• Ultime
  • Più lette
duplice omicidio di Sliema

Duplice omicidio di Sliema, parla il complice reo confesso: «Muka mi ha detto che dovevano morire»

19 Febbraio 2025
cover

Scene di delirio a Paceville: turisti “aprono” l’estintore per gioco sulla folla

11 Luglio 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
cover

Troppo additivo nella Fanta, richiamato un altro lotto

11 Luglio 2025
Impennata di passeggeri all’aeroporto di Malta, oltre 923.000 a giugno. Consigli per affrontare i picchi estivi

Impennata di passeggeri all’aeroporto di Malta, oltre 923.000 a giugno. Consigli per affrontare i picchi estivi

11 Luglio 2025
Nelle acque maltesi spunta il gambero “alieno” proveniente dall’Oceano Atlantico

Tragedia a St Julian’s: giovane turista muore precipitando dal balcone di un hotel

11 Luglio 2025
Omicidio a Bidnija: sospettato numero uno ammette di aver sparato, ma in aula nega le accuse

Omicidio Bidnija, vittima freddata con colpi di pistola al volto. Presunto assassino: «Spero che tu muoia»

10 Luglio 2025
Nelle acque maltesi spunta il gambero “alieno” proveniente dall’Oceano Atlantico

Anziano falciato da un’auto a Siggiewi

10 Luglio 2025
Incidente stradale a Msida, motociclista gravemente ferito

Incidente stradale a Msida, motociclista gravemente ferito

10 Luglio 2025
Il 9 agosto a Palazzo Verdala torna il “Ball of the August Moon” a favore del Malta Community Chest Fund

Il 9 agosto a Palazzo Verdala torna il “Ball of the August Moon” a favore del Malta Community Chest Fund

9 Luglio 2025
Filetti di acciughe ritirate dai supermercati per rischio istamina

Filetti di acciughe ritirate dai supermercati per rischio istamina

9 Luglio 2025
Duplice omicidio di Sliema: uno dei tre imputati patteggia 40 anni di carcere - Photo credit: Social Media

Duplice omicidio di Sliema: ergastolo per Daniel Muka, 40 anni al complice

9 Luglio 2025
ludopatia fiche gaming casino gioco azzardo

Operazione “Gambling”, dopo dieci anni crolla l’ombra della ‘ndrangheta: assolti i vertici italiani di Betsolution

9 Luglio 2025
Incubo blackout, serie di guasti alla rete: Tarxien la più colpita

Incubo blackout, serie di guasti alla rete: Tarxien la più colpita

8 Luglio 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

sabato 12 Luglio
27 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Duplice omicidio di Sliema, parla il complice reo confesso: «Muka mi ha detto che dovevano morire»

Il delitto sarebbe frutto di una rapina finita male, organizzata in fretta e furia dieci giorni prima

di Federico Valletta
19 Febbraio 2025
in Giudiziaria
Tempo di lettura:3 mins read
0

Emergono nuovi dettagli sul duplice omicidio di Christian Pandolfino e Ivor Maciejowski, avvenuto il 18 agosto 2020 nella loro abitazione a Sliema. Jesper Kristiansen, uno dei tre uomini coinvolti nella vicenda e già condannato, ha testimoniato in Tribunale, raccontando la sua versione dei fatti.

Secondo quanto riferito in aula, il danese Kristiansen si era trasferito a Malta nel 2017 in cerca di lavoro. Dieci giorni prima del delitto, aveva conosciuto il giovane albanese Daniel Muka tramite amici comuni, mentre aveva già da tempo rapporti con il macedone Viktor Dragomanski.

L’idea della rapina sarebbe partita da Muka, che sosteneva che nell’abitazione fosse custodito un ingente quantitativo d’oro. Dopo aver osservato per giorni la residenza e studiato le abitudini delle vittime, avrebbe ritenuto che la casa fosse solitamente vuota nelle ore serali.

Kristiansen ha affermato di aver accettato il piano a condizione che nell’abitazione non ci fosse nessuno. Il giorno prima dell’incursione, mentre erano in auto, i due si sarebbero imbattuti in Dragomanski, coinvolgendolo nel colpo. La rapina sarebbe stata pianificata per la sera successiva.

La sera del 18 agosto il trio si sarebbe recato sul posto utilizzando un’auto fornita da Muka, con targhe da lui rubate. Lo stesso si sarebbe avvicinato per primo all’abitazione, portando con sé una piccola borsa. Kristiansen, rimasto a distanza, avrebbe visto il complice suonare il campanello e poi conversare con l’uomo che gli ha aperto la porta, prima in modo tranquillo, salvo cambiare registro nel giro di pochi secondi. Poco dopo sarebbero stati esplosi dei colpi d’arma da fuoco.

A quel punto, Kristiansen ha dichiarato di essersi avvicinato all’abitazione e di aver suonato il campanello, con Muka che gli avrebbe aperto la porta impugnando una pistola. All’interno, uno degli uomini era a terra, in fin di vita. Poco dopo, il giovane albanese gli avrebbe sparato nuovamente.

In preda al panico, Kristiansen sarebbe corso verso l’auto, dove Dragomanski era in attesa. Quest’ultimo, notando l’agitazione, avrebbe chiesto: «Qualcuno ha sparato?», ricevendo dal complice una risposta agghiacciante: «Questo non è più un furto, è un omicidio».

Nonostante il caos, i due sarebbero rientrati nell’abitazione per prelevare il bottino, con una delle vittime che giaceva in una pozza di sangue. Secondo il racconto del testimone, Muka sarebbe poi uscito da una stanza con alcuni gioielli in una mano e la pistola nell’altra. Dopo aver consegnato i preziosi a Kristiansen, il gruppo sarebbe fuggito.

Durante la fuga, il danese avrebbe chiesto a Muka perché avesse sparato e perché fosse armato, ottenendo come risposta solo due parole: «Dovevo farlo».

Dopo l’incidente, i tre si sarebbero diretti a casa di Dragomanski, dove avrebbero pulito i gioielli per eliminare eventuali tracce di DNA, con l’albanese che avrebbe affermato di conoscere un possibile acquirente.

Kristiansen ha dichiarato che lui e Dragomanski erano sotto shock per l’accaduto e di essere tornato a casa circa un’ora dopo. Nei giorni successivi avrebbe cercato di contattare il macedone per sapere se il bottino fosse stato venduto, ma non sarebbe riuscito a trovarlo, e non avrebbe più avuto contatti con Muka.

Dopo il delitto sarebbe fuggito in Spagna, dove è stato arrestato. Dopo l’estradizione a Malta, a febbraio ha patteggiato una condanna a 40 anni di carcere. Muka e Dragomanski sono invece ancora sotto processo.


Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato

Tags: Christian PandolfinoDaniel Mukaduplice omicidioIvor MaciejowskiJesper KristiansenSliemaTribunaleViktor Dragomanski
Condividi48Tweet30InviaCondividi8
Articolo precedente

Sponsorizzazione con fondi pubblici, ma i nomi di chi è andato allo stadio gratis rimangono segreti

Prossimo articolo

Giovane uomo precipita dal balcone di un hotel a St. Paul’s Bay: è grave

Articoli correlati

Omicidio a Bidnija: sospettato numero uno ammette di aver sparato, ma in aula nega le accuse
Giudiziaria

Omicidio Bidnija, vittima freddata con colpi di pistola al volto. Presunto assassino: «Spero che tu muoia»

10 Luglio 2025
Duplice omicidio di Sliema: uno dei tre imputati patteggia 40 anni di carcere - Photo credit: Social Media
Giudiziaria

Duplice omicidio di Sliema: ergastolo per Daniel Muka, 40 anni al complice

9 Luglio 2025
ludopatia fiche gaming casino gioco azzardo
Dall'Italia

Operazione “Gambling”, dopo dieci anni crolla l’ombra della ‘ndrangheta: assolti i vertici italiani di Betsolution

9 Luglio 2025
Giudiziaria

Galeotto condannato per omicidio presto diventerà padre: sotto accusa medico ed ex parlamentare

8 Luglio 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.