A una settimana dalla tragedia che ha profondamente scosso Malta, i genitori del piccolo Nathan Chetcuti hanno affidato ai social un messaggio di ringraziamento, colmo di dolore ma anche di gratitudine, rivolto a quanti hanno mostrato vicinanza alla famiglia. Il bimbo di un anno era stato trovato senza vita all’interno della loro auto parcheggiata presso l’ospedale Mater Dei, lo scorso 9 ottobre.
Alistair e Danielle Chetcuti, entrambi rispettati professionisti del settore sanitario e genitori di altri due figli, hanno rotto il silenzio con parole toccanti:
«Siamo profondamente grati per il sostegno e le parole gentili ricevute da quando abbiamo detto addio al nostro amato Nathan. Ogni messaggio, ogni abbraccio e ogni ricordo condiviso ci ha donato conforto in mezzo al dolore».
Il caso ha suscitato un’ondata di commozione nazionale che lunedì 13 ottobre si è riversata anche nella chiesa di parrocchiale di Zebbug, gremita per i funerali del piccolo, tutti stretti attorno alla famiglia Chetcuti come a volerla avvolgere in un unico grande abbraccio.
I genitori di Nathan hanno voluto ringraziare pubblicamente anche le istituzioni e le tante realtà che hanno offerto loro supporto: il Primo Ministro ed il leader dell’opposizione, la parrocchia, gli organizzatori della cerimonia, le associazioni locali come lo Zebbug Rangers FC Youth Nursery e il Kazin Banda San Filep, poi la San Gwann Primary school, insieme al preside, genitori e studenti, oltre a familiari, amici e colleghi.
Infine, hanno aggiunto:
«Nathan ha unito i cuori in uno solo, avvolgendolo d’amore e gratitudine. Se solo portassimo quella luce ogni giorno, quanto sarebbe più luminoso il nostro mondo, quanto saremmo tutti migliori. Vi preghiamo di ricordarci nelle vostre preghiere».
(photo credits: Facebook / Alistair Chetcuti)
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