Quattro cittadini hanno ricevuto complessivamente 5.000 euro di ricompensa per aver fornito immagini di videosorveglianza e informazioni decisive che hanno portato all’arresto di Satoshi Okamura, il 31enne giapponese responsabile della scia di cruenti uccisioni di gatti avvenuta negli scorsi mesi.
L’allarme era stato lanciato tra maggio e giugno con il circolare delle prime riprese delle telecamere a circuito chiuso che hanno immortalato le oscenità. Il caso aveva scosso profondamente l’opinione pubblica e gli attivisti per i diritti degli animali, dopo che diversi felini erano stati trovati morti in circostanze agghiaccianti nelle strade del Paese, in particolare a Sliema.
Il premio è stato consegnato sabato 23 agosto da Moira Delia e Romina Frendo, rispettivamente presidente e segretaria della Real Animal Rights Foundation, insieme alla direttrice del negozio Mix Markt, Karina Zax, e con il sostegno di una società che ha chiesto di restare anonima. I riconoscimenti sono andati a Victoria Mamo e Stefano Galdes di Sliema, Isaac Caruana di Gzira e Gabriel Micallef di Naxxar.
Okamura è stato arrestato la notte del 1° agosto a Sliema, trovato in possesso di guanti in lattice e cibo per gatti utilizzati per attirare le povere bestiole. Ha già ammesso le proprie responsabilità in tribunale ed è in attesa della sentenza, fissata per il 15 settembre.
(photo credits: Facebook / Real Animal Rights Foundation)
Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato