• Ultime
  • Più lette
Jean Paul Sofia: l’inchiesta conferma numerose “superficialità” e “carenze” delle istituzioni

Morte JeanPaul Sofia: già comparse in tribunale le cinque persone accusate di omicidio colposo

24 Luglio 2023
violenza donne abuso domestica

Violenza domestica, nel 2024 quasi 3.800 vittime hanno chiesto aiuto

18 Novembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Disagi fino al 20 marzo per chi vola da e per Catania

Bagaglio troppo pesante, gli negano l’imbarco: bloccato al gate dopo aver tentato di eludere i controlli

18 Novembre 2025
polizia mortuaria

St Paul’s Bay, uomo precipita da un’altezza di quattro piani in un cavedio: morto sul colpo

17 Novembre 2025
Atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Malta: salvi i due a bordo

Atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Malta: salvi i due a bordo

16 Novembre 2025
Mosta, fiamme nella tromba delle scale: quattro persone in ospedale per inalazione di fumo

Mosta, fiamme nella tromba delle scale: quattro persone in ospedale per inalazione di fumo

16 Novembre 2025

Droga nascosta nel muro a Marsa: arrestato un 24enne, poi rilasciato su cauzione

16 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Usura a tassi esorbitanti del 100%: condanna con pena sospesa per padre e figlio di Gudja

16 Novembre 2025
cover

Fermati al porto di Pozzallo con 500 chili di carne di cinghiale e armi, confermate le multe a sei cacciatori maltesi

16 Novembre 2025
Motociclista di 27 anni gravemente ferito in un incidente a Swieqi

Motociclista di 27 anni gravemente ferito in un incidente a Swieqi

15 Novembre 2025
Ricercato su ordine del magistrato: la polizia lancia un appello ai cittadini

Ricercato su ordine del magistrato: la polizia lancia un appello ai cittadini

15 Novembre 2025
Floriana, donna travolta da un’auto: è grave

Turista travolta e uccisa mentre attraversa la strada a Floriana: automobilista nega ogni responsabilità

15 Novembre 2025
Birkirkara nel mirino dei ladri: seconda rapina a mano armata in tre giorni

Tentata rapina a mano armata a San Gwann: due uomini arrestati dopo una breve fuga su un’auto rubata

15 Novembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

martedì 18 Novembre
20 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Morte JeanPaul Sofia: già comparse in tribunale le cinque persone accusate di omicidio colposo

Per loro accuse pesantissime, tra cui omicidio involontario e lesioni gravi

di Federico Valletta
24 Luglio 2023
in Giudiziaria
Tempo di lettura:2 mins read
0

La conclusione dell’inchiesta magistrale sulla morte di JeanPaul Sofia ha accelerato nettamente il corso della giustizia, o almeno così si spera. Le 5 persone indagate per presunte responsabilità sulla scomparsa del giovane morto lo scorso 3 dicembre nel crollo di un edificio in un cantiere edile a Kordin sono infatti già comparse in tribunale, dopo essere state arrestate nella tarda serata di venerdì 21 luglio.

Gli arrestati e le accuse a loro carico

Si tratta di Kurt Buhagiar (37 anni) di Naxxar, Matthew Schembri (38 anni) residente a Birkirkara, Adriana Zammit, (35) anni, architetto di Zabbar, il serbo Milomir Jovicevic, (39 anni) e sua moglie, la bosniaca Dijana Jovicevic (38 anni) direttrice assieme al marito dell’impresa edile responsabile del cantiere crollato, la Milmar Construction Ltd. Secondo i resoconti forniti dai media locali, tutti gli imputati si sono dichiarati non colpevoli.

Le accuse sono pesantissime: omicidio colposo e lesioni gravi ai 5 operai presenti quando l’edificio è collassato. Ancora più complicatala la posizione di Schembri, accusato di aver falsificato una firma sull’avviso di inizio lavori del progetto, un documento ufficiale che deve essere presentato alle autorità prima dell’inizio dei lavori. Zammit dovrà invece sostenere separatamente l’accusa di non aver condotto i lavori secondo le pratiche e gli standard industriali richiesti dalle normative maltesi. Infine Schembri, Buhagiar e i coniugi Jovicevic sono stati accusati anche di varie violazioni delle norme sulla salute e la sicurezza sul lavoro.

Concessa la libertà su cauzione a tutti gli imputati

Nonostante le rimostranze degli avvocati dell’accusa, il magistrato di turno ha concesso la libertà su cauzione ai 5 imputati, considerando ininfluente che la decisione possa gettare il caso ancora più in cattiva luce agli occhi dell’opinione pubblica, dopo le numerose proteste e polemiche sul rifiuto del governo di istituire un’inchiesta pubblica, poi concessa e annunciata lo scorso 18 luglio dal Primo Ministro Robert Abela, contestualmente a una manifestazione pubblica davanti a Castille che ha visto migliaia di persone in piazza contro le decisioni del governo. Secondo il magistrato sarebbero inoltre infondati i timori che gli imputati possano tentare di lasciare l’arcipelago. Tornando a quando deciso dal Tribunale, a Schembri, Buhagiar, Zammit e Milomar Jovicevic è stata concessa la libertà dietro al pagamento di una cauzione di 15.000 euro, una garanzia personale di 25.000 euro e l’ordine di firmare il libretto di cauzione due volte alla settimana. Dijana Jovicevic, accusata in qualità di amministratore della società e non a titolo personale, dovrà versare una cauzione di 5.000 euro e una garanzia personale di 15.000 euro. Il magistrato le ha inoltre concesso una certa flessibilità nella firma del libretto di cauzione: la donna è infatti all’ottavo mese di gravidanza, a poche settimane al parto.

Tentativo (fallito) di annullare gli arresti

In aula è inoltre emerso che i legali di Schembri e Buhagiar avrebbero tentato di far annullare lo stato di fermo per i propri assistiti, provando a fare leva sul fatto che i diretti interessati non avrebbero ricevuto una copia completa delle prove a loro carico. Un ispettore di polizia che sta seguendo il caso avrebbe spiegato che il documento non sarebbe stato ancora nelle mani delle forze dell’ordine al momento dell’arresto, in quanto «ancora in fase di verifica».

La prossima udienza, la cui data non è ancora stata comunicata, darà il via all’inizio della raccolta delle prove a carico degli imputati.

 

(photo credits: Malta Police Force)
Tags: Adriana Zammitcrollo cantiereDijana JovicevicIn evidenzaJeanPaul SofiaKordinKurt BuhagiarMatthew SchembriMilmar Construction Ltd.Milomir JovicevicTribunale
Condividi14Tweet9InviaCondividi2
Articolo precedente

Roberto Andolfi nominato capo allenatore della nazionale femminile di softball di Malta

Prossimo articolo

Auto contro bus a Rabat, 22enne gravemente ferito

Articoli correlati

Disagi fino al 20 marzo per chi vola da e per Catania
Giudiziaria

Bagaglio troppo pesante, gli negano l’imbarco: bloccato al gate dopo aver tentato di eludere i controlli

18 Novembre 2025
Giudiziaria

Droga nascosta nel muro a Marsa: arrestato un 24enne, poi rilasciato su cauzione

16 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»
Giudiziaria

Usura a tassi esorbitanti del 100%: condanna con pena sospesa per padre e figlio di Gudja

16 Novembre 2025
cover
Dall'Italia

Fermati al porto di Pozzallo con 500 chili di carne di cinghiale e armi, confermate le multe a sei cacciatori maltesi

16 Novembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.