• Ultime
  • Più lette
Lavoratori in cantiere

A Malta, come in tutta Europa, cresce il rischio della moderna schiavitù

22 Agosto 2017
Home

Ritorno dell’italiano a Malta? Una petizione chiede il riconoscimento come terza lingua ufficiale

19 Settembre 2025
Pubblicizza la tua attività
ADVERTISEMENT
rissa auto Bugibba

Automobilista picchiato in strada da un uomo a Bugibba

18 Settembre 2025
ambulanza emergenza soccorso

Monopattino contro auto: 16enne ricoverato con gravi ferite

18 Settembre 2025
Oltre 5.400 migranti espulsi da Malta dal 2021

Oltre 5.400 migranti espulsi da Malta dal 2021

18 Settembre 2025
Al via indagine sulle condizioni dei delfini del Mediterraneo Marine Park sulla scia di numerose segnalazioni

Al via indagine sulle condizioni dei delfini del Mediterraneo Marine Park sulla scia di numerose segnalazioni

18 Settembre 2025

Pedone travolto da un’auto in un parcheggio a Zabbar

17 Settembre 2025
Malta-New York è realtà: nell’estate 2026 i primi voli diretti

Malta-New York è realtà: nell’estate 2026 i primi voli diretti

17 Settembre 2025
Inaugurato a Ta’ Qali il nuovo “tempio” del calcio maltese; Vieri e Cannavaro tra gli ospiti d’eccezione

Inaugurato a Ta’ Qali il nuovo “tempio” del calcio maltese; Vieri e Cannavaro tra gli ospiti d’eccezione

17 Settembre 2025
Scandalo Fortina: Aquilina e Fondazione Falcone a Malta sporgono denuncia su presunta maxi-frode da 13 milioni di euro

Scandalo Fortina: Aquilina e Fondazione Falcone a Malta sporgono denuncia su presunta maxi-frode da 13 milioni di euro

17 Settembre 2025
Scandalo Fortina: terreni pubblici svenduti e l’ombra dell’insabbiamento costati milioni ai cittadini

Scandalo Fortina: terreni pubblici svenduti e l’ombra dell’insabbiamento costati milioni ai cittadini

17 Settembre 2025

Tragedia alla Blue Lagoon: muore turista britannico di 43 anni

16 Settembre 2025

Incidente in moto a St. Paul’s Bay, gravemente ferita una 44enne

16 Settembre 2025
  • Pubblicità
  • Contatto
  • Collabora con noi
Retail

Il quotidiano online della comunità italiana a Malta

venerdì 19 Settembre
25 °c
Valletta
Newsletter
Pubblicità
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Corriere di Malta
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

A Malta, come in tutta Europa, cresce il rischio della moderna schiavitù

di Giovanni Guarise
22 Agosto 2017
in Economia
Tempo di lettura:2 mins read
0

Una relazione sulla schiavitù moderna pubblicata in questi giorni ha individuato Malta come uno dei 20 paesi dell’Unione Europea dove il fenomeno è risultato in crescita nel corso dell’ultimo anno, in linea con una crescita globale che coinvolge gran parte del vecchio continente.

Il rapporto, intitolato Modern Slavery Index 2017, è la seconda edizione di uno studio pubblicato dalla società britannica Verisk Maplecroft, a un anno di distanza dal precedente. La relazione si è soffermata sulle criticità legate al traffico di persone, alla schiavitù e al lavoro forzato, valutando la situazione di 198 paesi in tutto il mondo rispetto anche alle leggi in vigore, alla loro capacità di contrastare il fenomeno nel concreto e alle pene previste per ciascuna violazione.

L’Indice di schiavitù moderna (MSI) mostra che i cinque paesi dell’UE che presentano il rischio più elevato sono Romania, Grecia, Italia, Cipro e Bulgaria, visti come territori chiave di accesso per i migranti extracomunitari, e di conseguenza estremamente vulnerabili rispetto al rischio di fenomeni di sfruttamento in diversi settori lavorativi, a partire dall’agricoltura, le costruzioni e i servizi.

Confrontando la situazione dei paesi europei rispetto all’anno precedente l’indice ha segnato una significativa crescita del rischio per la Romania e l’Italia, che nella classifica globale dei paesi più esposti sono salite di numerose posizioni. In questi due paesi vengono riscontrate, sempre a livello europeo, le peggiori violazioni sui diritti umani in ambito lavorativo, comprese forme gravi di lavoro forzoso.

Considerando inoltre che l’Italia ha preso l’85% dei 100 mila migranti che sono arrivati via mare fino ad oggi nel 2017, Verisk Maplecroft intravvede un possibile peggioramento della situazione nel corso del prossimo anno.

Sempre secondo la relazione, al di fuori dell’UE, la Turchia ha visto il secondo più grande aumento del rischio per l’arrivo di 100 mila rifugiati dalla guerra siriana, che combinato con il regime restrittivo per ottenere i permessi di lavoro all’interno del Paese ha portato migliaia di persone a far parte della forza lavoro occulta.

Nel resto del mondo migliorano Cambogia e India, mentre situazioni di rischio estremo sono state riscontrate in Corea del Nord, Siria, Yemen, Repubblica Democratica del Congo, Sudan, Iran, Libia, Eritrea e Turkmenistan.

Tags: Schiavismo
Condividi26Tweet17InviaCondividi5
Articolo precedente

Affitti in crescita, ma di quanto? Lo rivela (involontariamente) il Governo

Prossimo articolo

Terremoto nel Mediterraneo, spavento a Malta

Articoli correlati

Malta-New York è realtà: nell’estate 2026 i primi voli diretti
Economia

Malta-New York è realtà: nell’estate 2026 i primi voli diretti

17 Settembre 2025
Stop alla “miopia” da frenesia edilizia, Malta punterà sulla bellezza
Immobiliare

Case popolari al 30% in meno del prezzo di mercato, ma MDA dice “no”

16 Settembre 2025
Immobiliare

Speculazione e scarsità di suolo: ecco perché le case a Malta valgono il triplo

3 Settembre 2025
Statistiche

Inquinamento e degrado: Malta prima in Europa per disagio ambientale percepito dai cittadini

3 Settembre 2025

Ricerca

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Le rubriche del Corriere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»
Lettere

Emergenze veterinarie, un vuoto che costa caro agli animali e ai loro padroni: «A Malta costretti a mendicare cure»

di Redazione
1 Settembre 2025
0

Sono passati due anni dalla chiusura dell’ospedale veterinario di Ta’ Qali, l’unico pronto soccorso veterinario pubblico dell’arcipelago, e ancora oggi...

Leggi di piùDetails
Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

Intervista al chitarrista Agatino Scuderi, in concerto a Gozo giovedì 28 agosto

27 Agosto 2025
Fotografo italiano immortala l’“anima” di Malta. Un tuffo nel passato dell’isola tra storia e tradizione

Le relazioni diplomatiche e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e Malta

25 Agosto 2025
Corriere di Malta

Fortissimo Ltd

JB House Floor 1 Room 1
Lewis F. Mizzi Street
Iklin IKL 1061-Malta

Seguici sui social

 

Newsletter

  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Contatto
  • Privacy Policy

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Attualità
    • Ambiente
    • Coronavirus
    • News
    • Temi Caldi
    • Unione Europea
  • Cronaca
    • Daphne Caruana Galizia
    • Nera
    • Giudiziaria
  • Politica
    • Nazionale
    • Europea
  • Economia
    • Finanza
    • Gaming
    • Immobiliare
    • Imprese
    • Lavoro
    • Statistiche
  • Food
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Inchieste
    • Interviste
    • Lettere
    • Personaggi e Storie
    • Sondaggi
    • L’Avvocato risponde
  • Vita a Malta
    • Arte
    • Cultura
    • Intrattenimento
    • Meteo
    • Turismo
    • Eventi
  • Sport

© 2023 Corriere di Malta / Fortissimo Ltd

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.