• Ultime
  • Più lette

Msida, gruppetto di giovani italiani scappa senza pagare il conto. L’appello dei ristoratori: «Non possono farla franca»

26 Agosto 2023
Atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Malta: salvi i due a bordo

Atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Malta: salvi i due a bordo

16 Novembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Mosta, fiamme nella tromba delle scale: quattro persone in ospedale per inalazione di fumo

Mosta, fiamme nella tromba delle scale: quattro persone in ospedale per inalazione di fumo

16 Novembre 2025

Droga nascosta nel muro a Marsa: arrestato un 24enne, poi rilasciato su cauzione

16 Novembre 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Usura a tassi esorbitanti del 100%: condanna con pena sospesa per padre e figlio di Gudja

16 Novembre 2025
cover

Fermati al porto di Pozzallo con 500 chili di carne di cinghiale e armi, confermate le multe a sei cacciatori maltesi

16 Novembre 2025
Motociclista di 27 anni gravemente ferito in un incidente a Swieqi

Motociclista di 27 anni gravemente ferito in un incidente a Swieqi

15 Novembre 2025
Ricercato su ordine del magistrato: la polizia lancia un appello ai cittadini

Ricercato su ordine del magistrato: la polizia lancia un appello ai cittadini

15 Novembre 2025
Floriana, donna travolta da un’auto: è grave

Turista travolta e uccisa mentre attraversa la strada a Floriana: automobilista nega ogni responsabilità

15 Novembre 2025
Birkirkara nel mirino dei ladri: seconda rapina a mano armata in tre giorni

Tentata rapina a mano armata a San Gwann: due uomini arrestati dopo una breve fuga su un’auto rubata

15 Novembre 2025
Soffocato da un boccone al capolinea degli autobus di Victoria, identificata la vittima

Soffocato da un boccone al capolinea degli autobus di Victoria, identificata la vittima

14 Novembre 2025
Espulsi tre stranieri condannati per accattonaggio e vagabondaggio

Espulsi tre stranieri condannati per accattonaggio e vagabondaggio

14 Novembre 2025

Segnalazione anonima inguaia un alto dirigente della polizia: avrebbe rubato un paraurti usato

13 Novembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

lunedì 17 Novembre
22 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Msida, gruppetto di giovani italiani scappa senza pagare il conto. L’appello dei ristoratori: «Non possono farla franca»

di Redazione
26 Agosto 2023
in Attualità
Tempo di lettura:3 mins read
0

Forse pensava di emulare la figuraccia dei connazionali in Albania della scorsa settimana, il gruppetto di giovani italiani che, attorno alle 15:00 di venerdì pomeriggio, ha ben deciso di consumare un pasto completo per poi fuggire dal ristorante senza pagare il conto.

La vicenda, ci raccontano Bertrand e Giacomo, co-proprietari del Pasta & Co. di Msida, si è verificata proprio nel loro ristorante, alla luce del giorno.

credits: Pasta & Co

Cinque giovanissimi, si pensa dei diciassettenni, hanno ordinato del cibo, caffè compreso, spendendo in tutto circa 100 euro e poi, con la scusa di andare a fumare una sigaretta all’esterno del locale, uno dopo l’altro hanno lasciato il ristorante senza pagare.

credits: Pasta & Co

A testimoniare la vicenda ci ha pensato l’occhio delle telecamere del punto vendita che ha immortalato i giovani mentre si davano alla fuga. Si tratterebbe di ragazzi provenienti da Catania e Ragusa, riconosciuti dall’accento da uno dei proprietari del posto di origine siciliana.

credits: Pasta & Co

L’episodio è già stato denunciato alla polizia, che spera ora di identificare i “baby criminali”, affinchè vengano puniti per quanto combinato ieri pomeriggio.

credits: Pasta & Co

L’azione è stata fortemente condannata da Bertrand e Giacomo, amareggiati per l’accaduto che ha leso non solo all’esercizio commerciale, ma ad un ristorante che tutti i giorni produce pasta fresca con passione e dedizione cercando di portare in alto i valori italiani che certamente questa gente non rappresenta, anzi.

«Il nostro ristorante è italiano, amiamo l’Italia e queste persone non la rappresentano» ci raccontano senza troppi giri di parole, puntando il dito contro il comportamento irresponsabile dei cinque, aggravato dall’ulteriore preoccupazione legata alla giovane età.

«Non possono farla franca», concludono i proprietari, invitando chiunque possa avere informazioni su di loro a contattare la polizia al numero di telefono 112, anche in maniera anonima, oppure attraverso messenger della pagina Facebook “The Malta Police Force”.

Bertrand e Giacomo ipotizzano che i giovani possano alloggiare nelle zone di Gzira, dato che si sono mossi a piedi. Pertanto si sono rivolti a noi non solo per segnalare la vicenda, ma anche per fare appello a tutti i proprietari di ostelli, bed and breakfast e appartamenti della zona affinchè possano aiutarli ad identificare i trasgressori ed assicurarli alla legge.

Come accennato in apertura, l’episodio fa purtroppo seguito a quanto si è verificato la scorsa settimana a Berat in Albania, dove un altro gruppetto di italiani in vacanza è scappato da un ristorante senza pagare il conto.

In quel caso, è intervenuta direttamente la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha ordinato all’Ambasciata italiana in Albania di pagare il conto, saldato con le proprie tasche. «Vada subito a pagare il conto di questi imbecilli, per favore, e faccia un comunicato! L’Italia non può perdere di rispetto all’estero» ha dichiarato in una intervista al quotidiano “La Stampa” il premier albanese Edi Rama a seguito dell’incontro con Meloni avvenuto proprio a Valona.

Dato che si tratta di connazionali, anche in questo caso la vicenda è stato inoltre posta all’attenzione dell’Ambasciata d’Italia a Malta. Si spera quindi che attraverso la cooperazione di tutta la comunità e delle forze dell’ordine i giovani possano presto essere rintracciati per rispondere della figuraccia – l’ennesima – che purtroppo macchia la reputazione di un’intera nazione che non si rappresenta né riconosce in queste vicende, ben lontane dalle classiche “marachelle” da ragazzini.

 

Tags: CataniaIn evidenzaItaliani a MaltaMalta Police ForceMsidaPasta & CoRagusaristorante
Condividi115Tweet72InviaCondividi20
Articolo precedente

Rapina negozio a Msida, ladro minaccia il cassiere di sfregiarlo con l’acido

Prossimo articolo

Spinola Bay, video porno sullo schermo di un macchinario per il pesce. Ministero avvia le indagini

Articoli correlati

“L’Avvocato risponde”: nomadi digitali e residenza fiscale, come mettersi in regola
Temi Caldi

Scivolone clamoroso all’agenzia delle entrate e dogane: diffusi per errore i dati di 7.000 aziende

13 Novembre 2025
gran harbour valletta yacht
Attualità

Ritrovata a Malta la statua della Madonna Addolorata rubata dal cimitero monumentale di Lecce

12 Novembre 2025
Una nuova “luce” per la Concattedrale di San Giovanni: inaugurato l’impianto di illuminazione “The New Light”
Attualità

Una nuova “luce” per la Concattedrale di San Giovanni: inaugurato l’impianto di illuminazione “The New Light”

12 Novembre 2025
Schianto fatale a Lija: muore una donna di 79 anni, grave l’uomo alla guida
Attualità

Incidenti stradali in calo, ma aumentano le vittime: sette i morti nel trimestre estivo

10 Novembre 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.