• Ultime
  • Più lette

Ma i giudici a Malta sono davvero indipendenti?

3 Maggio 2024
Donna ricercata per indagine in corso: l’appello della polizia

Donna ricercata per indagine in corso: l’appello della polizia

5 Dicembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT

Gzira, perde il controllo dell’auto e si schianta contro il guardrail: 59enne gravemente ferito

5 Dicembre 2025
centro massaggi - massaggi

Finta lezione di massaggi, giovane donna violentata in un appartamento a Zejtun: arrestato un 27enne

5 Dicembre 2025
Maxi-operazione Europol contro le truffe cripto: coinvolta anche la polizia maltese

Maxi-operazione Europol contro le truffe cripto: coinvolta anche la polizia maltese

5 Dicembre 2025
[RITROVATO] Scomparso un cittadino britannico di 56 anni: ricerche in corso

[RITROVATO] Scomparso un cittadino britannico di 56 anni: ricerche in corso

5 Dicembre 2025
Studente accoltellato a scuola a Pembroke: fermato un compagno di 14 anni

Studente accoltellato a scuola a Pembroke: negata la scarcerazione al compagno accusato di tentato omicidio

3 Dicembre 2025
polizia mortuaria

Mgarr, camion impazzito precipita lungo una discesa: vittima un 50enne

2 Dicembre 2025
Due borseggiatrici bulgare arrestate a Sliema

Paola, giovane arrestato ai Mediterranean Gardens: trovato con bustine di marijuana e bilancini

2 Dicembre 2025
Corsi di lingua inglese: gli studenti europei “incoronano” Malta come destinazione ideale

Valletta verso la tutela costituzionale: governo punta a consolidare i simboli dell’identità maltese

2 Dicembre 2025
cover Islam Gomaa Mohamed

Ricercato un uomo collegato ad un procedimento giudiziario in corso

2 Dicembre 2025
Entra in servizio Sierra, la nuova imbarcazione “made in Malta” per la flotta dei piloti di porto

Entra in servizio Sierra, la nuova imbarcazione “made in Malta” per la flotta dei piloti di porto

2 Dicembre 2025

Violenta lite in strada a Gzira, tassista accusato di aver gravemente ferito un uomo

2 Dicembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

venerdì 5 Dicembre
13 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Ma i giudici a Malta sono davvero indipendenti?

Riflessioni di un italiano sulla giustizia maltese

di Bruno Lago
3 Maggio 2024
in Rubriche
Tempo di lettura:3 mins read
0

Premetto, la giustizia maltese non ha nulla da imparare da quella italiana, tutte e due sono tra le meno efficienti nell’UE in termini di lunghezza dei processi. Basta andare sul sito dello EU Justice Scoreboard per trovare questo grafico che conferma l’inefficienza del sistema giudiziario a Malta come in Italia.

credits: EU Justice Scoreboard

Del resto il recente articolo di Stefano Andrea Pozzo sul Corriere di Malta raccontava la mia esperienza personale ultradecennale per le cause intentate dal liquidatore di una società assicurativa contro i suoi dirigenti, incluso il sottoscritto, che non arrivano mai a conclusione.

Ma il colmo del paradosso nella mia sfortunata esperienza con la giustizia maltese l’ho raggiunto con la causa da me avviata nel 2012 contro il predetto liquidatore per recuperare tre mesi circa di stipendio come Director della società di cui sopra. La Corte d’appello ha infatti definitivamente respinto la mia richiesta nel dicembre scorso dopo 11 anni e due appelli, condannandomi alle spese, al termine di un iter procedurale certamente non limpido.

La prima sentenza arrivò in ottobre del 2014 quando un giudice della First Chamber ha respinto la mia richiesta stabilendo che non era possibile citare in giudizio una società in liquidazione senza chiedere prima il permesso della Corte.

In appello il mio avvocato, il professor Refalo, sostenne che nel caso di una società regolamentata del settore assicurazioni in cui l’operato del liquidatore è controllato (teoricamente) da una authority (in questo caso MFSA) il cittadino deve avere la possibilità di rivolgersi a un un giudice terzo per tutelare i propri diritti.

Per questo la Corte d’appello nel novembre del 2020 accolse e annullò la precedente sentenza rinviando alla First Chamber che concesse a questo punto il permesso di citare la società nel maggio del 2023. Ma poi nel luglio del 2023 il giudice ha respinto di nuovo la mia citazione con motivazioni fumose, perché i pagamenti reclamati non sarebbero stati sufficientemente documentati, per asserite discrepanze negli importi e nelle date oltre che per mie eventuali responsabilità nell’insolvenza della società (invece che dell’amministratore nominato dall’MFSA!).

Peccato però che il giudice – forse dando credito al nuovo liquidatore nominato nel 2020 dopo l’arresto del precedente coinvolto nello scandalo dei Panama Papers – abbia confuso date e importi indicati al lordo delle imposte con quelli al netto, che non abbia ritenuto sufficiente la documentazione fiscale presentata e abbia ostinatamente attribuito l’onere della prova non al liquidatore della società ma a me, dipendente, contrariamente alle prassi normalmente vigenti in materia di controversie di lavoro nei paesi dell’UE.

Nuovo appello dei miei avvocati nell’agosto 2023, sostenendo che non era necessario provare fatti non contestati precedentemente dal liquidatore. La Corte decide il 7 dicembre 2023  che non c’è bisogno di udienza per l’appello e  respinge la mia richiesta di pagamento sulla base delle stesse considerazioni della First Chamber di luglio 23 aggiungendo che sono poco credibile.

Difficile comprendere la logica di certe sentenze: delle due l’una, o i giudici non si leggono le carte, o sono lecite domande sulla loro reale indipendenza perché orientati a proteggere le istituzioni, l’Authority e il suo liquidatore in questo caso, piuttosto che render giustizia al cittadino.

 

(immagine di archivio)
Tags: giustiziaIn evidenzaTribunale
Condividi46Tweet29InviaCondividi8
Articolo precedente

Ritrovati da un antiquario di Iklin i manufatti rubati dal Palazzo del Gran Maestro

Prossimo articolo

Aggressione a colpi di arma da taglio a Paola: rilasciato sospettato numero uno

Articoli correlati

cover
Personaggi e Storie

La guardia svizzera pontificia: una tradizione di esemplare fedeltà al Santo Padre

23 Novembre 2025
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto
Eventi

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione
Personaggi e Storie

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.