• Ultime
  • Più lette
Matteo Messina Denaro: chi è il boss di Castelvetrano arrestato dopo 30 anni di latitanza

Matteo Messina Denaro è morto: il boss di Castelvetrano aveva 61 anni

25 Settembre 2023
rissa auto Bugibba

Automobilista picchiato in strada da un uomo a Bugibba

18 Settembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
ambulanza emergenza soccorso

Monopattino contro auto: 16enne ricoverato con gravi ferite

18 Settembre 2025
Oltre 5.400 migranti espulsi da Malta dal 2021

Oltre 5.400 migranti espulsi da Malta dal 2021

18 Settembre 2025
Al via indagine sulle condizioni dei delfini del Mediterraneo Marine Park sulla scia di numerose segnalazioni

Al via indagine sulle condizioni dei delfini del Mediterraneo Marine Park sulla scia di numerose segnalazioni

18 Settembre 2025

Pedone travolto da un’auto in un parcheggio a Zabbar

17 Settembre 2025
Malta-New York è realtà: nell’estate 2026 i primi voli diretti

Malta-New York è realtà: nell’estate 2026 i primi voli diretti

17 Settembre 2025
Inaugurato a Ta’ Qali il nuovo “tempio” del calcio maltese; Vieri e Cannavaro tra gli ospiti d’eccezione

Inaugurato a Ta’ Qali il nuovo “tempio” del calcio maltese; Vieri e Cannavaro tra gli ospiti d’eccezione

17 Settembre 2025
Scandalo Fortina: Aquilina e Fondazione Falcone a Malta sporgono denuncia su presunta maxi-frode da 13 milioni di euro

Scandalo Fortina: Aquilina e Fondazione Falcone a Malta sporgono denuncia su presunta maxi-frode da 13 milioni di euro

17 Settembre 2025
Scandalo Fortina: terreni pubblici svenduti e l’ombra dell’insabbiamento costati milioni ai cittadini

Scandalo Fortina: terreni pubblici svenduti e l’ombra dell’insabbiamento costati milioni ai cittadini

17 Settembre 2025

Tragedia alla Blue Lagoon: muore turista britannico di 43 anni

16 Settembre 2025

Incidente in moto a St. Paul’s Bay, gravemente ferita una 44enne

16 Settembre 2025
Satoshi Okamura

Il serial killer dei gatti si difende: «Colpa degli abusi subiti da mio padre»

16 Settembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

giovedì 18 Settembre
27 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Matteo Messina Denaro è morto: il boss di Castelvetrano aveva 61 anni

Come da regole stabilite dal questore di Trapani niente funerali religiosi per la mente dietro ad alcune delle stragi più spietate degli ultimi anni, morto in una stanza dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila dopo una battaglia durata anni contro il tumore al colon

di Stefano Andrea Pozzo
25 Settembre 2023
in Dall'Italia
Tempo di lettura:3 mins read
0

Poco meno di un anno fa, il 16 gennaio 2023, avevamo dato notizia dell’arresto avvenuto dopo 30 anni di latitanza del boss Matteo Messina Denaro, uno dei malavitosi più sanguinari e affermati di Cosa Nostra e dell’Italia intera, morto la scorsa notte dopo una battaglia contro il tumore al colon che non gli ha dato scampo.

Già da venerdì sera i medici dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila gli avevano sospeso l’alimentazione dopo che l’occlusione intestinale aveva portato il boss di Castelvetrano in un coma irreversibile, esaudendo il suo ultimo desiderio di non sottoporsi ad accanimento terapeutico riportato all’interno del testamento biologico.

Occhiali da sole per celare un leggero strabismo e la scorza di un inguaribile latin lover con la passione per le auto sportive, i vestiti di marca e gli hotel extra-lusso in cui “U Siccu” ricaricava le pile prima di prendere parte ad alcune delle più efferate stragi del Belpaese, come Capaci o Via D’Amelio dove persero la vita i magistrati Falcone e Borsellino, o come durante la guerra malavitosa in scena tra il 1992 e il 1993 tra l’organizzazione criminale siciliana Cosa Nostra e lo Stato italiano.

Rinchiuso nel carcere di massima sicurezza del capoluogo abruzzese sotto regime di 41 bis, in questi nove mesi Messina Denaro è stato sottoposto a due operazioni; dall’ultima non si sarebbe mai ripreso, portando i medici aquilani alla decisione di spostarlo in una stanza di massima sicurezza dell’ospedale.

La malattia del “boss” ha svolto un ruolo cruciale per permettere alle forze dell’ordine di porre fine alla sua lunga latitanza, come raccontato proprio dal malavitoso al procuratore De Lucia negli istanti successivi all’arresto:

«Non voglio fare il superuomo e nemmeno l’arrogante, ma voi mi avete preso per la malattia. Senza la malattia non mi prendevate. Io non mi farò mai pentito»

Nei giorni scorsi l’ultimo incontro per Diabolik, ovvero quello con la figlia Lorenza Alagna, incontrata per la prima volta di recente nel carcere di massima sicurezza dell’Aquila e dopo averla definita per anni all’interno dei suoi pizzini come “sciaqualattuga” e “degenerata”.

Dieci anni fa, la ventisettenne si sarebbe separata dal retaggio del padre troncando i legami anche con la nonna e gli altri famigliari, facendo però passi indietro negli ultimi mesi di vita del padre trasferendosi a L’Aquila per stargli vicino (e ottenere il riconoscimento) insieme alla nipote del boss e alla sorella Giovanna.

È morto Matteo Messina Denaro.
Davanti alla morte è giusto mantenersi umani, sempre. Ma non provo commozione.
Ho nel cuore le immagini dei Georgofili, le storie di due bambine che si chiamavano Nadia e Caterina, gli uomini e la donna della scorta di quei martiri della Patria che…

— Matteo Renzi (@matteorenzi) September 25, 2023

Numerosi i commenti sulla morte dell’ex primula rossa, tra i quali il tweet dell’ex premier Renzi, molti dei quali sembrano quasi ricordare inconfutabilmente come con Messina Denaro se ne vada anche la possibilità di scoprire di più sulle stragi degli innocenti dei primi anni ‘90, ricordando inoltre come la sua eredità, seguendo il modus operandi malavitoso, è stata o sarà presto raccolta da un nuovo e giovane capoclan. Proprio come successo a Messina Denaro.

Come decretato dall’episcopato siciliano, e anche dalle ultime volontà di “U Siccu”, il boss di Castelvetrano non disporrà di un funerale religioso ma, con tutta probabilità, riceverà una cerimonia di tumulazione veloce e discreta nella cappella di famiglia al cimitero di Castelvetrano, dove riposerà al fianco del padre Francesco, “Don Ciccio” Messina Denaro.

 

(photo credits: Repubblica)
Tags: Cosa NostramafiaMatteo Messina Denaro
Condividi13Tweet8InviaCondividi2
Articolo precedente

Scandalo falsi certificati invalidità, Aquilina attacca Gafà: «Il più grande intralcio alla giustizia nel Paese»

Prossimo articolo

Pony finisce in un fosso largo solo 60 centimetri: salvato dalla Protezione Civile

Articoli correlati

Parlare di sesso: a Malta si può?
Cronaca

Presunto stupro di gruppo a Malta: indagati cinque giovani studenti pugliesi

9 Settembre 2025
Tragedia in Sicilia, coppia maltese muore in uno schianto frontale con un camion
Dall'Italia

Tragedia in Sicilia, coppia maltese muore in uno schianto frontale con un camion

3 Settembre 2025
Bimbo maltese si perde tra la folla a Marina di Ragusa: ritrovato dopo mezz’ora di ricerche
Cronaca

Bimbo maltese si perde tra la folla a Marina di Ragusa: ritrovato dopo mezz’ora di ricerche

25 Agosto 2025
Addio a Pippo Baudo, il re della televisione italiana si è spento a 89 anni
Dall'Italia

Addio a Pippo Baudo, il re della televisione italiana si è spento a 89 anni

17 Agosto 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.