• Ultime
  • Più lette
Malta è il primo Paese europeo a legalizzare la cannabis per uso ricreativo

Cannabis a casa? Se al vicino dà fastidio l’odore c’è il rischio multa. Ong sul piede di guerra

18 Maggio 2025
violenza donne abuso domestica

Violenza domestica, nel 2024 quasi 3.800 vittime hanno chiesto aiuto

18 Novembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Disagi fino al 20 marzo per chi vola da e per Catania

Bagaglio troppo pesante, gli negano l’imbarco: bloccato al gate dopo aver tentato di eludere i controlli

18 Novembre 2025
polizia mortuaria

St Paul’s Bay, uomo precipita da un’altezza di quattro piani in un cavedio: morto sul colpo

17 Novembre 2025
Atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Malta: salvi i due a bordo

Atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Malta: salvi i due a bordo

16 Novembre 2025
Mosta, fiamme nella tromba delle scale: quattro persone in ospedale per inalazione di fumo

Mosta, fiamme nella tromba delle scale: quattro persone in ospedale per inalazione di fumo

16 Novembre 2025

Droga nascosta nel muro a Marsa: arrestato un 24enne, poi rilasciato su cauzione

16 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Usura a tassi esorbitanti del 100%: condanna con pena sospesa per padre e figlio di Gudja

16 Novembre 2025
cover

Fermati al porto di Pozzallo con 500 chili di carne di cinghiale e armi, confermate le multe a sei cacciatori maltesi

16 Novembre 2025
Motociclista di 27 anni gravemente ferito in un incidente a Swieqi

Motociclista di 27 anni gravemente ferito in un incidente a Swieqi

15 Novembre 2025
Ricercato su ordine del magistrato: la polizia lancia un appello ai cittadini

Ricercato su ordine del magistrato: la polizia lancia un appello ai cittadini

15 Novembre 2025
Floriana, donna travolta da un’auto: è grave

Turista travolta e uccisa mentre attraversa la strada a Floriana: automobilista nega ogni responsabilità

15 Novembre 2025
Birkirkara nel mirino dei ladri: seconda rapina a mano armata in tre giorni

Tentata rapina a mano armata a San Gwann: due uomini arrestati dopo una breve fuga su un’auto rubata

15 Novembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

martedì 18 Novembre
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Cannabis a casa? Se al vicino dà fastidio l’odore c’è il rischio multa. Ong sul piede di guerra

ReLeaf Malta e Moviment Graffitti denunciano la “deriva repressiva” delle modifiche alla legge sulla cannabis: «Misure scandalose che violano la privacy e stigmatizzano coloro che ne fanno uso»

di Redazione
18 Maggio 2025
in Attualità
Tempo di lettura:2 mins read
0

Le recenti modifiche alla legge sulla cannabis hanno innescato polemiche tra Ong e governo, dopo che il Parlamento ha approvato un emendamento presentato dall’Onorevole Rebecca Buttigieg che prevede una multa di 235 euro a chi consuma cannabis tra le mura domestiche, nei casi in cui l’odore infastidisca i vicini. La norma è stata duramente criticata dalle organizzazioni ReLeaf Malta e Moviment Graffitti, che accusano l’esecutivo di aver “tradito” lo spirito originario della riforma.

«Queste misure riducono il diritto alla privacy, non portano alcun beneficio sociale reale e non promuovono un uso responsabile della cannabis. Al contrario, alimentano paura, stigma e repressione», hanno dichiarato in un comunicato congiunto diffuso domenica.

Le modifiche legislative, approvate alla terza lettura in Parlamento, estendono le sanzioni previste per il consumo di cannabis in pubblico anche all’ambito domestico, qualora l’odore venga percepito come “fastidioso” dai vicini. Per le Ong si tratta di una violazione della privacy e dei diritti individuali, che rischia di esporre oltre 60.000 consumatori maltesi a controlli e multe arbitrarie.

«Far vivere le persone col timore in casa propria che il vicino “senta l’odore” e chiami la polizia perché si sta consumando o coltivando piante di cannabis è uno strumento che non genera alcun beneficio alla società né tanto meno promuove l’uso responsabile della sostanza», affermano le due organizzazioni. Il rischio, secondo ReLeaf e Moviment Graffitti, è che la riforma, pensata per superare l’approccio stigmatizzante della “guerra alla droga”, venga progressivamente smantellata a favore di un modello di controllo e penalizzazione.

Nel mirino delle critiche c’è anche l’Autorità per l’Uso Responsabile della Cannabis (ARUC), accusata di aver perso la propria funzione di regolatore etico e di essersi trasformata in uno strumento al servizio degli interessi commerciali dell’industria dei cannabinoidi, anziché concentrare gli sforzi sul punire le entità commerciali coinvolte nella vendita pericolosa di vari cannabinoidi, compresi quelli sintetici.

«L’ARUC, che a Vienna parlava di superare la mentalità punitiva, oggi impone norme draconiane che tradiscono ogni promessa fatta tra il 2021 e il 2025», affermano i rappresentanti delle Ong, «questi emendamenti abbandonano i principi di riduzione del danno e, al contrario, annullano ogni progresso compiuto sinora introducendo pene severe volte a intimidire e spaventare».

Secondo i critici, l’ampliamento dei poteri dell’ARUC favorirebbe le aziende private del settore, allontanandosi così dal modello non profit e basato sulla riduzione del danno che aveva ispirato la riforma originaria.

ReLeaf Malta e Moviment Graffitti chiedono l’immediato ritiro delle nuove norme e un ritorno ai valori fondanti della riforma del 2021, ovvero il rispetto dei diritti umani, la tutela della privacy e la promozione di un uso consapevole e non criminalizzato della cannabis. «La riforma è diventata uno strumento punitivo contro le stesse persone che avrebbe dovuto proteggere: i consumatori e i coltivatori personali», concludono le Ong.

(immagine di repertorio)

Il Corriere di Malta è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato

Tags: ARUCcannabisMoviment GraffittiReLeaf Malta
Condividi22Tweet14InviaCondividi4
Articolo precedente

Eurovision 2025: vince l’Austria con JJ. L’Italia si piazza al quinto posto, Malta 17esima

Prossimo articolo

Malta nega l’attracco alla Conscience, ma media con la Turchia per rimorchiarla altrove nel Mediterraneo

Articoli correlati

violenza donne abuso domestica
Attualità

Violenza domestica, nel 2024 quasi 3.800 vittime hanno chiesto aiuto

18 Novembre 2025
“L’Avvocato risponde”: nomadi digitali e residenza fiscale, come mettersi in regola
Temi Caldi

Scivolone clamoroso all’agenzia delle entrate e dogane: diffusi per errore i dati di 7.000 aziende

13 Novembre 2025
gran harbour valletta yacht
Attualità

Ritrovata a Malta la statua della Madonna Addolorata rubata dal cimitero monumentale di Lecce

12 Novembre 2025
Una nuova “luce” per la Concattedrale di San Giovanni: inaugurato l’impianto di illuminazione “The New Light”
Attualità

Una nuova “luce” per la Concattedrale di San Giovanni: inaugurato l’impianto di illuminazione “The New Light”

12 Novembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.