Ma adesso, vedendo che la situazione sta pian piano migliorando, penso che a settembre si potrà tornare a scuola usando le giuste precauzioni.

Pensi che il Governo avrebbe dovuto o dovrebbe fare qualcosa in più per sostenere il tuo settore?

No, penso che il Governo abbaia fatto il suo dovere, ma ripeto… lavoro in una scuola privata e come ogni scuola, sempre seguendo le direttive del Governo, ha preso delle decisioni autonomamente.

LEGGI TUTTE LE PUNTATE DELL’INCHIESTA – Italiani a Malta ai tempi del Coronavirus

 

Tags: emergenza CoronavirusinchiestaistruzioneItaliani a Malta ai tempi del Coronaviruslavoro a maltascuola
Condividi265Tweet147InviaCondividi41
Articolo precedente

Ryanair vuole tornare a solcare i cieli con 400 voli giornalieri dal 1 luglio

Prossimo articolo

Malta-Sicilia: proposto un corridoio turistico «sicuro» tra le due isole

Articoli correlati

COVER IMAGE
Attualità

Blue Lagoon, per l’MTA il nuovo sistema di accessi contingentati funziona: picco ridotto del 68%

2 Settembre 2025
Mater Dei, svolta storica a Malta: eseguita la prima operazione chirurgica al cervello da svegli
Attualità

Mater Dei, svolta storica a Malta: eseguita la prima operazione chirurgica al cervello da svegli

1 Settembre 2025
Msida Creek, il cavalcavia prende forma: installata una delle ultime travi
Attualità

Msida Creek, il cavalcavia prende forma: installata una delle ultime travi

31 Agosto 2025
Cadono rocce dalla scogliera a Marsascala, la vittima è Mirabelle Falzon
News

«La morte di Mirabelle poteva essere evitata»: rabbia e dolore dei genitori dopo la tragedia annunciata di Marsascala

30 Agosto 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.