• Ultime
  • Più lette
Daphne, il figlio Matthew punta il dito contro Yorgen Fenech: «Ha pagato la difesa dei Degiorgio»

Libertà di stampa: il caso Caruana Galizia diventa simbolo internazionale nella lotta per la giustizia

29 Aprile 2022
europa - Commissione Europea - Corte Europea - Unione Europea

Commissione Europea deferisce Malta al Tribunale Ue per la gestione delle assunzioni dei lavoratori portuali

18 Luglio 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT

Incidente a Comino, turista 18enne gravemente ferita dall’elica di un’imbarcazione

17 Luglio 2025
Ambulanza

Scontro auto-scooter a Gzira, 45enne gravemente ferita

17 Luglio 2025
Marsascala al buio per ore: guasto ai cavi elettrici causato da un appaltatore privato

Marsascala al buio per ore: guasto ai cavi elettrici causato da un appaltatore privato

17 Luglio 2025
parlamento

Parlamento e Teatru Rjal sotto osservazione: al via lo studio tecnico per riparazioni urgenti

17 Luglio 2025

Perde il controllo dell’auto e si schianta contro un palo e Mqabba

17 Luglio 2025
Cracker avvelenati gettati lungo un sentiero pubblico: cane salvato in extremis dal veterinario

Cracker avvelenati gettati lungo un sentiero pubblico: cane salvato in extremis dal veterinario

17 Luglio 2025
cocktail, drink, festa, boat party

Stretta sulle feste in barca: tra le novità stop alla musica alle 23 e multe ai trasgressori

16 Luglio 2025

Giovane donna falciata da un’auto ad Attard

16 Luglio 2025
Tentato omicidio a Paola, l’aggressore: «Una voce mi ha detto di accoltellare mio cognato»

Sputa sui passanti e ferisce un poliziotto: arrestato giovane turista

16 Luglio 2025
NSO - Turismo

Malta attira sempre più turisti, ma il boom a maggio rallenta (+6%)

16 Luglio 2025
Nuovo spazio pubblico all’aperto inaugurato a Msida in occasione della festa di paese

Nuovo spazio pubblico all’aperto inaugurato a Msida in occasione della festa di paese

15 Luglio 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

sabato 19 Luglio
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Libertà di stampa: il caso Caruana Galizia diventa simbolo internazionale nella lotta per la giustizia

di Pierluigi Masi
29 Aprile 2022
in Daphne Caruana Galizia, Unione Europea
Tempo di lettura:3 mins read
0

Il caso Caruana Galizia continua a rappresentare un precedente più che simbolico per la comunità giornalistica internazionale e una presenza “ingombrante” per il governo maltese.

Le indagini sull’omicidio della giornalista maltese, e la rete di eventi e collegamenti ad esso legati, sono state poste all’interno del rapporto annuale pubblicato dalla piattaforma per la protezione del giornalismo e le sicurezza dei giornalisti del Consiglio d’Europa.

Quello del 2022 è un report dal sapore amaro, che si apre analizzando il rapporto tra la libertà di stampa ed il conflitto in Ucraina. Le informazioni veicolate sul web e sulla carta stampata, la libertà di manifestare il proprio pensiero ed il lavoro dei media hanno assunto una posizione totalmente differente negli ultimi mesi, toccando l’opinione pubblica in un modo diverso rispetto al passato.

Quello dei giornalisti, però, è un ruolo esposto a una serie di difficoltà, anche quando quest’ultimo è lontano dalla luce dei riflettori. Basti pensare, come si apprende dal rapporto della piattaforma europea, che i casi di attacchi, intimidazioni o azioni legali nei confronti dei giornalisti si sono triplicati, se paragonati ai dati del 2015.

Un altro aspetto su cui le organizzazioni internazionali per la libertà di stampa hanno voluto soffermarsi è il pericoloso clima di impunità che aleggia intorno ai casi in cui le vittime sono rappresentate dai giornalisti d’inchiesta. In un questo ambito il nome di Daphne Caruana Galizia risulta emblematico, diventando uno degli esempi cardine presentati dalla piattaforma per la sicurezza dei giornalisti del Consiglio d’Europa.

Un rapporto del tribunale d’inchiesta composto da 438 pagine, risalente al luglio del 2021, evidenziava come lo Stato maltese dovesse farsi carico dell’atmosfera di impunità creata intorno al caso, affermando che: «il Paese deve assumersi la responsabilità dell’assassinio della giornalista perché ha creato un’atmosfera di impunità, generata dai più alti livelli nel cuore dell’amministrazione dell’Ufficio del Presidente del Consiglio e diffusa come una piovra ad altri enti».

Gli sviluppi processuali, che hanno coinvolto i potenziali responsabili dell’assassinio, sono stati accolti con gioia dalla coalizione di quindici Ong partner della piattaforma, che ritengono tali sviluppi una “pietra miliare”, ma non ancora sufficienti al raggiungimento della giustizia.

Proprio riguardo questo ultimo aspetto il report ha voluto sottolineare come ritardi e ostacoli amministrativi, a distanza di quasi cinque anni dall’omicidio della giornalista, rappresentino debolezze nell’impegno di Malta nella ricerca della giustizia.

Nell’ottobre del 2021 una delegazione per la tutela della libertà di stampa incontrò il primo ministro Abela, chiedendo un accesso alle informazioni più trasparente ed una maggiore tutela nei confronti dei giornalisti a Malta, per poter permettere loro di svolgere il proprio lavoro in sicurezza. Parte dello stesso incontro fu incentrata anche sulla ricerca di una legislazione efficace nei confronti delle SLAPP, le cause legali strategiche tese a bloccare la partecipazione pubblica.

Proprio sulle SLAPP il nome di Daphne Caruana Galizia torna ancora una volta al centro del discorso: la giornalista maltese, prima del suo omicidio, ne stava affrontando 47, cause che sono poi state poi “ereditate” dalla sua famiglia.

È opinione della piattaforma del Consiglio d’Europa che l’approccio del governo maltese nei confronti delle SLAPP non coincida completamente con gli standard internazionali, lasciando che queste azioni legali vengano ancora usate ai danni delle attività giornalistiche.

La Commissione Europea sta cercando i giusti meccanismi per arginare le SLAPP, e la bozza della direttiva elaborata che mira a tutelare l’informazione libera e i professionisti del settore, sottoposti talvolta a vessazioni legali che vanno necessariamente combattute, è stata soprannominata “legge Daphne”, proprio in onore di Caruana Galizia.

La giornalista maltese e la sua storia hanno lasciato un segno profondo sulla comunità internazionale, diventando il simbolo del prezioso valore della libertà d’espressione.

 

(immagine di repertorio)
Tags: Daphne Caruana Galiziagiornalismogiornalistilibertà di stampaPlatform to Promote the Protection of Journalism and Safety of JournalistsUnione Europea
Condividi18Tweet11InviaCondividi3
Articolo precedente

Mino Raiola, il procuratore sportivo dei big, “resuscita” sul web e insorge contro la pioggia di fake news sulla sua morte

Prossimo articolo

Ridley Scott torna a Malta per le riprese del suo “Napoleon”

Articoli correlati

europa - Commissione Europea - Corte Europea - Unione Europea
Unione Europea

Commissione Europea deferisce Malta al Tribunale Ue per la gestione delle assunzioni dei lavoratori portuali

18 Luglio 2025
Daphne Caruana Galizia

Quattro ergastoli per la “Maksar Gang”: condannati per gli assassini di Caruana Galizia e Chircop

11 Giugno 2025
Daphne Caruana Galizia

La “Maksar Gang” è stata condannata per gli omicidi Caruana Galizia e Chircop

7 Giugno 2025
Cittadinanza maltese e passaporto - passaporti d'oro
Unione Europea

UE boccia i “passaporti d’oro” di Malta: «Cittadinanza Ue non in vendita»

29 Aprile 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

basilica di san pietro in vaticano
Attualità

In attesa del Conclave si apre la corsa ai papabili successori di Francesco, tra riformisti e conservatori

di Vincenzo Palazzo Bloise
26 Aprile 2025
0

Vere Papa mortuus est ("Il Papa è veramente morto") è la frase adoperata dal cardinale camerlengo di decretare la morte del Papa regnante...

Leggi di piùDetails
Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

Battibecchi tra vicini e l’area disabili si trasforma in deposito per l’immondizia

22 Febbraio 2025
Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

Inquinamento luminoso, l’estinzione del cielo si può ancora evitare?

20 Febbraio 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.