• Ultime
  • Più lette
Occhi puntati sul manager italo-americano accusato della maxi truffa da 50 milioni di dollari alla Marina USA

Occhi puntati sul manager italo-americano accusato della maxi truffa da 50 milioni di dollari alla Marina USA

15 Ottobre 2021
COVER IMAGE

Blue Lagoon, per l’MTA il nuovo sistema di accessi contingentati funziona: picco ridotto del 68%

2 Settembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
Sliema, arrestato un senzatetto nella “maxi-operazione” contro gli irregolari

Sliema, arrestato un senzatetto nella “maxi-operazione” contro gli irregolari

2 Settembre 2025
Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

1 Settembre 2025
malta international airport

Furto di profumi al duty-free: turista fermata in aeroporto ammette tutto

1 Settembre 2025
Mater Dei, svolta storica a Malta: eseguita la prima operazione chirurgica al cervello da svegli

Mater Dei, svolta storica a Malta: eseguita la prima operazione chirurgica al cervello da svegli

1 Settembre 2025

Anziana travolta da un pick-up a Qormi: grave in ospedale

1 Settembre 2025
Al Palazzo del Gran Maestro una mostra che celebra l’8 settembre, “la prima festa nazionale”

Al Palazzo del Gran Maestro una mostra che celebra l’8 settembre, “la prima festa nazionale”

31 Agosto 2025
Msida Creek, il cavalcavia prende forma: installata una delle ultime travi

Msida Creek, il cavalcavia prende forma: installata una delle ultime travi

31 Agosto 2025
Cadono rocce dalla scogliera a Marsascala, la vittima è Mirabelle Falzon

«La morte di Mirabelle poteva essere evitata»: rabbia e dolore dei genitori dopo la tragedia annunciata di Marsascala

30 Agosto 2025
Carlo Gavazzi chiude lo stabilimento di Malta: 140 lavoratori in bilico

Carlo Gavazzi chiude lo stabilimento di Malta: 140 lavoratori in bilico

30 Agosto 2025

Turista 18enne gravemente ferita dall’elica di una barca a Comino: incriminato il capitano

30 Agosto 2025
Incidente stradale a Marsa: motociclista finisce in ospedale

Incidente stradale a Marsa: motociclista finisce in ospedale

30 Agosto 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

martedì 2 Settembre
27 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Occhi puntati sul manager italo-americano accusato della maxi truffa da 50 milioni di dollari alla Marina USA

di Sabrina Varriale
15 Ottobre 2021
in Giudiziaria
Tempo di lettura:2 mins read
0

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha richiesto al Governo maltese l’estradizione del manager 68enne italo-americano Salvatore Frank Rafaraci, amministratore delegato di Multinational Logistics Services (MLS), azienda con sede a Malta, luogo in cui l’uomo è stato prima arrestato per poi essere rilasciato il giorno dopo a causa di errori procedurali commessi dalla Procura, in una vicenda che pare avere dell’incredibile.

Corruzione, riciclaggio di denaro e fatture false sono le accuse mosse nei confronti di Rafaraci, incolpato di aver truffato la Marina statunitense per 50 milioni di dollari.

Catanese d’origine, cresciuto negli Stati Uniti D’America ed ora con base fissa a Dubai, nel corso degli anni l’uomo è diventato il più grande fornitore straniero della US Navy, provvedendo al rifornimento di tutti i servizi necessari, dal carburante all’acqua, nonché quelli utili per facilitare i servizi portuali alle navi militari americane attraccate nei porti esteri. Un giro di affari da capogiro, da un miliardo e trecento milioni di dollari.

Inoltre, tra le varie accuse, ci sarebbe anche un addebito fraudolento effettuato da parte MLS verso la Marina statunitense risalente al 2015, per un importo di circa 231mila dollari, dichiarato come “tasse dell’autorità portuale” per l’attracco della portaerei “USS Carl Vinson” nella capitale del Bahrain. I documenti presentati in tribunale dall’Autorità dello scalo di Manama hanno poi dimostrato che l’importo dovuto per le tasse era di soli 12,686 dollari.

Secondo il mandato di arresto visionato dal Washington Post, tra le varie accuse che pendono sul capo dell’imprenditore c’è anche quella di aver consegnato tangenti ad un ufficiale della Marina in ben due occasioni: nel 2015 con una “bustarella” contenente 20.000 dollari in contanti, e tre anni dopo una tangente di 13.500 dollari in cambio di informazioni privilegiate.

Rafaraci è inoltre accusato di utilizzare una rete di società fittizie per riciclare denaro ottenuto illecitamente trasferendo fondi da conti aziendali a Malta e in Gran Bretagna ad una società di comodo negli Emirati Arabi Uniti.

Gli agenti federali seguivano ormai da tempo i movimenti dell’imprenditore italo-americano e, durante la sua visita a Malta lo scorso 26 settembre, è stato subito arrestato dalle Autorità locali nell’hotel di St. Julian’s dove alloggiava.

Da allora, gli sforzi congiunti dei funzionari maltesi e statunitensi per tenerlo in custodia non sono andati a buon fine. Come riportato da La Repubblica, gli avvocati di Rafaraci in meno di un giorno sono riusciti a farlo tornare in libertà, respingendo tutti gli addebiti e contestando gli errori nella procedura d’urgenza seguita dagli inquirenti statunitensi e maltesi, e quindi la legittimità del mandato di arresto. Il magistrato maltese aveva infatti stabilito che l’uomo d’affari poteva rimanere libero mentre si svolgeva la sua procedura di estradizione verso gli Stati Uniti.

La procura ha però presentato ricorso, evocando il pericolo di fuga, che è stato di nuovo respinto. Di fatto, quindi, secondo dei cavilli burocratici, l’uomo accusato di aver truffato la Marina degli Stati Uniti si trova ora in libertà in attesa che un tribunale si pronunci sulla sua estradizione.

Nel frattempo, dall’inizio del mese di ottobre, la Marina Statunitense ha sospeso la società MLS, e questa non potrà contrarre nuovi affari in futuro con nessuna agenzia federale. Tuttavia, la compagnia sarà comunque obbligata ad adempiere ai contratti ancora in essere.

Tags: Emirati ArabiFrank RafaraciMarina statunitensesicilia
Condividi105Tweet66InviaCondividi18
Articolo precedente

Carcere a vita per Bojan Cmelik, l’uomo che ha accoltellato a morte Hugo Chetcuti

Prossimo articolo

COVID-19: aumentano i contagi, undici i pazienti ricoverati in ospedale

Articoli correlati

malta international airport
Giudiziaria

Furto di profumi al duty-free: turista fermata in aeroporto ammette tutto

1 Settembre 2025
Giudiziaria

Turista 18enne gravemente ferita dall’elica di una barca a Comino: incriminato il capitano

30 Agosto 2025
pizza, pizzeria, pizzaiolo
Giudiziaria

Lite in cucina finisce in tribunale: pizzaiolo siciliano condannato con pena sospesa

29 Agosto 2025
Auto travolge moto sulla Coast Road, al volante una donna con tasso alcolemico sei volte oltre il limite
Giudiziaria

Ubriaca al volante travolge centauro: si arrende su quattro capi d’accusa, ma contesta la guida pericolosa

28 Agosto 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.