Strano, ma… vero!: le vostre lettere al Corriere di Malta. Qui potrete raccontare tutto ciò che di strano vi sia capitato a Malta: qualcosa che vi ha lasciato a bocca aperta, si tratti di piacevoli sorprese o delusioni.
La rubrica non ha la presunzione di risolvere i problemi, ma solo l’intento di offrire ai lettori la possibilità di parlare e, perché no, sfogarsi un po’. Le lettere verranno pubblicate in forma anonima (se volete) sul sito e sulla pagina facebook del Corriere di Malta.
Perciò scriveteci, inviando le vostre mail qui, oggetto “Strano ma vero”.
In alternativa potete scrivere sul messenger della pagina facebook del Corriere di Malta.
Per la rubrica Strano, ma… vero! pubblichiamo la lettera di una nostra connazionale che una mattina, all’improvviso, si è vista sottrarre la propria automobile dalla compagnia in cui l’aveva regolarmente acquistata.
Oltre il danno anche la beffa
Caro Corriere di Malta,
Abbiamo chiamato la polizia …e anche un avvocato non siamo i primi e non saremo gli ultimi a essere presi in giro e trattati da delinquenti dalla società No deposit cars di Burmarrad
Abbiamo acquistato lo scorso anno un auto al costo di 13000 euro ed è da maggio che paghiamo regolarmente tramite bonifico oltre a licenza e assicurazione… questi signori però possono venire sotto casa di notte e portarti via l’auto indisturbati… ed è quello che hanno fatto.
La polizia non poteva fare niente… l’avvocato ci diceva che si poteva solo fare querela e dovevamo pagare per poterla fare.
Nel frattempo questi signori pur riconoscendo lo sbaglio – avevano creduto che fossimo in debito con le bollette – inizialmente non ci hanno riportato la nostra auto.
Siamo in quarantena, non potevamo nemmeno andare in concessionaria.
Sembrava un film di fantascienza.
La polizia ci ha deriso, complice la lingua come barriera: si prendono gioco di noi dicendoci che tanto la polizia non può fare nulla.
Risposta:
Gentilissima L., grazie per la sua testimonianza e per aver pensato di condividere la sua disavventura in modo altruistico, avvisando i nostri connazionali sull’isola a diffidare di questa compagnia.