Una vasta area costiera tra Pembroke e Bahar ic-Caghaq, che fino a poco tempo fa era destinata allo sviluppo edilizio, si avvia ora a diventare uno dei più grandi spazi verdi del Paese. White Rocks è infatti al centro del processo che porterà alla creazione di uno dei tre nuovi parchi nazionali, insieme a Fort Campbell a Mellieha e Manoel Island a Gzira.
Sulla base di questi presupposti, nei giorni scorsi, sindaci e consiglieri comunali della regione orientale hanno visitato il sito insieme al ministro dell’Ambiente e dell’Energia Miriam Dalli, nell’ambito di un percorso di collaborazione diretta con le comunità locali e con i cittadini promosso dal governo, per definire il futuro dell’area.
«Attraverso Project Green stiamo raccogliendo idee e proposte affinché questi spazi siano davvero creati dalle persone e per le persone», ha spiegato Dalli. I Comuni delle zone limitrofe a White Rocks hanno già iniziato a condividere le prime indicazioni, mentre il pubblico è invitato a partecipare inviando suggerimenti tramite la piattaforma dedicata.

Tra le proposte emerse finora figurano aree sportive, percorsi dedicati a ciclisti e podisti, l’utilizzo del pontile già presente per il trasporto via mare, oltre a strutture per attività all’aria aperta come percorsi acrobatici. È stata inoltre evidenziata la necessità di servizi igienici pubblici e di un sistema Park & Ride per facilitare l’accesso all’area.
I rappresentanti delle amministrazioni locali hanno però ribadito un punto centrale: lo sviluppo del parco dovrà avvenire nel pieno rispetto dell’ecosistema naturale del sito, preservandone le caratteristiche ambientali e paesaggistiche. «La risposta della cittadinanza è stata molto positiva – ha aggiunto Dalli – con contributi provenienti da organizzazioni, professionisti e stakeholder di diversi settori. Questa è la fase in cui invitiamo tutti a partecipare, affinché il parco soddisfi le esigenze di persone di età ed interessi diversi».
White Rocks si estende su un’area di 369mila metri quadrati, l’equivalente di 53 campi da calcio, e rappresenta uno dei più ampi interventi di riconversione verde mai avviati sull’isola. Il governo ha confermato che ritirerà il bando pubblico per lo sviluppo edilizio della zona, sancendo ufficialmente la sua trasformazione in parco nazionale a uso pubblico.
Il progetto si inserisce in una strategia più ampia che punta a incrementare gli spazi verdi accessibili e a riequilibrare il rapporto tra sviluppo urbano e tutela ambientale, affidando alle comunità locali un ruolo centrale nella definizione del futuro del territorio.
(photo credits: DOI / Geoffrey Zarb Adami)
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