![[RITROVATO] Scomparso un cittadino britannico di 56 anni: ricerche in corso](https://www.corrieredimalta.com/wp-content/uploads/2025/12/Graham-Laws-copia-75x75.jpg)
La nazionale maltese chiude ultima per il secondo Europeo consecutivo, mentre l’Italia non riesce a migliorare il 4° posto di due anni fa a Barcellona.
Delusione maltese agli Europei di nuoto che si stanno disputando in questi giorni alla Duna Aréna di Budapest.
Alla terza partecipazione totale nella competizione, a cui ha avuto accesso dopo aver ottenuto il 2° posto nel gruppo C di qualificazione, disputatosi proprio a Malta, davanti al Portogallo e alle spalle della Romania, la compagine guidata da coach Karl Izzo non è riuscita a superare il suo miglior piazzamento nel torneo (15° posto nel 2016), terminando ultima.
Dopo aver perso la prima partita contro la Spagna per 23-7, Malta ha ottenuto un buon risultato contro la Turchia, perdendo con soli tre gol di scarto per 13-10 mentre, nell’ultima gara del girone, è stata surclassata dalla classe dei padroni di casa ungheresi, usciti vincitori per 26-0.
Negli incontri per l’assegnazione dei posti che andavano dal 13° al 16° della classifica finale, Malta ha nuovamente perso entrambe le gare, venendo sconfitta prima dalla Slovacchia per 8-4 e poi dai Paesi Bassi per 19-9.
Miglior realizzatore per la Nazionale dell’arcipelago è stato il capitano Steven Camilleri, con uno score di 12 gol totali.
Camilleri, che attualmente milita nell’A.S. Roma Nuoto nella Serie A1 italiana, è stato il miglior marcatore anche nella fase di qualificazione con 8 reti e, all’Europeo di quattro anni fa, era risultato miglior marcatore della competizione con ben 21 gol.
Non è andata nel migliore dei modi anche la spedizione della Nazionale Italiana, reduce dal quarto posto di due anni fa agli Europei di Barcellona.
Il Settebello, infatti, dopo aver vinto a punteggio pieno il proprio girone, è stato eliminato ai quarti di finale dal Montenegro, vincente per 10-8.
La selezione italiana dovrà ora affrontare la Serbia nella finale per il 5° posto.
Grande attesa per la finale dell’evento, in programma domenica 26, che vedrà affrontarsi i padroni di casa dell’Ungheria e la Spagna del miglior realizzatore di questa competizione Álvaro Granados.
Le aspettative per un grande match, infatti, ci sono tutte: le due compagini si sono già affrontate nella fase a gironi il 16 gennaio, dando vita a una partita equilibrata che è terminata con un pareggio per 11-11.
Vedremo chi la spunterà nell’atto conclusivo e riuscirà, quindi, a portarsi a casa la medaglia d’oro.
