Grande successo per il quarto Raduno delle Fiat 500 a Malta organizzato dal Classic Fiat 500 Group Malta sotto il patrocinio del Fiat 500 Club Italia e dell’Ambasciata d’Italia a Malta.
La manifestazione si è svolta domenica 28 aprile nel pieno centro di Valletta, nell’area antistante il Parlamento progettato da Renzo Piano e fino alla piazza limitrofa alla Chiesa di Santa Caterina d’Italia dove una folta schiera di appassionati, curiosi e turisti hanno potuto ammirare le oltre 130 “mitiche” Fiat 500 provenienti dall’epoca d’oro dell’automobilismo italiano, esplorandone la storia e l’evoluzione, interagendo anche con i rispettivi proprietari molti dei quali italiani che hanno raggiunto Malta compiendo un lungo viaggio partito da Roma, Reggio Calabria (Serrastretta) e dalle località siciliane di Ragusa, Agrigento, Modica, Pachino, Chiaramonte Gulfi, Caltanissetta e Acireale, oltre chiaramente ai proprietari delle vetture maltesi già presenti sul territorio. Ad arricchire l’atmosfera, le melodie della banda musicale in parata tra le vetture in esposizione e la presenza di modelle vestite per l’occasione con costumi vintage.
Una mostra che ha saputo offrire «un’eccellente visibilità al design italiano e al Made in Italy a Malta», come sottolineato dall’Ambasciatore d’Italia a Malta, Fabrizio Romano, presente al raduno insieme al console Andrea Varischetti, al sindaco di Valletta Alfred Zammit e a padre Michael Camilleri che ha benedetto le vetture, omaggiati con una targa dall’organizzatore del Raduno Christopher Borg, affiancato dal suo preparatissimo staff.
Allo scoccare delle 12:30, i circa 170 cinquecentisti hanno lasciato Valletta in una lunga e colorata carovana di vetture che ha percorso le strade dell’isola scortata dagli agenti della LESA, fino a raggiungere il ristorante Vecchia Napoli di Mellieha dove si è svolto il pantagruelico pranzo per 250 persone in un clima di pura festa. Lunghe tavolate colme di gente divisa per Club ma riunita sotto lo stesso tetto, quello che custodisce l’amore per «quella piccola scatoletta chiamata Fiat 500», in grado di fare loro macinare centinaia di chilometri sotto grandine e sole battente, compiendo lunghi viaggi senza mai sentire la stanchezza, come per lo stoico gruppo dei 500isti di Roma Nord con figlie e la “mascotte” a quattro zampe Oliver al seguito. Inarrestabili anche di fronte ai guasti, come accaduto a due vetture della compagine di Comiso.
È come se l’amore per la storica Fiat 500 riuscisse ad abbattere ogni difficoltà e colmare ogni divario, abbracciando tutti in una stessa grande famiglia, un unico “credo” che si tramanda di generazione in generazione coinvolgendo chiunque, anche i più piccoli. Con un pizzico di inevitabile competizione.
Nel dettaglio, al quarto Raduno Fiat 500 a Malta hanno partecipato parte dei Cinquecentisti e auto storiche Sicilia di Comiso (Ragusa) con riferimento i fratelli Battaglia, il Coordinamento di Cagliari con riferimento Franco Piras (fiduciario per Cagliari e provincia) unico gruppo presente dei sette sparsi in tutta la Sardegna, il gruppo 500isti Roma Nord con riferimento Alessandra Valenti e Maurizio Gallo, il Coordinamento di Ragusa con riferimento Giuseppe Barresi, il Coordinamento Siracusa sud con riferimento Sebastiano Valvo, il Coordinamento di Agrigento con riferimento Dario Tabone, il Coordinatore del Classic Fiat 500 Group Malta, Christopher Borg, e poi l’Auto Moto Galatea Club – Acireale guidato da Gabriele Lanza e alcuni rappresentanti di Mario Riggi del Coordinamento di Caltanissetta. Impossibile non menzionare anche la presenza di Markus e Henrike, coppia di cittadini tedeschi il cui amore per la Fiat 500 li ha spinti a fondare il primo Coordinamento in Germania.
Dopo l’immancabile taglio della torta, è stato il momento della consegna degli attestati di partecipazione e delle targhe assegnate ai capigruppo di ogni Coordinamento e, più in generale, a tutte le aziende e persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento di successo conclusosi con la lotteria che ha visto i più fortunati tornare a casa con i premi offerti dagli sponsor Oġġetti Ċkejkna, Rotta, David Axisa Photography, Kitchen Concepts, Virtu Ferries, Enemed, IziBet, Martina Medail, db Seabank Resort & Spa, Saka, Twistees, Valletta Città Umilissima, Varta, Stanley, Rainbow Socks, Charles Grech, Sonax, Buongiorno Caffè, John Bull Garage, Würth Malta, Dato’s Italian Food Hub, Digestive, National Lottery, Shell e Attard Services Limited, Visit Malta, Joem Autoparts LTD, American Tourister, ETM Malta & Gozo Modeling Agency, Vetrerie Roberto Andolfi, Striped Socks e Miller Distributors.
Dopo l’avventura di Valletta, i raduni proseguiranno ora in varie località d’Italia, in un fitto calendario di appuntamenti che porterà i cinquecentisti a trovarsi o ritrovarsi alla scoperta di nuovi posti, location suggestive nell’entroterra, sul mare o in centro città, ma sempre accomunati dal piacere della convivialità e della condivisione. Perché “amare” la Fiat 500 non significa solo prendersi cura di una vettura, ma sposare un vero e proprio stile di vita.
(cover photo credits: Terry Caselli Photography)
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