È stato lanciato nei giorni scorsi un bando per un programma di ricerca sull’obesità che ha come obiettivo quello di finanziare studi capaci di esplorare in profondità le modalità in cui l’ambiente incida sulle abitudini alimentari e sul benessere dei cittadini.
L’iniziativa è promossa da Xjenza Malta, in collaborazione con il Ministero della Salute e dell’Anzianità Attiva e la Segreteria parlamentare per i Giovani, la Ricerca e l’Innovazione. Tre sono i filoni principali su cui dovranno concentrarsi i progetti, ovvero l’etichettatura degli alimenti, la disponibilità e distribuzione del cibo, la promozione dei prodotti alimentari.
Il bando prevede un contributo fino a 100.000 euro per ciascun progetto, e si rivolge a enti accademici, pubblici e privati. Saranno selezionati tre progetti distinti, uno per ciascuna area tematica. Per accompagnare la fase di candidatura, Xjenza Malta organizzerà una sessione informativa online il 2 giugno 2025 alle ore 10:00. Gli interessati possono registrarsi tramite questo link.
Durante la conferenza stampa di presentazione, il ministro della Salute, Jo Etienne Abela, ha sottolineato l’urgenza di affrontare l’obesità come una priorità in termini di salute pubblica, in linea con le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): «Affrontare questa sfida richiede un approccio integrato da parte di tutto il Governo. La collaborazione tra amministrazione, mondo accademico e settore privato è essenziale. L’obesità colpisce organi vitali e persone di ogni età: dobbiamo essere innovativi nel contrastarla».

Il ministro ha inoltre auspicato che la ricerca possa servire come base per ulteriori collaborazioni e per rafforzare le strategie sanitarie nazionali a vantaggio dei pazienti. Sulla stessa linea anche il segretario parlamentare per la Ricerca, Keith Azzopardi Tanti, il quale ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti un chiaro esempio del modo in cui, grazie agli investimenti, la ricerca possa offrire soluzioni concrete utili a costruire un futuro più sano per le prossime generazioni.
Nel corso dell’evento, Jason Attard e Charmaine Gauci del Ministero della Salute hanno illustrato i dati attuali sull’obesità a Malta, evidenziando la necessità di sviluppare interventi fondati su evidenze scientifiche. «Siamo impegnati a sostenere una ricerca capace di guidare politiche pubbliche efficaci, in grado di migliorare concretamente la salute della popolazione» ha dichiarato Tonio Portughese, presidente del Comitato consultivo di Xjenza Malta.
(in copertina, immagine di repertorio)
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