• Ultime
  • Più lette
Venerdì 13 a Malta: festa nazionale o superstizione generale?

Venerdì 13 a Malta: festa nazionale o superstizione generale?

11 Dicembre 2019
cover robert abela stato di palestina

Anche Malta riconosce ufficialmente lo Stato di Palestina

23 Settembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
San Gwann, investe un motociclista e fugge: è caccia al pirata della strada

San Gwann, investe un motociclista e fugge: è caccia al pirata della strada

23 Settembre 2025
L’inflazione schizza verso l’alto; a pesare nel paniere i prezzi delle abitazioni e dei generi alimentari

L’inflazione schizza verso l’alto trainata dai prezzi dei beni alimentari

23 Settembre 2025

Picchiò con un ombrello due funzionari della Planning Authority: condannato a nove mesi

23 Settembre 2025
violenza donne abuso domestica

Giovane accusato di violenza domestica: lei lo perdona e il processo si ferma

22 Settembre 2025
Sparatoria a Birgu, morto il 33enne ferito: si indaga per omicidio

Sparatoria a Birgu, morto il 33enne ferito: si indaga per omicidio

22 Settembre 2025
Spiagge sabbiose a Malta: quali sono le più belle e come raggiungerle

Stop al fumo sulle spiagge di Golden Bay e Ramla l-Hamra; sigarette solo in aree riservate

22 Settembre 2025

Donna travolta da un’auto a Pietà: è grave

21 Settembre 2025
Sparatoria a Birgu, grave un 33enne: fermato un uomo di 70 anni

Sparatoria a Birgu, grave un 33enne: fermato un uomo di 70 anni

21 Settembre 2025
Science in the City torna a Valletta con “Past Forward!”

Science in the City torna a Valletta con “Past Forward!”

21 Settembre 2025
Turismo, Malta guarda all’America: inaugurato l’ufficio dell’MTA a New York

Turismo, Malta guarda all’America: inaugurato l’ufficio dell’MTA a New York

21 Settembre 2025
Corsi di lingua inglese: gli studenti europei “incoronano” Malta come destinazione ideale

Malta punta all’UNESCO: presentata la candidatura al Comitato del Patrimonio Mondiale

20 Settembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

martedì 23 Settembre
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Venerdì 13 a Malta: festa nazionale o superstizione generale?

Una guida completa per affrontare la sfortuna nell'arcipelago

di Maria Grazia Strano
11 Dicembre 2019
in Vita a Malta
Tempo di lettura:2 mins read
0

La combinazione maledetta tra il numero 13 e il venerdì sembra risalire ad eventi prettamente legati alla religione cristiana.

Tredici era il numero dei commensali dell’Ultima Cena (il tredicesimo era proprio Giuda, il traditore) e il venerdì, giorno in cui viene crocifisso e muore Gesù Cristo, avviene “anche” il Diluvio Universale ed Eva tenta Adamo con la mela. Secondo altre fonti, invece, la credenza della maledizione del venerdì 13 è originata dal 13 ottobre 1307, il giorno in cui il re di Francia, Filippo IV, diede l’ordine di arrestare tutti i Cavalieri Templari. Inoltre, proprio l’esecuzione dell’ultimo templare, il Gran Maestro Jacques de Molay, avvenne venerdì 13 – non prima che questi avesse maledetto il papa.

La paura del venerdì 13 si chiama friggatriskaidekaphobia: Frigga è il nome della dea norrena dal quale deriva la parola Friday (venerdì) e triskaidekaphobia, che significa paura del numero 13. Ha anche un derivato greco – paraskevidekatriaphobia.

Qualunque sia il suo nome l’80% della popolazione mondiale teme questa data e “solo” negli Stati Uniti sono ben 67 milioni le persone che ne sono affette.

Anche i maltesi percepiscono, il Venerdì 13 come un giorno funesto: difatti, alcune persone si rifiutano di salire sugli aerei, andare al lavoro e persino guidare di venerdì 13, costando alle aziende una discreta quantità di denaro.

Sebbene ciò che ci accade di solito dipenda dalle nostre stesse azioni, i maltesi non possono fare a meno di attribuire eventuali disavventure a qualche maledizione che viene “mandata” loro da qualcuno. L’espressione Waqgħet xi saħta fuqna, letteralmente “È caduta una maledizione su di noi “ è spesso usata a seguito di una serie di disgrazie che sembrano susseguirsi  senza pietà.

Addirittura,  quando si tratta di danni fisici o tangibili, alcuni maltesi, in particolare gli anziani, riescono a riconoscere un occhio impresso sullo stesso oggetto o parte del corpo che credono sia stato maledetto.

Ma ecco che arrivano i rimedi: per evitare le maledizioni i maltesi usano le qrun che non sono nient’altro che le corna, fatte proprio con il gesto della mano, un gesto usato in modo simile in Sicilia e che richiama testa di un demone . Con questa azione i maltesi respingono la maledizione. Al contrario, le corna possono anche essere usate per “maledire” la fortuna di un’altra persona durante, ad esempio, il gioco d’azzardo: in questo caso il gesto si chiama il-Bedudu e  si usa appunto per rovinare la fortuna di qualcuno, ad esempio puntando le corna verso un avversario, quando è il suo turno di gioco.

Per annullare la maledizione, molti maltesi, in passato, ricorrevano a una pratica rituale nota come Tbaħħir. Per avere successo, si doveva bruciare in una padella un pezzo di stoffa appartenuto alla persona maledetta. Le ceneri all’interno della padella venivano poi sparse in giro per la casa accompagnate dalla seguente frase:

“San Barnabaw, Jekk hawn xi għajn titlaq minn hawn! ”

San Barnaba, se c’è una maledizione che se ne vada via subito!

Queste convinzioni  sono così dilaganti tra i maltesi che alcuni anni fa avevano un intero programma televisivo dedicato alla maledizione, intitolato Saħta fuq Uliedi (I miei figli sono stati maledetti).

Ci aspettano altri due “funesti” venerdi 13 nel 2020: uno marzo e uno novembre. Se vivete a Malta, adesso, saprete come affrontarli.

Tags: credenze popolarisuperstizionevenerdi 13
Condividi110Tweet27InviaCondividi8
Articolo precedente

Il «papello» di Keith Schembri inchioda il Ministro dell’economia Cardona

Prossimo articolo

Malta arriva nell’edizione 2020 della prestigiosa “Guida Michelin”

Articoli correlati

Science in the City torna a Valletta con “Past Forward!”
Eventi

Science in the City torna a Valletta con “Past Forward!”

21 Settembre 2025
Turismo, Malta guarda all’America: inaugurato l’ufficio dell’MTA a New York
Economia

Turismo, Malta guarda all’America: inaugurato l’ufficio dell’MTA a New York

21 Settembre 2025
Corsi di lingua inglese: gli studenti europei “incoronano” Malta come destinazione ideale
Cultura

Malta punta all’UNESCO: presentata la candidatura al Comitato del Patrimonio Mondiale

20 Settembre 2025
Malta-New York è realtà: nell’estate 2026 i primi voli diretti
Economia

Malta-New York è realtà: nell’estate 2026 i primi voli diretti

17 Settembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.