• Ultime
  • Più lette
Morti nei cantieri, la “ricetta” di Carachi: «Educhiamo i lavoratori alla sicurezza: solo chi è stato formato può essere assunto»

Morti nei cantieri, la “ricetta” di Carachi: «Educhiamo i lavoratori alla sicurezza: solo chi è stato formato può essere assunto»

20 Aprile 2021
Malta capitale delle calorie: è record europeo di obesità

Malta capitale delle calorie: è record europeo di obesità

25 Maggio 2022
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Gestione acque reflue: Commissione europea trascina Malta in tribunale per gli scarichi fuori limite in mare

Il mare a St. Julian’s torna pulito, revocata l’ordinanza nei pressi di Wilġa Street

25 Maggio 2022
Immigrazione irregolare: solo ad agosto intercettate 120 persone con documenti falsi

Cittadinanza maltese, nel 2020 boom di richieste dai russi

25 Maggio 2022
Strategie anticorruzione: Malta non passa il test secondo l’Organo di controllo del Consiglio d’Europa

Strategie anticorruzione: Malta non passa il test secondo l’Organo di controllo del Consiglio d’Europa

25 Maggio 2022
Video shock svela la realtà del St. Philip’s Hospital; Portelli ribatte: «Non abbiamo lasciato organi umani»

Video shock svela la realtà del St. Philip’s Hospital; Portelli ribatte: «Non abbiamo lasciato organi umani»

24 Maggio 2022

Corsi di lingua inglese: cresce il numero di stranieri che scelgono di studiare a Malta. Boom di arrivi dall’Italia

24 Maggio 2022

Eurodeputati in visita a Malta, sotto la lente situazione sullo stato di diritto, corruzione e sicurezza giornalisti

24 Maggio 2022
Allarme atti vandalici, oltre 800 denunce per auto danneggiate in un anno

Allarme atti vandalici, oltre 800 denunce per auto danneggiate in un anno

23 Maggio 2022
Malta, che rumore. Il Paese in cima alle classifiche europee per l’inquinamento acustico

Malta, che rumore. Il Paese in cima alle classifiche europee per l’inquinamento acustico

23 Maggio 2022
Volante di polizia

Aggressione in un bar di Hamrun, uomo gravemente ferito

23 Maggio 2022
Il ministro degli Esteri invita l’Europa a difendere i diritti umani

Il ministro degli Esteri invita l’Europa a difendere i diritti umani

23 Maggio 2022
Orrore a Zebbug, rinvenuto cane dato alle fiamme

Orrore a Zebbug, rinvenuto cane dato alle fiamme

23 Maggio 2022
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

mercoledì 25 Maggio
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Coronavirus
  • Attualità
    • Ambiente
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Morti nei cantieri, la “ricetta” di Carachi: «Educhiamo i lavoratori alla sicurezza: solo chi è stato formato può essere assunto»

Il presidente della General workers union indica le soluzioni per evitare altri lutti. E a chi pubblica immagini sui social dice: «Denunciate invece di fotografare»

di Bruno De Stefano
20 Aprile 2021
in Interviste, Lavoro
Tempo di lettura:3 mins read
0

Il dolore per la morte di due muratori – precipitati da palazzi in costruzione – ha rilanciato il tema della sicurezza sui cantieri. Prima che si verificassero le tragedie, sui social erano circolate delle foto dalle quali emergeva, in maniera lampante, la violazione delle più elementari regole di protezione: impalcature traballanti, ponteggi inesistenti, operai privi di casco. Prima, dunque, che si registrino altri lutti è necessario intervenire con rapidità ed efficacia attraverso leggi che riducano al minimo i rischi. Victor Carachi, presidente del sindacato General workers union (GWU), indica il percorso da seguire per mettere in ordine un segmento importante dell’economia.

Cominciamo col dire che quella delle costruzioni è considerata un’industria ad alto rischio in tutto il mondo, nella quale si verifica la maggior parte degli incidenti mortali. Per quanto riguarda Malta, negli ultimi dieci anni il settore dell’edilizia è cresciuto tanto e, soprattutto, velocemente. Ma questa crescita non è stata accompagnata da un adeguamento delle norme, soprattutto per ciò che riguarda la sicurezza. Il governo qualcosa ha fatto, ma è evidente che bisogna fare di più. È necessario riconoscere, comunque, i progressi compiuti a Malta: l’anno in cui è stata istituita OHSA–MT, l’ente di regolamentazione nazionale, venivano registrati oltre 12 decessi ogni anno, mentre ora la media è di circa 3 ogni anno.

Quali sono, secondo lei, le misure più urgenti da adottare?

Innanzitutto è assolutamente necessario educare gli operai sull’importanza di lavorare in sicurezza. Perché se un manovale non è consapevole di come si lavora in sicurezza, mette a rischio non solo la propria vita ma anche quella dei suoi colleghi. Dunque, lo Stato deve assumersi l’impegno di formare gli operai e rilasciare una skill card che attesti la loro preparazione. E le imprese devono assumere solo chi è in possesso della skill card. In questo modo saremo certi che chiunque metta piede in un cantiere sa bene come comportarsi e quali regole seguire per tutelarsi e tutelare gli altri.

Per rendere i cantieri sicuri però devono darsi da fare anche gli imprenditori.

Assolutamente. Quando parlavo della crescita rapida del settore, mi riferivo anche a un altro dato: e cioè che negli ulti dieci anni il boom dell’edilizia ha improvvisamente trasformato in esperti di costruzione e di demolizione gente che in realtà non ha alcuna preparazione. E così ci siamo ritrovati con degli imprenditori edili che ignorano qualsiasi buona regola. A tutto questo bisogna poi aggiungere che a Malta c’è molta manodopera straniera che costa meno, che non ha alcuna cognizione del significato di sicurezza e che talvolta presta la propria opera al “nero”. Un altro fattore che deve essere riconosciuto è il drammatico aumento dei progetti di costruzione. E per stare al passo con la domanda, si ricorre all’utilizzo della manodopera straniera. Noi della General workers union stiamo lavorando molto su questi fronti affinché con una nuova legge si introducano regole chiare e nette. 

Insomma, tutti gli addetti ai comparto dell’edilizia devono sentire una maggiore responsabilità se vogliamo evitare altre tragedie.

Si. Penso che anche ingegneri e architetti devono avere bene in mente il significato della parola sicurezza, anche loro devono essere educati da questo punto di vista. Perché oltre ai cantieri, occorre tutelare anche chi abita nelle immediate vicinanze. In passato si è già verificato un incidente mortale, dobbiamo fare in modo che non accada più. Ma vorrei aggiungere un’altra considerazione: Malta è un piccolo Paese in cui ogni attività di costruzione è molto visibile. Il problema sorge quando qualcuno filma o fotografa una pratica non sicura e la pubblica sui social media, senza informare le autorità competenti.

Tags: attualità +cantieriSicurezza cantieri
Condividi40Tweet25InviaCondividi7
Articolo precedente

COVID-19: i contagi precipitano, ma il virus uccide altre due volte

Prossimo articolo

L’ira dei fratelli Degiorgio contro il governo dopo il “no” alla grazia: «Nessuno vuole sapere la verità»

Articoli correlati

Documentario choc dei francesi: «Malta, un’isola divorata dal cemento»
Lavoro

Edilizia e sicurezza sul lavoro, la svolta di “qualità” potrebbe arrivare con l’introduzione dei codici nazionali

6 Maggio 2022
“ALIVE 2022 – Cycling Challenge”, in sella attorno alla Sicilia per sostenere la ricerca sul cancro
Interviste

“ALIVE 2022 – Cycling Challenge”, in sella attorno alla Sicilia per sostenere la ricerca sul cancro

18 Aprile 2022
Operaio in cantiere
Lavoro

Arretrati per 800mila euro; risarciti più di 1.000 lavoratori

21 Febbraio 2022
Preoccupa il tasso di lavoratori maltesi che vivono in povertà
Lavoro

Preoccupa il tasso di lavoratori maltesi che vivono in povertà

29 Gennaio 2022

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine
Editoriali

Malta e la Grey List accomunati da atti di infrazione senza fine

di Redazione
9 Aprile 2022
1

Seppur Malta sia un Paese membro dell’Unione Europea ormai già dal lontano 2004, di fatto, come è ben noto, sembra...

Leggi di più
No alla corruzione, sì alla fratellanza: Papa Francesco e il messaggio “inascoltato” da alcuni media e social

No alla corruzione, sì alla fratellanza: Papa Francesco e il messaggio “inascoltato” da alcuni media e social

9 Aprile 2022
Stangata alla tedesca N26. Banca d’Italia impone lo stop per “significative carenze sulla normativa antiriciclaggio”

Stangata alla tedesca N26. Banca d’Italia impone lo stop per “significative carenze sulla normativa antiriciclaggio”

6 Aprile 2022
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

Majestic Court 5,
St Mary Street
Mellieha MLH1330 - Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2021 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Coronavirus
  • Attualità
    • Ambiente
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2021 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.