• Ultime
  • Più lette
Orrore a Mqabba: gatto ucciso e lasciato davanti l’uscio di casa

Orrore a Mqabba: gatto ucciso e lasciato davanti l’uscio di casa

22 Dicembre 2022

Naxxar, scontro tra due auto: grave una donna di 73 anni

6 Novembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
White Rocks diventerà un grande parco pubblico nazionale: Governo ferma la privatizzazione e punta sul verde

White Rocks diventerà un grande parco pubblico nazionale: Governo ferma la privatizzazione e punta sul verde

6 Novembre 2025
assegni assegno bonus premio lavoratori meno abbienti

Assegni nella buca delle lettere, in arrivo i “bonus” per 280mila lavoratori

6 Novembre 2025
Donna uccisa in strada a colpi di arma da fuoco, sospettato si barrica in casa. Sul posto le forze speciali

Femminicidio Bernice Cassar, condannato a 40 anni il marito. Famiglia della vittima: «Sentenza che non cancella il dolore»

6 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Devasta la stanza di un b&b, terrorizza la proprietaria e insulta gli agenti: turista condannato al carcere

5 Novembre 2025
victoria, cittadella

Victoria in corsa per il titolo di Capitale europea della Cultura 2031, Birgu resta al palo

5 Novembre 2025
Marsascala, schianto auto e moto: ferito un 33enne

Marsascala, schianto auto e moto: ferito un 33enne

4 Novembre 2025
cover

“Diabolik – Chi sei?” sbarca a Malta: anteprima all’Eden Cinemas con l’illustratore Riccardo Nunziati

4 Novembre 2025
peter

Addio a Peter, l’agente a quattro zampe che ha scovato quintali di tabacco di contrabbando e denaro sporco

4 Novembre 2025
@Steward Healt Care Malta

Braccio di ferro Steward Health Care – Malta, l’arbitrato rigetta le richieste di risarcimento

3 Novembre 2025

Dall’aggressione a colpi di spada durante coca party al traffico di droga: 35enne di Cospicua di nuovo nei guai

3 Novembre 2025
Nelle acque maltesi spunta il gambero “alieno” proveniente dall’Oceano Atlantico

Auto si schianta contro un palo a Ghajnsielem: 23enne in gravi condizioni

2 Novembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

giovedì 6 Novembre
19 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Orrore a Mqabba: gatto ucciso e lasciato davanti l’uscio di casa

L'ennesimo triste caso di maltrattamento degli animali, sul quale sta indagando la polizia

di Federico Valletta
22 Dicembre 2022
in Cronaca
Tempo di lettura:2 mins read
0

Attenzione: i contenuti riportati in questo articolo potrebbero urtare un pubblico più sensibile. 

Apre una scatola di cartone trovata davanti casa e rinviene al suo interno uno dei gatti di cui si prendeva amorevolmente cura.

È l’agghiacciante scoperta fatta lunedì da Claire Briffa, residente a Mqabba in Triq L-Ispnar, che a quella simpatica gatta randagia bianca e rossa badava da ben dieci anni, assieme ad altri sei felini, dando loro da mangiare, da bere e un riparo all’interno della sua proprietà.

Una foto di Misha in compagnia di un altro dei cinque gatti accuditi da Claire Briffa

Probabilmente a qualcuno Misha, questo il nome della gatta trovata morta, dava fastidio. Un fastidio talmente insopportabile da spingere a compiere un gesto ignobile, come raccontato dalla stessa Briffa: «Ho subito pensato quella scatola fosse della spazzatura, forse lasciata da qualche vicino. Ma quando l’ho aperta, mi si è gelato il sangue».

La scatola lasciata davanti all’uscio di casa

La gatta – ci spiega la donna – è stata ritrovata senza vita, a pancia in su, e sopra di lei quello che sembra una sorta di palo nero. La sua bocca spalancata era cosparsa di un liquido, anch’esso nero. Aveva anche degli insetti, segno che non era appena deceduta.

«È stato orribile vederla in quelle condizioni» commenta sconvolta Claire Briffa, che racconta di un altro inquietante particolare. All’interno della scatola è stato rinvenuto anche uno strano messaggio, scritto su un pezzo di cartone. Qualcuno ha disegnato con un pennarello rosso tre colonne e, per ognuna, una parola scritta in inglese: Si, No, Forse. Subito sotto, dei numeri: 1, 2, 3.

credits: Claire Briffa
credits: Claire Briffa

Briffa non riesce a dare un’interpretazione al messaggio, ma è certamente preoccupata: «Penso sia rivolto a me. Mi prendo cura di altri cinque gatti, e temo possa succedere ancora qualcosa di brutto. Tutte le ciotole e le cucce sono nella mia proprietà, non ho mai ricevuto lamentele da parte di nessuno. Non penso di dare fastidio a qualcuno e non so chi possa avere fatto una cosa così orribile. Ora io e la mia famiglia viviamo nel terrore di ricevere un altro “regalo di Natale”».

Al momento la polizia sta indagando per risalire al colpevole. A tal proposito, la donna ha promesso una grossa ricompensa a chi fornirà informazioni sul responsabile dell’uccisione di Misha: «Se qualcuno ha visto qualcosa, è disposto a parlare e riusciamo a portare il caso in tribunale, riceverà 2.800 euro per l’aiuto».

Oltre a pubblicare la storia sul suo profilo Facebook, Claire Briffa si è messa in contatto con la Real Animal Rights (RAR), che a proprie spese ha recuperato in corpo della gatta e fatto effettuare l’autopsia, per stabilire le cause della morte. La stessa associazione ha offerto una ricompensa di 300 euro a chiunque sia in grado di fornire indicazioni sul responsabile del gesto. Le informazioni possono essere inoltrate direttamente via mail all’indirizzo [email protected]

«Vogliamo che prevalga la giustizia per Misha perché nessuno merita questa crudeltà. Voglio che la persona che ha fatto questo si renda conto del dolore che ha causato. Gli animali sono senza voce e dobbiamo unirci per fare ciò che è meglio per proteggerli».

Infine, Briffa tiene a ringraziare per l’aiuto che e la vicinanza che sta ricevendo in questi giorni tristi: «Io stessa, la co-fondatrice della RAR Romina Frendo e la polizia stiamo lavorando duramente per far prevalere la giustizia. Ringrazio dal profondo del cuore tutte le persone che mi stanno dando supporto. Sono loro a darci il coraggio e la forza di andare avanti».

 

(photo credits: Claire Briffa)
Tags: Claire BriffaIn evidenzaMalta Police Forcemaltrattamenti animalimaltrattamento sugli animaliMishaMqabbaReal Animal RightsRomina Frendo
Condividi43Tweet27InviaCondividi8
Articolo precedente

Santa Venera, Romeo Romano Garden apre al pubblico: quattromila metri quadri di verde in città

Prossimo articolo

Omicidio Paulina Dembska: due donne accusano Abner Aquilina di molestie su Instagram

Articoli correlati

Cronaca

Naxxar, scontro tra due auto: grave una donna di 73 anni

6 Novembre 2025
Donna uccisa in strada a colpi di arma da fuoco, sospettato si barrica in casa. Sul posto le forze speciali
Giudiziaria

Femminicidio Bernice Cassar, condannato a 40 anni il marito. Famiglia della vittima: «Sentenza che non cancella il dolore»

6 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»
Giudiziaria

Devasta la stanza di un b&b, terrorizza la proprietaria e insulta gli agenti: turista condannato al carcere

5 Novembre 2025
Marsascala, schianto auto e moto: ferito un 33enne
Cronaca

Marsascala, schianto auto e moto: ferito un 33enne

4 Novembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.